~POV. Hiccup

Ero nervoso. Ero nervoso perché stavo per uscire con la ragazza più bella che avessi mai visto. Astrid. Anche il suo nome é stupendo. L'avevo conosciuta la sera prima in quella discoteca che si chiama 'il Celebrity' ma l'unica celebrità era lei. Mi era piaciuto tutto di quella serata, ma quel bacio mi aveva fatto andare al settimo cielo.
Mi preparai e quando stavo per uscire quella rovinamomenti di mia cugina Merida mi scrisse
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Merida:
Merida
Ehy cug, perché ieri mi hai scritto 'devo andare' cosa avevi di più importante da fare? Te ne stai sempre solo
15:54
Tu
Ero con una ragazza stupenda che oggi vedrò
15:54
Tu
E poi non sto sempre solo
15:55
Merida
Certo, come no! Comunque... come si chiama la ragazza?
15:55
Tu
Che ti importa?
15:56
Merida
Daiiiiiiiiiiii
15:56
Tu
Non la smetterai finché non te lo dico vero?
Merida
Giusta affermazione. Dai dai dai dai
15:56
Merida
Posso continuare così se vuoi
15:57
Tu
Si chiama Astrid, Astrid Hofferson ed é stupenda
15:57
Merida
Mandami la foto
15:57
*Hiccup manda la foto di Astrid a Merida*
(Nota di Heather Filcon: Scusa Dreamer per averti copiato ma non sapevo come altro fare)
Merida
Carina non é un po' troppo per te ?
15:58
Tu
Spiritosa. Oddei sono le 15 e 58 io devo andarla a prendere alle 4 vado ciao
15:58
Merida
Ciao
15:59
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Arrivai giusto in tempo, ovviamente ringraziando tutti gli Dei esistiti, esistenti e che esisteranno di essere arrivato in tempo. La chiamai dicendole che ero giù. Due minuti dopo scese così bella che per poco non dovetti raccogliere la mascella da terra: aveva una maglietta rossa senza maniche con uno scollo a cuore di cotone rosso e sopra del pizzo rosso a ricoprire il davanti (le piacerà il pizzo rosso), una gonna marrone che arrivava al ginocchio, dei sandali col tacco a spillo di una tonalità più scura della gonna, una cintura dello stesso colore delle scarpe e aveva gli accessori della sera prima. Io balbettai (non riuscii a fare altro) "c-ciao A-Astrid, s-sei m-mer-meravigliosa" lei rispose "smettila di balbettare Hic anche tu sei meraviglioso" Meraviglioso ?! Come potè pensare che ero meraviglioso avevo: dei jeans, delle scarpe da tennis abbastanza eleganti, una maglia verde e una giacca nera che sopra alla spalla destra aveva un teschio rosso*. "Allora, dove andiamo a prenderci questo frappè ?" Chiesi, lei "oggi non ho tanta voglia di un frappè, per te va bene se ci prendiamo un buon gelato ?" Io risposi "quello che vuoi tu milady" lei disse "perfetto, so un posto fantastico" e mi baciò a stampo.
Arrivati lì vidi un insegna con su scritto 'dal simpatico vichingo' io chiesi "perché propio simpatico vichingo ?" Astrid mi disse "parlando un po' con lui ho scoperto che ha origini vichinghe e che é estremamente simpatico" io dissi "ma quanti milanesi hanno origini vichinghe ?" E ci misimo a ridere.
Dentro vidi un uomo dietro al bancone, era biondo con due baffi che erano due trecce lunghe. Astrid lo salutò amichevolmente "ciao Skarakkio, come vanno gli affari ?" Lui altrettanto amichevolmente "a gonfie vele ragazzina ! Chi é il tuo nuovo amichetto ?" Io risposi "mi chiamo Hiccup, Hiccup Horrendous Haddock terzo" lui urlò "allora sei il figlio del direttore della Dreamsworks !" 'Fantastico, addio normalità in un appuntamento' pensai, ma grazie a Odino nella gelateria c'erano solo i due fratelli amici di Astrid e un anziano sordo, tanto sordo da non sentire le grida dei gemelli. Skarakkio disse ad Astrid "allora il solito Astrid ?" Lei disse "ovviamente, cosa vuoi che prenda oltre il cioccolato e nocciola ?" Lui "non lo sò, lo prendi da quando eri bambina. E tu giovanotto cosa vuoi ?" Io "quello che ha preso la mia signora" e Astrid arrosì lievemente.
