“Il
girasole”
Volse la sua testa di
nuovo verso il sole,
in una cupa mattinata
d'inverno, per l'ennesima volta,
senza arrendersi. Era da
tempo che ci provava, ma,
nonostante gli innumerevoli
tentativi, non era riuscito mai
a godere, anche
solo una volta, dei suoi raggi.
Per quanto lo
desiderasse con tutto se stesso,
arrivando a fare enormi
sacrifici pur di riuscirci, il sole non
l'aveva mai toccato.
Qualche volta
capitava che dal cielo nuvoloso ne
sfuggisse un raggio, andando
ad accarezzargli i petali per un istante,
e allora la speranza si rifaceva viva in lui,
facendogli inclinare la testa
nuovamente verso l'alto, speranzoso.
Ma quando il raggio veniva eclissato, di lui non rimaneva che l'illusione.
E si chiese se la sua
stessa esistenza non fosse fatta di illusioni...
perchè la mano che l'aveva
amorevolmente piantato
non l'avesse preparato a
sufficienza ad affrontare ciò che
gli sarebbe toccato
quando la consapevolezza sarebbe sopraggiunta...
e, se era destinato davvero
a tutto ciò, non sarebbe
stato meglio che qualcuno
lo avesse espiantato con forza all'istante,
ponendo fine a tutto.
Ma che fosse una mano
decisa e forte, non una
di quelle tempeste che,
quando giungevano, riuscivano ad abbatterlo
ma non a fargli calare
definitivamente la testa.
Perchè la testa, per
le tante volte che l'aveva abbassata e rialzata,
nella vana, solita
speranza, gli doleva. Terribilmente.
E le tempeste lo
avevano irrigidito, inaridendolo.
Nessuna parola di
conforto dai fiori vicini sembrava più entrargli dentro.
Nonostante, ovvio, a
quei fiori lui era più che grato.
Mosse nuovamente il
capo verso il sole, ma quando vide
quest'ultimo sopraffatto
dalle nuvole, capì
che, anche se
lo avesse desiderato con tutto se stesso,
l'evidente realtà è che
non sarebbe mai riuscito a
beneficiare, anche solo una
volta, dei suoi raggi.
E si chiese che senso
avesse la sua esistenza.
Fortuna
che esiste il nonsense.
Ringraziando
chi l’abbia inventato.
Senza
nessuna pretesa, in un momento di riflessione sul fiore, a mio parere, più
bello in assoluto.
HOPE87