Fanfiction
partecipante al primo concorso della pagina "The Beatles' Cottage"
Brr…
“Paul?”
“Mh?”
John sollevò il capo dal suo libro, voltandosi per
guardare il compagno sul divano: non sembrava avere intenzione di alzare il
naso dalla sua rivista.
“Sai cos’è un brivido?” chiese all’improvviso John.
E quella domanda riuscì ad attirare l’attenzione di Paul,
che si voltò subito a guardarlo, perplesso.
“Un che?”
“Un brivido.”
“Che domande fai così da un momento all’altro?” rispose
Paul, ridendo.
“Non lo so, è una cosa che mi ha sempre affascinato?”
chiese l’altro, pensieroso, “Che cosa vuol dire avere i brividi? Tu lo sai?”
“Certo, stupido.”
“Ma io intendo il suo vero significato.” ribatté John,
seriamente.
“Il vero significato?”
“Sì, per esempio…” iniziò l’uomo sedendosi più vicino a
Paul, “Qual è lo scopo di un brivido? Perché rabbrividiamo quando abbiamo la
febbre alta? O quando senti freddo, o quando vedi o provi qualcosa di talmente
sconvolgente da farti tremare da capo a piedi?”
“John, ma-”
“O quando sto con te?” continuò John, ignorandolo e
avvicinandosi per accarezzargli una guancia, “Perché rabbrividisco, quando sto
con te, Paul?”
“Ah!” esclamò Paul, e sorrise prima di nascondere il capo
nell’incavo del collo di John, “Intendi questo
brivido?”
Subito un brivido percorse John, e la cosa straordinaria
fu che accadde lo stesso anche a Paul.
“S-sì.” balbettò John, la bocca improvvisamente secca, “Questo,
intendevo proprio questo.”
“Ebbene allora, John…” continuò Paul, maliziosamente,
lasciando che il suo respiro solleticasse la pelle dell’altro uomo, “Cosa
significa il brivido?”
“Significa che sei alla ricerca di calore.”
Detto ciò John fece vagare la propria mano fino alla
schiena di Paul, apprezzando i piccoli fremiti che percorsero il corpo di
entrambi.
“E scommetto che in questo momento sia così per te.”
esclamò Paul, ridendo dolcemente.
Le sua mani accarezzarono le braccia di John e le sue
labbra si occuparono della pelle del suo viso, causando una serie interminabili
di brividi violenti. John si affrettò ad annuire, trattenendo il respiro, e il
capo si inclinò leggermente verso quello di Paul, quasi fosse alla ricerca di
qualcosa.
“Sì.” sospirò senza fiato.
“E magari lo cerchi disperatamente.” aggiunse Paul.
“Disperatamente.”
Paul annuì, permettendo al suo naso di sfiorare quello di
John.
“Lo sai, John?”
“Cosa?”
“Si dà il caso che stia cercando anche io… questo calore.”
John scoppiò a ridere, quando Paul lo fece sdraiare sul
divano, arrampicandosi sopra di lui.
“Che ne dici di cercarlo insieme, John?”
“Dico… brrr!”
(393
parole)
Note
dell’autrice: ehhh,
allora avevo detto un mese di assenza e insomma, è passato meno di un mese. ^^’
In realtà l’avevo detto solo per spronarmi, sì sì. Come no…
Comunque fatto sta che stavo studiando per il mio
ultimissimo esame e ho letto questa frase “il brivido è la ricerca di calore”. E
così ho cominciato a pensarci e il risultato è questa flashfic
fluff. Non sono molto sicura su come sia uscita, ma ho detto, prova a
pubblicarla, che ti costa?
Grazie ad Anya che ha corretto la storia pure da lontano,
santa donna lei, no? E grazie a SillyLoveSongs per la
consulenza. :3
A presto con un rossa. Ebbene sì, ci sto ricascando.
*risata malefica*
Kia85