Appena presi i gelati lei mi disse seria "Hiccup, ti devo parlare di noi" io risposi "di pure" lei "ci siamo detti ieri al Celebrity che ci amiamo, giusto?" Io annuii, lei continuò "allora, mi fa strano dirlo, ma.. non dovremmo essere fidanzati a questo punto ? Lo so tu mi dirai 'ci conosciamo a malapena, vorrei conoscerci meglio prima di qualcosa di serio'. E normalmente ti darei completamente ragione ma... io non ho mai provato con nessun ragazzo quello che provo per te, ora sento la mia vita completa." io dissi "hai ragione, lo direi e... neanch'io ho provato con nessuna ragazza ciò che provo con te e anch'io ora sento la mia vita completa" poi le chiesi "vuoi essere la mia fidanzata ?" Lei mi urlò "SI HICCUP ! SI !" e mi bacio passionalmente. Subito dopo arrivò Skarakkio e disse "congratulazioni Astrid ! Il tuo primo fidanzato ! Sono così felice per te" e stritolò Astrid in quello che per lui era un abbraccio. Astrid disse "grazie Skarakkio ma smettila di stritolarmi ti prego" e lui la lasciò subito "oh scusa Astrid" si scusò, Astrid disse "ti ripeto: grazie Skarakkio, ma mi sento un po' trattata da bambina e tu non sei mio parente, potresti trattarmi dalla ventenne che sono ?" Skarakkio si riscusò "mi dispiace... ma vieni qui da quando avevi tre anni e mi sono affezionato a te". Noi lo salutammo e uscimmo.
In macchina le chiesi "dove vuoi andare ora ?" lei ebbe un'idea "perché non vieni a conoscere mia zia, dubita di te." E il suo sorriso si spense e io le feci una carezza dicendole "d'accordo miledy le dimostreremo che non sono come gli altri VIP". E andammo verso casa sua.
Davanti alla sua porta lei fece un respiro profondo e prima di aprire lei mi disse "sta indietro". Entrò e sentii una voce squillante che disse "ciao fiorellino ! Non eri con il tuo amichetto ?" 'Ancora con sto amichetto' pensai. Astrid le rispose "infatti é qui zia. Hiccup puoi entrare" io entrai titubante e dissi solo "salve, mi chiamo..." ma venni interroto dalla zia di Astrid "so chi sei. Sta lontano da mia nipote" disse fredda, Astrid le urlò "lui sta dove vuole zia !" poi si rivolse a me "andiamo in camera tesoro" e mi posò un bacio sulla guancia. Vedendomi paralizzato si avvicinò al mio orecchio e mi disse "tranquillo Hic. Non si é mai fidata delle celebrità" io la strinsi a me e poi, sotto lo sguardo arrabbiato della zia, la baciai passionalmente e le dissi "ti amo dal primo momento in cui ti ho vista mia signora", lei rispose "ti amo anch'io Hic".
Andammo in camera e lei disse "questa é la mia camera e quella lì é la mia pappagallina Tempestosa" disse indicando una gabbia con dentro una pappagallina azzurra. Io le dissi "io ho un gattino nero te lo mostro" presi il telefono e gli motrai Sdentato
http://2.bp.blogspot.com/-rYhpIFjZEdI/UexBpvnBhnI/AAAAAAAAADQ/rMEdIUlM3YA/s300/Gatto_nero_con_occhi_verdi.jpg
"questo é il mio cucciolo beh ha 10 anni ma é ancora il mio cucciolo Sdentato"
Astrid rispose "é la cosa più dolce del mondo" io le dissi "adesso te lo mostro da cucciolo"
https://sbarellababyanimals.files.wordpress.com/2012/06/micina.jpg
lei "ripeto é la cosa più dolce del mondo" io "guarda ora"
https://www.facebook.com/betty.pappalardo.3
(l'ultima gatta condivisa) (é la mia gatta)
