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Autore: Kikiletoway    21/08/2015    4 recensioni
Seungri e Seunghyun si scambiano i corpi. O come Seungri è diventato il più grande shipper Gtop del mondo.
Debut era. Canon. Gtop.
Eccomi con un'altra traduzione. Sono particolarmente legata a questa storia. Mi ha strappato tante risate e mi è rimasta nel cuore.
Genere: Commedia, Romantico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi, Slash | Personaggi: G-Dragon, Seungri, T.O.P.
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno
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Salve a tutti. Ecco una nuova traduzione, sempre di una fanfiction della mitica autrice Ruinwyn. 
Ecco il link della storia originale  http://www.asianfanfics.com/story/view/898592/seunghyun-s-comedy-gtop-bodyswap
Questa storia è canon, cioè è basata su eventi della vita vera, ed è ambientata ai tempi in cui i Big Bang avevano appena debuttato. La storia tratta ovviamente anche di fenomeni innaturali.
Questa fanfiction è stata scritta all'inizio di quest'anno e per me è un piccolo capolavoro. Non avete idea di quanto questa storia mi abbia fatto ridere ed emozionare. Spero che sarà lo stesso anche per voi. 
Fatemi sapere i vostri pareri. Buona lettura a tutti!







Seungri è una star.  Non importa il fatto che lui è l'unico che sembra pensarla così.  Non è colpa sua se le persone sono cieche.  Ma quello va bene. Non è un grosso problema.  Glielo farà vedere.  Glielo farà vedere come l'aveva fatto vedere al presidente dopo che fu inizialmente eliminato dal gruppo.  Se aveva potuto far cambiare idea a Hyunsuk, lui potrà far cambiar idea a tutti.

Viene distratto dai suoi pensieri dal suono delle risatine acute di Jiyong.  I suoi occhi guizzano di lato dove Jiyong e Seunghyun sono seduti di fianco a lui nei sedili posteriori della macchina blindata della YG, Jiyong nel mezzo.  Il ghigno di Jiyong è allungato fino alle sue orecchie, è così ampio che Seungri può vedergli le gengive.  Si affaccia verso di loro per vedere cosa c'è di tanto divertente e vede che Seunghyun sta usando il suo dito per disegnare un pene sulla condensazione del finestrino nebbioso.  Jiyong ridacchia di nuovo e colpisce il vetro con la mano per cancellare il disegno. Seunghyun sghignazza mentre Jiyong ride nella sua spalla.

Seungri li fissa, non impressionato.  Ecco a voi, signore e signori.  I due membri più popolari del loro gruppo alle prime armi.  I rapper dei Big Bang. Eccezionale.

Lui è geloso, se deve essere onesto.  Lui lavora più duramente di chiunque altro.  Perchè è così che le persone hanno successo, giusto?  Duro lavoro uguale successo.  O almeno, è così che dovrebbe essere.

Vedete, lui riesce a capire la popolarità di Jiyong.  Jiyong aveva lavorato per far questo per tutta la sua vita.  Si era preparato più di chiunque altro, e si vede.  E' quello più a suo agio davanti ad una telecamera, quello più a suo agio sul palco.  Ed è bravo in qualsiasi cosa.  Ballare, fare acrobazie, rappare, cantare, scrivere…e si veste anche bene.  Lui è il pacchetto completo, e Seungri non si vergogna ad ammettere che lo prende ad esempio. Di tutti i suoi hyungs, Jiyong è quello che lui segue di più perchè è come se Jiyong avesse imparato il segreto per il successo, e se Seungri lo seguirà abbastanza a lungo, forse potrà impararlo anche lui.  O forse Jiyong si degnerà finalmente di condividerlo con lui.

Seunghyun, invece?  E' come se un giorno si fosse svegliato, si fosse messo addosso la felpa del giorno prima e avesse deciso di diventare famoso. Perchè così gli andava.  Lui è pigro e rumoroso, e passa più tempo a fare il pagliaccio in giro che a prepararsi, ma tutti quanti lo amano.
 
