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Autore: Crimson_Rose    26/06/2015    4 recensioni
Natasha sferrò un colpo.
Il dottor Bruce Banner subì la mossa, senza reagire, e il volto si girò dall'altro lato. In un attimo la sua pelle diventò arrossata; Natasha aveva messo tutte le sue energie per mollargli quel potente schiaffo.
Mesi e mesi di frustrazione, rabbia e panico erano stati soddisfatti. Come ha potuto esser così codardo da scappare via e abbandonare tutto e, soprattutto, lei?
Genere: Introspettivo, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bruce Banner/Hulk, Natasha Romanoff/Vedova Nera
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
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- Don't trust me

Natasha sferrò un colpo.
Il dottor Bruce Banner subì la mossa, senza reagire, e il volto si girò dall'altro lato. In un attimo la sua pelle diventò arrossata; Natasha aveva messo tutte le sue energie per mollargli quel potente schiaffo.
Mesi e mesi di frustrazione, rabbia e panico erano stati soddisfatti. Come ha potuto esser così codardo da scappare via e abbandonare tutto e, soprattutto, lei?
Bruce non parlò, si massaggiò il viso dolorante dove ricevette lo schiaffo, e osservò la donna con uno sguardo inespressivo.
- E così, siete riusciti a trovarmi di nuovo... -
La sua voce calda e pacata spaccò il silenzio che li circondava, Natasha pensò al loro primo incontro, quando gli disse che non avevano mai perso le sue tracce. Da quando era scomparso lei e lo S.H.I.E.L.D. si erano dati da fare per ritrovarlo e ora lei era lì, davanti a Bruce, e non sapeva cosa rispondere. 
Quell'uomo aveva un strano effetto su di lei e lei lo sapeva. Lei, che aveva sempre frasi ad effetto da dire, ora non sapeva come comportarsi, dopo aver sfogato la rabbia repressa causata dal dottore. Preferiì non dire una parola e lui continuò.
- Non avresti dovuto cercarmi, Natasha. Sappiamo bene entrambi che questa è la scelta migliore -
Ma per la Vedova non era quella la risposta, e Bruce lo sapeva. Continuava a rivolgerle lo sguardo, quasi con un velo di malinconia. In quei occhi scuri si riflettevano le ansie, le paure e la depressione del dottore, e Natasha, si sentiva davanti uno specchio, perchè le sensazioni che vedeva, che sentiva, in Bruce erano identici ai suoi.
Avevano così in comune. Potevano essere gli amanti perfetti, rendersi felici a vicenda, ma quel codardo aveva rinunciato all'occasione. 
Lui, nelle vesti di Hulk, per la prima volta, pensava, era in grado di ragionare. Ha scelto lui di andarsene.
Ma questa volta non sarebbe andata così, Natasha non l'avrebbe permesso.
- No... - 
Disse semplicemente la rossa, e pian piano, si avvicinò ulteriormente a lui, senza distogliere il suo magnetico sguardo da quello penetrante dello scienziato.
Pochi centimentri dopo tanto tempo li separavano. Bruce non immaginava nemmeno che un giorno lui e la donna si sarebbero ritrovati. La osservò in tutta la sua bellezza.
Lei gli sorrise, e poi distrusse tutto.
- ...La tua scelta, quella che tu definisci migliore, è migliore solo per i codardi e vili traditori come te! -
Quel momento dolce e quasi sentimentale tra i due fu spezzato dalle parole glaciali della Vedova. Bruce non la vide mai così, se non in campo lavorativo. Era curioso che un attimo prima, con quei sguardi amorevoli e gesti seducenti di lei, fosse tutto l'opposto di adesso. 
Il cuore di Bruce battè più velocemente. Un lieve irritamento, assolutamente da controllare, inziava a pervaderlo. 
- Non capisci che l'ho fatto principalmente per te, per la tua sicurezza? Guardami Natasha, sono agitato, rischio di diventare l'altro da un momento all'altro e spaccare tutto! Non capisci che con me sei in constante pericolo? - 
Dopo aver pronunciato queste parole lei gli venne ancora più vicino. Natasha poteva sentire i sospiri più pronunciati dell'uomo, in preda alla instabilità emotiva, capace di perdere il controllo in qualsiasi momento.
Bruce voleva impedire quella vicinanza ma gli occhi della donna lo attiravano come un magnete. Era un'attrazione troppo forte, non solo per gli occhi di Natasha...
Rimasero così per almeno tre secondi, finchè lui non abbassò lo sguardo, come se si fosse arreso. Forse timoroso di potersi arrabbiare e scatenare il 'mostro' celato dentro di sè, ma cosa poteva fare? Quella donna era un problema troppo grande per lui. Quei sentimenti erano ancora più problematici del suo 'mostro'.
Natasha gli afferrò il viso con le mani.
- Guardami... -. Sussurra nella cupa stanza. Prese la mano di Bruce e lo condusse nel divano, facendolo sedere, senza smettere di guardarlo e mettendosi accanto a lui.
- Mi hai fatto capire una cosa... -. Gli sussurrò. - Quando combattevo pensavo di fare la cosa giusta. Pensavo che eseguire gli ordini fosse la cosa più razionale e intelligente che potessi fare. Non pensavo, me ne lavavo le mani di tutto, e nella mia finta ignoranza sono finita nell'uccidere chiunque, persino bambini -
Natasha sospirò guardando fisso il vuoto e continuò.
- Per quanto possiamo isolarci, non possiamo vivere separati dagli umani. Loro hanno bisogno di noi e noi di loro... e io ho bisogno di te -
Calò il silenzio, e subito dopo Natasha si alzò dal divano, diritta verso la finestra. Si incantò ad osservare uno stormo di uccelli, esemplari rari che migravano ad ovest. 
- Puoi scegliere, dottore. Passare il resto della tua vita escludendo chiunque si avvicini a te, morendo precocemente per il forte stress causato da ansia e depressione, in una lenta agonia mentale fatta di rimpianti per le occasioni perse, oppure puoi smettere di crogiolarti su ciò che non puoi avere, ma vivere veramente, apprezzando ogni minima cosa bella che ci riservi, con me al tuo fianco -
Bruce era a dir poco stupefatto di quella nuova dichiarazione della donna. Sembrava quasi scherzasse, con quella punta di ironia che aveva nel parlare. In un attimo era come se tutti i suoi problemi fossero leggeri come piume. Non aveva mai pensato questo punto di vista. Non si era mai sentito così importante per qualcuno.
Non si sentiva da troppo tempo un uomo, se non con lei. 
Lui si alzò sul divano e lei si girò. Si guardarono nuovamente. 
- Vedo che sai sempre come risolvere ogni problema, Natasha. Ammetto che mi fai sentire più tranquillo -
- Mi fa piacere che tu abbia bisogno di me -
Entrambi si fecero scappare una risata e questa volta fu Bruce ad avvicinarsi a lei. Le cinse i fianchi e appoggiò la fronte sulla sua, ancora con la mente invasa da pensieri. Si accorse che Natasha profumasse di vaniglia.
- Cosa te lo fa credere? -. Disse Bruce con un sorriso beffardo. 
Natasha avrebbe potuto dirgli tante cose, ma, con un'espressione incredula e un pò delusa, scelse il silenzio, per bearsi ancora, e forse per l'ultima volta, quel contatto.
Ad un tratto, senza che lei se lo aspettasse, Bruce poggiò le labbra sulle sue. 
Fu un bacio un pò impacciato, ma tenero e intenso. Natasha appassionò il bacio e lo tenne stretto tra le braccia, come se avesse paura di perderlo un'altra volta. 
Tante volte le sue labbra desideravano quel contatto, ogni volta che vedeva Bruce. Era come se fosse passata una vita dall'ultima volta che lo baciò, nel bel mezzo di una guerra da combattere.
Un attimo dopo i due si staccarono, ma finalmente erano più uniti di prima. 
- Quanto mi hai fatto attendere... -. Disse dolcemente Natasha, abbracciandosi a lui. 
Bruce si limitò a non risponderle e ricambiare l'abbraccio.
Un abbraccio protettivo, per dimostrarle che questa volta le cose sarebbero andate diversamente.
Questa volta lei poteva fidarsi di lui.
- Fine