Astrid disse "ohhh ! che cucciolo e ha dei meravigliosi occhi verdi come il suo bellissimo padrone" e mi baciò. Io "grazie Astrid ma io non sono bellissimo", lei "ah no, vediamo". Lei mi fece stendere sul letto, si mise sopra di me, si tolse le scarpe e poco prima che cercò di togliersi la maglietta la fermai balbettando "A-Astrid c-c-che s-stai f-facendo ? N-non v-vorrai q-q-quello" lei "sto facendo uno scerzo al mio fidanzato. Non sarei andata oltre ed era anche un test per vedere se eri quel tipo di ragazzo che beh si fanno quello appena possono o dolce e gentile che non lo farebbe mai così di fretta e senza il permesso di lei. Ma dovevi vedere la tua faccia ! Ahahahahahahah ! Sembrava che avessi appena visto un fantasma." Io "si che lo avevo visto : il mio. Tua zia mi avrebbe ridotto ad un fantasma se lo avessimo fatto !" lei "già" io "lo sai sei molto rassicurate. Comunque cosa fai di solito qui ? Wow di solito questo si chiede prima di fidanzarsi" lei "io di solito guardo la TV, mi vedo i film della mia infanzia, leggo libri di solito su draghi, disegno di solito i soggetti sono draghi, mi prendo cura di Tempestosa e mi alleno con la scherma, sono così brava che quando uno mi voleva baciare e mi stava mettendo all'angolo ho messo tra me e lui la spada di scherma" io "sono shoccato, cioè a quale persona normale verrebbe in mente... non potevi dirgli semplicemente 'non voglio baciarti' ?" lei "questo é il minimo : una volta con un mio ex-amico a cui piacevo molto ed era un bel po' porco mentre ci abbracciavamo lui mi ha messo la mano sotto la maglietta e per fermarlo gli ho dato un calcio nelle parti intime e poi l'ho picchiato a sangue. E' scappato via come una femminuccia" io le dissi "ricordami di non farti mai un torto" lei "bravo". Dopo un po' la rovina momenti di mia cugina mi scrisse e dissi ad Astrid "ed ecco il momento rovinato da quella rovinamomenti di mia cugina, la chiamo e metto il vivavoce ok ?" lei "d'accordo".
La chiamai e lei strillo "cugino dove sei ? Gi zii ti vogliono a casa perché ci siamo anche noi dai vieni" io "ma sono con Astrid ! E i miei hanno detto che potevo rientrare alle dieci" lei "intendi la ragazza carina di cui mi hai mostrato la foto. se é così mi presento so che hai messo il vivavoce,non chiedere come. Ciao Astrid sono la cugina di Hic, Merida. Adesso Hic vieni" io "puoi chiedere a mio padre se Astrid può rimanere a cena ?" Astrid mi fece un sorriso a trentadue denti. Ma Merida ci disse "non so provo" e urlò "zio Stoik, zia Valka la ragazza con cui Hic doveva vedersi può venire a cena da noi? sentimmo mio padre urlare (anche senza il telefono) "certo ! Così la conosciamo e finalmente il cibo finisce quando venite voi" Merida riferì "zio Stoik ha detto si" io senza dirle che avevamo già sentito lei dissi "ok, a dopo cuginetta" lei "a dopo cuginone". E riattaccò.
Astrid mi disse "vado un attimo in bagno e poi usciamo va bene" io "perfetto".
Mentre lei era in bagno entrò in camera sua zia. Io cordialmente "oh signora Hofferson, sua nipote é in bagno se vuole parlarle esce tra poco" lei fredda "volevo parlare con te : non so cosa tu abbia in mente per sta sera, ma sappi che tu non mi piaci" io "l'avevo capito ma sappia che io non spezzerei mai il cuore di Astrid, io la amo con tutto il cuore. Lo so io e sua nipote ci conosciamo da poco e ci siamo già fidanzati ma ora che Astrid é nella mia vita mi sembra che colei che mi ha rubato il cuore mi abbia completato la vita. Di solito non faccio ripetizioni ma non mi veniva un termine più adatto" lei "tu ami mia nipote solo per il suo aspetto fisico. Voi VIP siete tutti uguali e quindi lascia mia nipote appena esce dal bagno o non te la farò rivedere mai più" io mi difesi "no signora. Io e sua nipote ci amiamo ed é una scelta di Astrid e mia se vogliamo essere una coppia". Lei se ne andò e Astrid uscì dal bagno "andiamocene" dissi freddamente e lei mi guardò scioccata dal mio modo ma non la biasimo io non ho mai parlato freddamente con nessuno.
Sotto a casa mia lei disse "Hic che avevi prima ? Mi hai parlato freddamente. E' successo qualcosa ?" Io sospirai "mentre tu eri in bagno ho avuto una discussione con tua zia, e lei mi ha obbligato a lasciarti. Ma non lo farei neanche se mi obbligasse mio padre" lei mi sorrise e salimmo su.