Seungri si ricorda fin troppo bene il giorno in cui il loro presidente aveva annunciato i membri che sarebbero entrati nel gruppo, il giorno in cui lui non era stato scelto.  Jiyong e Youngbae furono chiamati per primi, ovviamente.  Non importava quanto Hyunsuk li avesse minacciati, nessuno aveva mai creduto nemmeno per un secondo che quei due non ce l'avrebbero fatta.  Daesung si era preso il posto successivo, e Seungri è una persona abbastanza matura da riconoscere che Daesung se lo meritava.

Ma quando erano arrivati alla scelta dell'ultimo membro, Seunghyun era stato scelto.  Non per un progresso ma per un bisogno.  Hyunsuk pensava che Seunghyun fosse indispensabile.  Necessario.  Aveva questa voce unica e questo sguardo intenso e una presenza impressionante che non avevano nulla a che fare con la fatica.  Una qualche innata qualità che Hyunsuk doveva per forza avere per il gruppo.  Quindi sì, Seungri è geloso.
Lui vuole imparare tutto quello che può, ma non è sicuro di come possa imparare quello.
 
Quindi lui continua a prendere esempio da Jiyong.  Perchè Jiyong è tutta fatica – fantastica e raffinata fatica – e se Seungri lavorerà abbastanza a lungo, potrà diventare anche lui così.

“Hyung?” Seungri dice, e Jiyong la smette di far finta di fare a botte con Seunghyun abbastanza da lanciare un'occhiata nella sua direzione.  “Posso prendere in prestito la tua maglietta per la nostra prossima intervista?”  Jiyong dovrebbe sapere di quale sta parlando; aveva beccato Seungri che cercava di impadronirsene prima quel giorno.

Jiyong restringe gli occhi mentre lo guarda dall'alto in basso.  “No.”

“Ma Hyung,” Seungri cerca di persuaderlo, facendo dell'aegyo perchè a Jiyong lui sembra piacere di più quando si mette a fare il carino.

Il sorriso di Jiyong si allarga mentre il suo sguardo si rivolge al viso imbronciato di Seungri.  “No,” dice di nuovo, e Seungri lo guarda in cagnesco. Jiyong è così egoista.  Non vuole mai condividere.

Seungri sta per riprovarci ancora una volta, ma ha già perso l'attenzione di Jiyong.  Jiyong sta guardando di nuovo Seunghyun, ridendo come un pazzo mentre il loro hyung disegna delle facce buffe sugli angoli immacolati del finestrino.  Lo sguardo di Seungri si fa ancora più truce alla risata di Jiyong.  Non è neanche così tanto divertente.

Quando arrivano al loro dormitorio, c'è una piccola folla di ragazze che li stanno aspettando, alcune stanno tenendo in mano dei cartelli, altre hanno in mano dei regali.  Tutte loro hanno dei grossi sorrisi raggianti sul volto, guance e nasi arrossati dal freddo.

Youngbae e Daesung sono i primi ad uscire visto che sono seduti nei sedili davanti a loro, ma quando Seungri prova a seguirli, Jiyong ghigna e lo respinge nel suo sedile.
 
“Che maleducato,” dice derisorio.  “Il maknae dovrebbe far scendere prima i suoi hyungs.”  Colpisce l'orecchio di Seungri con un gesto rapido e scende dall'auto.  Seunghyun sorride scrollando le spalle e lo segue.

Seungri sbuffa.  Essere il maknae fa schifo.  Fa un verso di disapprovazione e scende dalla macchina.

“Maknae, tienimi questa.”  Jiyong fa ricadere la sua borsa nelle braccia di Seungri così da avere le mani libere per accettare i regali che le fangirls gli stanno porgendo.  La borsa è grande e sembra costosa, un regalo di un'altra fan, se Seungri non si sta sbagliando.

