16/08/2015
3 recensioniEra passato ormai un mese dalla tragica morte di Scootaloo, e quasi tutta la cittadinanza si era molto rattristata per quella perdita.
Le amiche della piccola pegaso arancione erano nella loro casa sull'albero, molto depresse. Dopo aver perso la loro amica avevano smesso di compiere imprese per trovare il cutiemark, rimanevano sole a non fare niente da mattina a sera.
"Ehy! Cutiemark frignone! ci siete? ihihih" disse la vocina stridula di Diamon Tiara, e le due si trascinarono alle finestre.
Diamon Tiara e Silver Spoon stavano alla base dell'albero ridacchiando.
"Non sarete mica ancora tristi per quella fianco bianco orfana vero? tanto nessuno ne sente la mancanza!" disse Tiara.
In meno di un'istante Applebloom saltò addosso alla puledrina, iniziando a picchiarla selvaggiamente.
In meno di un'istante Applebloom saltò addosso alla puledrina, iniziando a picchiarla selvaggiamente.
"NON OSARE PARLARE DI LEI IN QUESTO MODO BRUTTA STRONZA!" la prese e la lanciò contro un'albero.
"PROVA A PARLARE ANCORA COSI DI LEI E GIURO SU CELESTIA CHE TI AMMAZZO!" urlò con le lacrime agli occhi mentre SweetieBelle la tratteneva, e le due puledrine scapparono urlando.
"SIETE PAZZE CAPITO? PAZZE!" urlò Tiara col sangue che colava dal naso e dalla bocca e un'occhio nero.
Mentre le due bullette scappavano lontano, AppleBloom e SweetieBelle rimasero ai piedi dell'albero a piangere silenziosamente.
Alcune ore dopo, quando era scesa la notte, Applebloom stava tornando a casa, con le guance rigate dalle lacrime.
Improvvisamente però sentì dei passi dietro di lei.
Si girò, ma non vedendo nessuno continuò a camminare, pensando fosse solo la sua immaginazione.
Mentre entrava nella fattoria però senti qualcosa muoversi nel cespuglio li accanto, e pensando fosse un coniglio andò a vedere.
Mentre si avvicinava però vide una figura incappucciata con gli occhiali arancioni uscire dal cespuglio e correrle incontro.
"AAAAAAAAHHHHHH! AIUTO SORELLONA!" Urlò correndo verso la casa, chiudendo a chiave la porta.
Intanto la figura si tolse gli abiti, rivelando Diamon Tiara, col naso fasciato, e Silver Spoon che indossavano dei trampoli e ridacchiavano vedendo le luci della casa accendersi.
Le due scapparono nel boschetto accanto alla casa, e spiarono gli apple che esaminavano la fattoria in cerca della figura misteriosa.
"Cosi quella fiaco bianco imparerà a stare al suo posto!" disse Diamon Tiara ridacchiando.
"Già, ora andiamocene però, comincio a sentirmi osservata" disse Silver Spoon guardandosi sospettosa attorno.
"Ok, andiamo" disse Tiara, e le due si incamminarono nel boschetto.
Dopo una decina di minuti che camminavano le due iniziarono a preoccuparsi.
"Tiara, mi sa che ci siamo perse" disse Silver spaventata.
"Io non mi perdo mai!" disse Tiara sicura.
Improvvisamente sentirono un fruscio dietro di loro, e accelerarono il passo.
Mentre camminavano sentirono ancora quel fruscio, ma girandosi non videro nessuno.
"S-sarò uno s-scoiattolo" disse spaventata Silver.
"S-Si, sarà u-uno scoiattolo" disse Tiara, e ripresero il cammino.
Dopo qualche minuto raggiunsero una radura nella foresta, e Silver Spoon cominciò a andare in iperventilazione.
"M-ma q-questa è l-la s-stessa r-radura d-dove è m-morta S-Scootaloo" disse quasi facendosela addosso.
"N-non d-dire sciocchezze!" disse Tiara anche lei visibilmente spaventata.
"Ma che belle bambine abbiamo qui!" le due sentirono una voce alle loro spalle, e iniziarono a scappare urlando.
"AAAAAAAHHHHH! AIUTO!" urlarono le puledrine, quando improvvisamente Silver cadde a terra perdendo gli occhiali.
"TIARA! AIUTO" urlò la puledrina, ma l'altra continuò a correre anche se l'aveva sentita.
Silver iniziò a cercare gli occhiali sempre più nel panico, quando vide uno zoccolo che glieli passava.
"Grazie Tiara, sapevo che saresti torn-" si interruppe quando vide che non era stata Diamon Tiara a passargli gli occhiali, ma una pegaso bianca con la criniera castana, un sorriso cicatrizzato sulle guance.
Ma la cosa che la lasciò senza fiato erano gli occhi, uno verde acceso mentre l'altro era il quadrante di un'orologio che segnava la mezzanotte e cinquantatre.
La pegaso la buttò a terra, e le mise un coltello da cucina insanguinato sulla gola.
"Ciao piccolina, mi spiace dirtelo, ma il tuo tempo è scaduto" Disse passandogli il coltello sulla gola e chiudendole la bocca con lo zoccolo, guardandola agitarsi e piangere finche non si fermò senza vita.
La mattina dopo molti pony rimasero sconvolti entrando in piazza.
Sulla fontana era appesa la piccola Silver Spoon con tutte le interiora e gli organi appesi a formare uno spartito musicale.
Inoltre nella testa della piccola, che rappresentava la chiave di basso, trovarono un biglietto.
Per il mio piccolo Ticci Toby.
Firmato: Natalie Clockwork.
L'intera città fu sconvolta dalla perdita di due puledre in un solo mese, e si organizzarono decine di controlli nella foresta, ma non riuscirono mai a trovare la coppia di killer.
Nessuno però rimase più sofferente di Diamont Tiara, che oltre a aver perso la sua migliore, e unica, amica, ogni volta che andava a dormire vedeva Silver Spoon che la accusava dicendo che era colpa sua.
Angolo Kishin
Allora, 1°: non preoccupatevi, Diamond Tiara avrà quello che si merita, vedrete ihihih.
2° Di recente ho scritto molte storie sentimentali, quindi ho deciso di tornare al mio vecchio horror e alle mie adorate Creepypasta.
3° Se avete consigli su come punire(Ammazzare nel modo peggiore possibile) Diamond Tiara, parlate pure!
Alla prossima!
Il mio sangue è nero