Titolo: Something that burns in the chest
Rating: Nc-14
Conto parole: 300 (tripla
drabble)
Characters: Xanxus, Tsunayoshi Sawada
Pairing: XXX
Prompt-regalo ricevuto: Warm light on winter's day
Warning: shounen ai. Spoiler sulla serie dei
Varia.
Note: E' una sorta di mini-flashfic formata da due drabble soltanto. Il protagonista principale è Xanxus, che ultimamente mi sta
ispirando parecchio*_*. E' un personaggio complicato da muovere, per quanto io
sia abituata ai "cattivi" (e quasi sempre li prediliga) Ics-Ics ha un carattere
ed un modo di fare che poco si presta ai miei porci comodi di slashatrice,
perfino Hibari collabora di più >_>! Vabbeh, resta il fatto che muoverlo è
ugualmente divertente, quindi per ora va bene così v_v.
Disclaimers: I personaggi di KHR appartengono ad Akira Amano.
Scritta per la challenge special #3@it100
[In a winter's day]
.Something that burns in the chest.
Da quando suo padre lo aveva imprigionato nello Zero Point Breackthrough, il
ghiaccio, divenuto la sua gabbia, non si era mai sciolto completamente.
C’erano parti di lui ancora rinchiuse nella sua morsa.
Il cuore era una di quelle.
Non era servito neppure la sconfitta contro il moccioso, quello che gli aveva
rubato il posto di Decimo Vongola.
La primavera scioglieva la neve invernale, l’estate bruciava sulla testa insieme
ai suoi caldi colori, l’autunno portava via le foglie e poi tornava l’inverno a
far ricominciare tutto da capo, trascinando di nuovo con sé la neve ed il
freddo.
Con la punta dello stivale calciò un mucchietto di neve, guardandolo cadere più
in là, nel giardino della tenuta dei Varia che suo padre aveva fatto costruire
tempo addietro, quando lui era solo un ragazzo ambizioso e desiderava lasciare
il nido per poter diventare finalmente un adulto fiero e potente.
Raramente si lasciava cogliere da stronzate come il sentimentalismo, chiedendosi
cosa sarebbe stato se non avesse mai scoperto il segreto degli anelli della
Famiglia o domandandosi che persona sarebbe diventata se non avesse conosciuto
quel mucchio di mocciosi rompipalle.
Perfino Squalo era arrivato ad ammettere che, in fondo –molto in fondo-, non
erano così male.
Ma, in fondo –e neppure molto in fondo-, il sentimentalismo non era una cosa
adatta a lui.
«Mi scusi, sa dove posso trovare Xanxus-sama?»
Quando tentò di alzare lo sguardo per vedere chi gli aveva parlato, l’unico
raggio di sole filtrato oltre la coltre grigia di nuvole e nebbia lo abbacinò,
rendendolo cieco per qualche istante.
Si strofinò gli occhi, tornando a guardare avanti a sé.
Un ragazzo dai capelli castani e i grandi occhi nocciola gli stava sorridendo.
Quando d’istinto, Xanxus portò la mano al petto, gli sembrò che bruciasse mentre
qualcosa aveva cominciato a battere rumorosamente.
.TO BE CONTINUED.