Appena aprii la porta mia cugina mi assalì in un abbraccio che quello di un orso sarebbe stato meno mortale. Infatti mi urlò "GRAZIE GRAZIE GRAZIE ! Il  mio regalo é fantastico cug" poi allontò la presa e mi diede un abbraccio vero "ma più che altro mi sei mancato lo sai che sei come un fratello per me e non come quelle tre piccole pesti che mi ritrovo per veri fratelli". Poi urlò ad Astrid "ciao io sono Merida come sai, sei molto più carina dal vero che in foto. Perché hai scelto propio mio cugino ?" Io "grazie tante Merida per avermi dato del brutto" lei "prego" io presentai Astrid alla mia famiglia "Astrid quei tre nani con i capelli che sembrano tre fiammette sono i miei cuginetti, l'uomo possente con i capelli rossi derivanti al marrone é mio padre Stoik, di fianco a lui c'è mia madre Valka, l'altro uomo possente é mio zio Fergus e la donna accanto a lui é mia zia Elinor. Famiglia questa é Astrid Hofferson la mia fidanzata". Mio padre si avvicinò e disse ad Astrid "sono felice che tu sia la fidanzata di mio figlio Astrid, credevo che la famiglia Haddock si sarebbe fermata a Hiccup. Non credevo che a una ragazza potesse piacere mio figlio figuriamoci fidanzarsi con lui" io esclamai "ecco qua la mia imbarazzante famiglia !".
Mangiammo e dopo io e Astrid andammo in camera mia e dopo un po' di coccole tra noi arrivò Sdentato e lei disse "ma é più dolce dal vivo che in foto é una palla di pelo nera" lui iniziò a fare le fusa ad Astrid che esclamo "cucciolino che sei ! Sei un cosotto adorabile". Poi la vidi pensierosa le dissi "Ehy tutto ok ?" lei "Hic, non vorrei chiedertelo ma... posso dormire qui da te perfavore ?" io "perché Astrid ?" lei "mia zia ti ha obbligato a lasciarmi, non voglio rivederla sta sera" io dissi "va bene chiedo ai miei. Una domanda ti va bene stare nel mio stesso letto a dormire ?" lei "ok, se a te non mette a disagio se no dormo sul divano" io "no tu non dormi su nessun divano semmai cisarei andato io se a te non andava bene" lei "sei gentilissimo".
Andai in salotto dai miei genitori "Ehy mamma, ehy papà ! Che buona che era la cena di sta sera, non ho mai mangiato niente di più buono!" mentii io, mio padre disse "e questo era il miele dov'è il randello ?" sa della tattica del miele e del randello "in realtà il randello é un favorino piccino piccino" mia madre "e qual'è questo favore tesoro ?" io "potrebbe anche solo per sta sera Astrid dormire qui ?" mio padre urlò "COSA ?! NO MAI E POI MAI ! LA CONOSCI DA PIU' O MENO UN GIORNO ! NON SE NE PARLA !" io "é che la zia di Astrid mi ha obbligato a lasciare sua nipote e Astrid non vuole rivederla. Dovrà per forza tornare a casa e non potrò più rivederla perché sua zia ha detto che se non la lasciavo non me l'avrebbe più fatta rivedere. Io vorrei averla accanto a me più tempo possibile" mio padre cedette "d'accordo ma solo per questo",mia madre andò via e subito ritornò con una camicia da notte dicendomi "dalla ad Astrid la userà per sta notte" io "grazie mamma".
Tornai da Astrid dicendole "i miei hanno detto si, tieni questa me l'ha data mia madre da prestarti" lei prese la camicia da notte e andò in bagno a cambiarsi. Quando tornò le dissi "sei stupenda con tutto ciò che indossi" si infilo sotto le coperte, si fa per dire eravamo a giugno infatti la giacca per tutto il tempo me la sono tenuta in mano, e mi baciò "anche tu sei stupendo con tutto ciò che indossi, e dovresti tenere più in vista le braccia se no i tuoi muscoli non si vedono" io "ma dove li vedi i miei muscoli ?" lei "non sono i muscoli che contano per me" continuò "notte Hic" io "notte mia signora" si accucciò a me e ci addormentammo.
E' stata la giornata più bella di tutta la mia vita

ANGOLO AUTRICE: Hola gente come state ? Non ho mai scritto una cosa tanto lunga quindi l'angolo autrice lo faccio corto apparte devo dire a Dreamer che mi può anche dire di nuovo 'qui le cose si fanno di fretta' perché quei due stanno facendo di fretta. Non mi dilungo oltre, quindi...
Adios
Heather Filcon
*il teschio é come quello della spannina di Hic sulla tuta alare (ma tutti lo sospettavano)