LUCE
L’acqua che gorgoglia, che vortica, che respira e si muove contro le orecchie e tra i capelli.
L’acqua fredda, impetuosa e violenta che la trascina a fondo.
L’acqua che le riempie i polmoni, irremovibile e dolorosa mentre le strappa via il fiato carpendola.
L’acqua che le toglie tutto, tranne la luce, intensa e vibrante sopra di lei, oltre le increspature che la rendono una danza di vita, quella che a breve finirà per abbandonarla.
L’acqua che non fa nulla per nascondere il riflesso del sole, immobile sopra di lei, ad assistere alla sua morte.