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Autore: arashinosora5927    08/07/2015    0 recensioni
[Streghetta mia]
Asdrubale Tirinnanzi era uscito di prigione ormai da tempo, erano passati 13 anni da quando aveva infranto l'apparente calma della famiglia Zep. Che famiglia strana! Diomira e le sette sorelle ormai erano cresciute, anche la piccola Emilia era ormai una signorina di 14 anni, ma quanto aveva ragione Diomira quel giorno?
Genere: Avventura, Fantasy, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yuri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La famiglia Zep, era davvero particolare, una famiglia definita da tutti fuori dal comune. La signora Zep, era un'attrice di successo che non metteva quasi mai piede in casa, era sempre in giro per il mondo, per non parlare di tutti i pettegolezzi attorno alla sua persona, scaturiti soprattutto dall'avere sette figlie, di cui tre bionde, tre brune e una rossa. Il signor Zep era un imprenditore di successo e nonostante la grande fama e la grande ricchezza in pochi avevano visto il suo volto. Abitavano in una grandissima villa, tanto grande che al confronto la casa del loro vicino Tirinnanzi, famoso per la grandezza della sua villa, sembrava una graziosa catapecchia. Essendo i genitori sempre assenti le sette ragazze erano cresciute con la balia Diomira, giovane donna di periferia che aveva accettato un tale incarico per un bisogno particolarmente forte di soldi. Diomira sapeva tutto di loro e niente le ragazze potevano nasconderle e nonostante le varie stranezze di quella famiglia aveva fatto un ottimo lavoro da educatrice. La più grande di loro Sabina aveva sposato suo cugino Zaccaria ed era ora in attesa di un bambino. L'incontro tra i due era stato determinato dalla folle trovata di Asdrubale: infatti Asdrubale era tutto altro che ricco un tempo, egli era un avido, egoista e svampito ragazzino che sperava nella morte di suo zio Sempronio per ereditare la grande somma a lui destinata per essere l'unico erede. Quando ciò avvenne Asdrubale scoprì che l'unico modo per ereditare quella grande somma a detta dello zio era quello di sposare una strega e per una banale casualità egli cominciò a pensare che Sabina fosse una strega anche perché ella si era tinta i capelli di rosso e decise di rapirla e costringerla a sposarlo. All'epoca Sabina aveva solo 14 anni e Asdrubale appena 18, inoltre la piccola Emilia, ultima figlia aveva i capelli rossi e la fortuna di essere stata rapita anche essa da Asdrubale per essersi trovata tra le braccia di Sabina nel momento del rapimento. Asdrubale aveva scoperto che Emilia era una strega nel momento in cui l'aveva vista lievitare sopra il suo capo, capendo di dover sposare una bambina di appena un anno decise di scappare,ma fu presto arrestato per sequestro di persona. Scontata la pena aveva subito ereditato l'ingente somma e Zaccaria suo amico e fratello di Diomira seguendo la vicenda nel momento della fuga aveva salvato la giovane Sabina e se ne era innamorato perdutamente. Emilia vedendoli aveva fatto una piccola magia per fare in modo che i due si baciassero e da allora Sabina e Zaccaria non avevano smesso neanche un attimo di amarsi. Tornate a casa le sorelle si erano riunite e scoperto il potere di Emilia avevano giurato di fare di tutto per nasconderlo. 13 anni dopo le sette sorelle erano ancora legatissime tra loro e con Diomira e Asdrubale uscito di prigione si era scusato con la famiglia Zep e viveva ora in un'invidiabile villa accanto alla loro. Tabita la seconda, aveva ormai 25 anni e studiava all'università per la specialistica di neurologia, Renata la terza, ne aveva 23 ed era ora presa dal master di lingua inglese, le gemelle, Eleonora e Ginevra,quarte, avevano 20 anni e studiavano rispettivamente veterinaria e letteratura moderna,la quinta Hildegard aveva 16 anni, ed era al terzo anno di liceo classico e l'ultima Emilia, aveva appena compiuto 14 anni ed era pronta a iniziare il liceo scientifico. 13 anni dopo ancora non c'era l'ombra dei signori Zep. Diomira ormai trentenne e ancora single, sperava in un miracolo che non la costringesse a morire zitella e senza figli.
La finestra della camera delle gemelle affacciava proprio sul giardino di Asdrubale, che ormai aveva 31 anni, Ginevra era sempre stata molto sfacciata e spesso intratteneva delle simpatiche conversazioni col signor Tirinnanzi, che spesso le faceva delle spiacevoli proposte; Eleonora invece era sempre stata timida e inoltre odiava Asdrubale per aver rapito due delle sue sorelle, ma Ginevra cercava sempre di essere tranquilla nelle conversazioni con tutti, anche le persone più spiacevoli e voleva che Eleonora superasse questo suo blocco, perciò la lasciava spesso e volentieri sola col signor Tirinnanzi. Il quadro era più o meno questo una famiglia particolarmente particolare, come era sempre stata con 3 bionde, 3 brune, una rossa, dei genitori inesistenti e la cara Diomira.
Cosa attenderà la famiglia Zep e la famiglia Tirinnanzi, ormai per sempre legate?
   
 
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