Anime & Manga > Axis Powers Hetalia
Ricorda la storia  |      
Autore: Gwen Chan    16/07/2015    2 recensioni
Romania è sdraiato sulla pancia, il freddo delle piastrelle contro la guancia, con un braccio infilato nella stretta intercapedine tra il pavimento e la credenza.
Tasta alla cieca, bramando il momento in cui le dita si chiuderanno sulle chiavi della macchina che Moldavia, giocherellandoci, ha fatto volare nel regno polveroso di spiccioli, biglie e graffette dimenticati al loro destino.
I polpastrelli sfiorano qualcosa di rotondo, che viene lesto afferrato e riportato alla luce. Non sono le chiavi.
[...]
"Ceausescu ..."

[Quinta classificata al contest "Ombre del Passato. Quando dimenticare è impossibile" di _Vintage_]
Genere: Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Romania
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Nome (su EFP e sul Forum): Gwen Chan
Titolo: Solo una moneta
Fandom: Axis Powers Hetalia
Genere: Introspettivo, Generale
Avvertimenti: nessuno; possibile OOC
Personaggi e/o coppie: Romania; Moldavia; Vlad Tepes Dracula (citato); Nicola Ceausescu (citato); Elena Ceausescu  (citata)
Introduzione: Quando Romania trova una vecchia moneta, vecchi ricordi tornano alla mente.
Note: non mi piace. Romania è quasi OOC e ho il timore di essere andata fuori traccia. Tuttavia preferisco provare a inviare piuttosto che ritirarmi.
Nicola Ceausescu fu dittatore della Romania fino agli anni Ottanta. Paranoico e falso, impose un clima di teso terrore e cercò di isolare il Paese, contrario soprattutto al processo di avvicinamento dell’URSS all’Occidente voluto da Gorbachev. Nei giorni del Natale 1989, gli oppositori di Ceausescu organizzarono una Rivoluzione, poi nota come “rivoluzione fantasma”, spacciando come vittime del regime cadaveri dissotterrati dalle tombe. Almeno così si racconta. Comunque siano andati i fatti, Nicola e sua moglie Elena furono condannati a morte dopo un processo farsa e fucilati.
Vlad Tepes è il celebre Vlad l’Impalatore, eroe nazionale rumeno, meglio conosciuto per aver ispirato il personaggio di Dracula (letteralmente: figlio del drago).
 
Solo una moneta
Romania è sdraiato sulla pancia, il freddo delle piastrelle contro la guancia, con un braccio infilato nella stretta intercapedine tra il pavimento e la credenza.
Tasta alla cieca, bramando il momento in cui le dita si chiuderanno sulle chiavi della macchina che Moldavia, giocherellandoci, ha fatto volare nel regno polveroso di spiccioli, biglie e graffette dimenticati al loro destino.
I polpastrelli sfiorano qualcosa di rotondo, che viene lesto afferrato e riportato alla luce. Non sono le chiavi.
È una sudicia moneta. Romania la pulisce con un lembo della camicia e ne osserva ambo le facce, tenendola alta contro la luce della finestra.
"Cosa hai trovato! Qualcosa di interessante?" cinguetta Moldavia sbatacchiando le maniche del maglione. Il sussurro di Romania è quasi impercettibile.
"Ceausescu ..."
 
***
I cadaveri per le strade puzzavano di menzogna e di ipocrisia. Non lo tangevano nel profondo: era abituato alla morte. Vlad lo faceva passeggiare tra filari di impalati dagli occhi divorati dai corvi, ma allora il sangue aveva un altro odore. Sapeva di gloria e di inebriante identità. “Guarda”, gli diceva. “Guarda cosa succede ai nostri nemici.”

***
Avevano arrestato Ceausescu. Romania si sentì quasi sollevato. Egli e sua moglie Elena erano marci di falsità, cristallizzati nel mondo perfetto che si erano creati e che esisteva solo nelle loro teste. Chiusi nell'ostinato rifiuto di accettare che il mondo di fuori, quello reale, si stava sgretolando. Si tappavano le orecchie - così attente quando si trattava di dare linfa alla loro paranoia - mentre colpi di piccone abbattevano la cortina di ferro.
Erano un anacronismo, un bubbone purulento da estirpare. Romania aveva visto il fantasma di Vlad strapparsi in capelli per la vergogna.
 
L'esecuzione è sommaria. Romania osserva, senza che un fremito gli scuota le membra. Vlad lo portava ad assistere alle torture. Questo in confronto è nulla.
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Axis Powers Hetalia / Vai alla pagina dell'autore: Gwen Chan