 
L'autrice scrive:

Salve a tutti! Non scrivevo da tantissimo tempo e questa fanfiction mi è venuta all'improvviso. Ho scritto e scritto senza fermarmi e, senza rendermene conto, sono arrivata a pubblicarla senza un motivo. Natasha e Bruce sono stati i miei ispiratori, e ne sono grata perchè ho ricominciato. Beh, spero almeno che abbiate trovato piacevole la lettura, sono nuova nel fandom, è la mia prima fanfiction sugli Avengers e sui supereroi della Marvel in generale. XD Non sono una fan accanita, lo ammetto, non ho avuto modo di leggere i fumetti, anche se lo avrei fatto, ma i film mi sono piaciuti un sacco... Adoro le storie dei protagonisti, le situazioni, i personaggi... Ho visto pochi giorni fa Avengers: Age of Ultron e, accidenti al film, mi sono fissata con questa coppia! E' stata inaspettata quanto bella. Davvero ci sono rimasta di sasso, specialmente alla fine... Il sentimentalismo era l'ultima cosa che mi aspettavo nei film Marvel, intendo, c'è sempre stato, ma non così, e non con la coppia più improbabile xD Ma sono stati bellissimi, come il film... sono un'inguaribile romantica purtroppo, come potevo non shippare due personaggi così di una saga che mi piace da morire? Ahah XD
Ritornando alla storia, spero vi sia piaciuta, fatemi sapere, su, non siate timidi! XD Grazie
Crimson_Rose

 
 
 
  
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