Rosa Nera

Il sole era appena sorto e un raggio si era insinuato
nella stanza di Streghetta Rosa Nera.
La ragazza sospirò aprendo gli occhi color del
fuoco.
Non aveva voglia di alzarsi, si sentiva svuotata.
Come se qualcuno le avesse strappato il cuore.
Nemmeno lei sapeva cosa stesse provando e
perchè si sentisse così.
-Forse perchè sono un mostro?- affermò la
giovane alzandosi e passandosi una mano
tra i capelli viola.
Si avvicinò alla porta finestra aprendo i vetri
e facendo entrare la brezza del mattino che
mosse le tende e fece sventolare i suoi capelli.
Inspirò a fondo l'aria mattutina godendosi
la vista del sole che saliva all'orizzonte.
Uscì appoggiandosi al parapetto del balcone.
I capelli le sventolavano davanti al viso frustando
appena la schiena lasciata nuda dal vestito
nero che portava.
Si era addormentata vestita, non aveva avuto
voglia di cambiarsi.
Dreik sono felice che tu stia bene, mi piace
vedere che tu e la principessa siate felici.
Era vero, ma sentiva una gran sofferenza
nel cuore.
Abbassò lo sguardo lasciando che le lacrime
le rigassero il viso.
Streghetta Rosa Nera