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Autore: Lumos and Nox    17/07/2015    7 recensioni
[Atlantis ]
[Atlantis: l'impero perduto] [non lo conosci? Googlalo subito!]
AudreyxVinny | flashfic precedente alla battaglia finale | angst, sentimentale, drammatico
Qualche dubbio può sempre nascere, specie se sei un mercenario e stai per contribuire all'estinzione di un'intera civiltà...
Genere: Angst, Drammatico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: Spoiler!
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Perché Vinny ce l'ha col mondo...


... ma non con lei






A Vinny non è mai importato granché del mondo. Mizzega, è sempre stato là a rompergli in un modo assurdo i cosiddetti, gli sta anche bene se viene distrutto. Per tutta la vita, il mondo è stato là a trascinarlo lì nel negozio di fiori, e arruolati nella guerra, e fatti catturare e già che ci sei, marcisci pure in quella prigione, finchè a Whitmore non viene l'idea di farti evadere per un'altra missione in cerca di quell'Atlantide. Sua madre non l'ha cresciuto così stupido da non accettare l'accordo, perché Whitmore non l'ha liberato da quel buco in Turchia giusto per salutarlo- e se ce l'ha tirato fuori, può anche rimettercelo dentro- e poi è anche arrivato il momento di mettere via un bel poco di grana. È bello avercela, la grana, perché così il mondo segue ciò che Vinny dice e decide, e la grana da Atlantide è facile procurasela. Vinny ha una spiccata memoria per le cose che gli interessano, e l'accordo con Rouke guardacaso è proprio una di queste.
Mizzega, tanto se lì sono tutti morti e sepolti, se si ruba un cristallo gigante per venderlo cosa cambia? Eh bè, mica è la prima volta che profano templi e cose così, ne hanno fatte tante di robe del genere, si?
Si, ne hanno fatte abbastanza da riempirci carri armati interi con il ricavato. E ogni volta a Vinny non è che sia mai importato granché- era anche un modo per sfuggire al mondo, che c'ha sempre sta idea di controllarlo.
Però questa volta è diverso. È diverso, perché Audrey sfonda con un calcio la portiera del suo camion- Vinny è sempre un poco sorpreso dalla sua forza che quella mezza piccerilla tiene- e con l'aria abbastanza scazzata si va a mettere accanto a Milo.
E fin qua non ci sta mica nessun problema.
Davvero.
Però poi Audrey lo guarda, con le soppracciglia tanto aggrottate che Vinny c'ha paura che se le possa spaccare.
Per qualche fottuto motivo imposto dal mondo, se c'è un attenzione che a Vinny piace molto attirare, quella è l'attenzione di Audrey. Gli piace sentirsi scivolare addosso quello sguardo che quasi sempre sta a brillare di ammirazione, quasi nessuno- nemmeno quelle infernali signore del negozio di fiori, con tutti i mazzettini che stava a preparare per loro- lo ha mai guardato così.
Però non è che quello sguardo è divertito o ammirato. È accigliato, è là che lo accusa. Vinny ha sempre avuto qualcuno che lo accusasse, e hai mandato al diavolo i parenti tuoi, e hai rubato dalla cassa per andare a comprare dinamite, e che disonore, ti sei fatto arruolare con la forza, c'hai pure disertato. Ne ha avuti a migliaia di sguardi accusatori, ma quello di Audrey lo perfora proprio.
Vinny cerca di starci indifferente, di non badare, non guardare, ma non ci riesce: e il risultato è che gli occhi di Audrey se stanno messi così, sono peggio di quella fucilata nelle gambe che c'ha preso da quei maledetti turchi in guerra- perché anche se c'ha disertato, se le è prese pure lui tanto per non farsi mancare nulla.
La guarda male anche lui, Vinny. Però poi sbuffa- perché non vuole, non gli va che anche Audrey lo guardi così, non va davvero. Ma se lo guarda così, ci deve stare un motivo.
Ma ne hanno fatte migliaia di cose così, si ripete, hanno derubato, pestato, corrotto, anche ammazzato, si, qualche volta, se qualcuno si metteva in mezzo al momento sbagliato.
Vinny sbuffa, perché guardando Audrey e Milo e la gente lì intorno- e poi di nuovo Audrey- ha di nuovo quella stupida illuminazione, un po' come quella dell'esplosione della lavanderia cinese che lo ha spinto a diventare esplosivo- solo che sta illuminazione lo annoia proprio.
Sbuffa ancora e scende seccato dal suo camion e va anche lui con orgogliosa noia accanto a Milo.
E mentre tutti lo seguono, lo sguardo di Audrey ridiventa di nuovo brillante, brillantissimo, acceca quasi come 'na esplosione. E Vinny si ritrova a pensare che vorrebbe che lo guardasse ancora, ancora e ancora in quel modo lì.
Mizzega, il mondo deve aver proprio combinato un grande affare con lui, se gli ha fatto dimenticare la grana per salvare un popolo, e per lo sguardo così brillante di Audrey.


N.d.A.
Salve. Lo so, sono imperdonabile a presentarmi qui senza un aggiornamento di PR (che arriverà entro metà agosto), ma ho sempre adorato il film Atlantide e personalmente mi stupisce molto il fatto che un capolavoro del genere abbia così poco eco.
However, andiamo oltre che ho poco tempo. Ieri sera stavo ripensando al film e ho scoperto questa coppia, che adoro già ad un giorno di distanza (<3), e così ho scribacchiato questa roba al posto di dormire. È colpa delle zanzare.
Mi sono basata più che potevo sul film per la vita di Vinny, ma, ahimè, alcuni dati sono inventati di sana pianta #lavergogna.
Spero che vi sia piaciuta e che non mi ammazziate per il ritardo di PR :) (prima o poi riuscirò a rispondere alle vostre recensioni! >.<)
Baci
Nox

  
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