Delicate
supposizioni
Era consueta abitudine per Edward
Elric e Roy Mustang dedicare
almeno
qualche ora del loro tempo alla lettura.
Infatti, erano fermamente convinti
che siccome lo studio nobilita l'uomo soffermarsi ogni tanto ad
acquistare
tante parole rilegate in copertine più o meno costose
avrebbe rappresentato uno
"scambio equivalente" conforme a quella teoria.
A casa, in un locale, sotto un
albero sperando che niente ti cada in testa ( ogni riferimento a
persone o
situazioni è puramente casuale) , i libri tengono compagnia,
permettono di
estraniarsi dal mondo che non reputi giusto per darti la mera illusione
di
poterne creare uno tuo, forse anche con un tuo alter-ego da manovrare,
immaginando di fargli fare qualcosa che a te è impossibile.
Ma...queste sono le considerazioni
personali di Roy Mustang, ognuno interpreta quello che vuole come
desidera.
Leggere può anche essere il tuo
rifugio nel caso in cui tu sia in completa solitudine un
giovedì qualsiasi, di
una qualsiasi ora di un ipotetico mese qualsiasi.
Qualsiasi è volutamente ripetuto più
volte.
Ma non sono problemi di Roy Mustang
questi.
Lui ha una bellissima persona al suo
fianco, che lo stima e lo conforta.
Poco importa se la persona
sopracitata è un ragazzo.
"Questi libri mi annoiano..." commentò
il suddetto ragazzo.
"E per dire questo c'è bisogno
di lanciarlo sulla mia testa?" eloquì il moro.
"Bè ma non ti ha colpito
no?".
"No, ma ci è andato
vicino!".
"Non farla lunga..."
commentò rabbuiandosi il biondo.
"Ho capito, niente più libri
per regalo..." affermò Roy, immergendosi di nuovo nella
lettura del suo volume.
"Non è questo il
problema!" sbraitò l'altro.
"E qual è?
“Niente…”.
“Bene…”.
“No che non va bene!” gridò di nuovo il
biondo.
“Santo cielo Edward! Sei hai dei reclami spedisci una lettera
a chi
diavolo ha scritto quel libro! Oppure brucialo! Anzi….te lo
brucio io…dà qua…”
sbottò Roy alzandosi per prendere quel dannato coso e fargli
fare una fine
altrettanto dannata.
“Roy…tu non mi capisci…”
sibilò il ragazzo, raggomitolandosi sul divano.
“Ed?”.
“Che c’è…”.
"In questo momento assomigli esattamente a una donna in preda alle sue
“cose”.
Osservazione perfettamente giusta Mustang.
Ma tienila per te la prossima volta…eviterai una cuscinata in
pieno volto.
“Edward…si può sapere cosa hai letto in
quel maledetto, maledettissimo
libro?” domandò il moro, perdendo un po’
della sua sana pazienza.
“Parlava di una coppia…”.
“Molto bene, e fin qui ci siamo…poi?”
continuò Roy accomodandosi vicino
a lui.
"Erano così scontati…così
banali…che mi hanno dato sui nervi…”
proseguì
Ed, con un’espressione corrucciata.
“E cosa facevano per essere così scontati e
banali?”.
“Più che altro era una coppietta felice che
seguiva i consigli del libro
e creava la loro storia…”.
“Non posso dire di aver capito comunque
continua…”.
“Tu non mi ami, Roy vero?”.
Ed ecco la mazzata finale…ma perché quel ragazzo
andava sempre a leggere
libri che non erano adatti a lui?
Un bel trattato di alchimia non poteva andare bene quel giorno?
Maledetto il giovedì ipotetico in cui Roy aveva sperato di
leggere in
pace.
“Sì, e cosa te lo fa pensare?” rispose
con tutta la pazienza che
riusciva a concentrare.
“Ah! Però non hai negato! Lo sapevo, maledetto
figlio di un…!” esclamò
scandalizzato il giovane iniziando a prenderlo a pugni, calci,
cuscinate e chi
più ne ha più ne metta.
“Ma sei isterico stasera? Dannazione Edward, tutto quello che
faccio non
serve a dimostrarti il mio amore?”.
“E’ una vita che non usciamo…”.
“Siamo usciti insieme l’altro ieri sera!”.
“Ed è una vita che non mi porti più in
quel ristorante che ci piaceva
tanto…”.
“Ci siamo andati lunedì!”.
“Non facciamo più una
passeggiata…”.
“L’abbiamo fatta ieri sera!”.
“Non è vero…”.
“Ed!”.
“Che c’è!”.
“Guarda che se avevi così voglia di uscire potevi
chiedermelo senza
farmi venire l’emicrania…”.
“Lo so, ma così non sarebbe stato
divertente…” commenta con un
sorrisetto compiaciuto.
“Vai a prepararti,
su e a
proposito…dove diavolo l’hai preso
quel libro?” domando mentre mi infilo
la giacca.
“Un regalo di
Hughes!” sentenzia dall’altra stanza.
Prendo il volumetto e leggo
finalmente il titolo…
Come incastrare il tuo uomo
“Ed, ricordami che prima
di andare a cena, devo passare un attimo da
Hughes!”.
“Va bene!”.
Eccomi di ritorno dopo un bel
po’.
Mi piacerebbe tanto aggiornare in tempi brevi ma affogo nei problemi e
non ho tempo.
E’ una stupidata e Ed può essere un po’
OOC ma mi piacerebbe sapere cosa
ne pensate anche questa volta.
Siccome devo riprendere a studiare , ringrazio tantissimo le
meravigliose dieci persone che hanno commentato Così
gira il mondo, Roy.
Liris
Red
Robin
Nemesi06
Elyxyz
Lucykatias_88
Valerya90
Be Mine
My Pride
Ambiguo
Bad Girl
Invito come sempre a chi
leggerà di lasciare un commento seppur piccolo,
inoltre se vi piace la serie di Yu-Gi-Oh! Vi informo che ho appena
pubblicato
la mia prima fic su questo anime/manga chiamta Only with a mirror.
Sempre se vi interessa vi invito a darmi un parere, a chi lo
farà gliene
sarò eternamente riconoscente XD
Un bacio e grazie sempre.
Sloth