Seungri guarda la maggior parte delle ragazze adulare Jiyong e Seunghyun.  Jiyong sorride, compiaciuto, come se la loro attenzione fosse un suo diritto, e Seunghyun abbassa la testa e strascica da un lato all'altro.

Alcune delle ragazze chiedono a Seungri il suo autografo, e un paio di loro hanno addirittura in mano un cartello col suo nome, ma nessuna di loro ha un regalo per lui.  I regali sono quasi sempre in esclusiva per Jiyong e Seunghyun, e Seungri sente la gelosia insinuarsi dentro di lui di nuovo.  Lui vuole essere quello popolare.  Vuole essere lui quello a mandare tutte le fans in delirio.

Gli altri membri sorridono e salutano con la mano mentre entrano nell'edificio, e Seungri li segue un attimo dopo.  Proprio prima che la porta si chiuda dietro di lui, una ragazza lo ferma, “Aspetta!”

Seungri si blocca e la guarda.  Lei si ferma di colpo proprio davanti a lui, ansimando come se avesse appena corso.  Lei indossa ancora la sua uniforme scolastica, i capelli legati all'indietro con un nastro rosso molto carino, dei guanti a strisce blu le stanno scaldando le mani.  Lei lo guarda negli occhi prima di arrossire e di abbassare lo sguardo.  C'è una piccola scatola tra le sue mani, che lei poi porge a lui.

Seungri guarda la scatola con una mal celata sorpresa e poi una crescente felicità.  Il suo nome è scritto in cima in una calligrafia ordinata: Seunghyun.  La prende con cautela dalle sue dita, ma una volta che lo fa, il pollice di lei si sposta dall'etichetta, rivelando il resto del nome:  Choi.

La ragazza si morde il labbro.  “Per favore potresti dare questo a Top-oppa?”

Seungri sente un macigno di delusione posizionarsi pesantemente sul suo stomaco.  “Sì.  Nessun problema.”  Le rivolge un inchino imbarazzato prima di entrare del tutto nell'edificio e chiudersi la porta alle spalle.  Lui sospira.  Dovrà soltanto lavorare più duramente.

Quando raggiunge il loro dormitorio, Daesung è in cucina a riempire il bollitore elettrico per il riso, e Youngbae sta oziando sul divano.  Non vede Seunghyun nell'area comune così si dirige nella camera che i tre più grandi condividono.  Bussa un paio di volte prima che Jiyong apra la porta.

“Che vuoi?” Jiyong dice, facendo finta di guardarlo male.  La musica si riversa fuori dalla stanza, un ritmo pesante ma grintoso di un qualche rapper americano di cui Seungri non conosce il nome.
 
Seungri prova ad oltrepassare la soglia, ma Jiyong lo blocca.  Alza una mano così che Seungri possa vedere la lattina di birra che sta tenendo.  “Non puoi entrare.  Gli adulti sono occupati.”

Seungri si acciglia all'espressione compiaciuta sul viso di Jiyong.

“Occupati!” Seunghyun urla utilmente, aprendo la lattina della sua birra e bevendosela a grandi sorsate.  Jiyong ridacchia contro il lato della porta come se quella fosse la cosa più fantastica che abbia mai visto.
 
Seungri li fissa soltanto.  E di nuovo, perchè vorrebbe essere come questi due idioti?  Sta per consegnare il pacchetto che sta tenendo in mano quando vede tutti gli altri regali sparsi intorno a Seunghyun sul suo letto.  L'ultima cosa che vuole fare è contribuire al loro divertimento.  Seungri decide che glielo darà più tardi quando non saranno più insopportabili.

“Non importa,” Seungri dice, indietreggiando.  “Mi sono dimenticato cosa stavo per dire.”

Jiyong alza gli occhi al cielo.  Sembra che voglia chiedere a Seungri qualcosa a riguardo, ma dopo Seunghyun inizia a rappare qualcosa riguardo alle banane, e Jiyong scoppia a ridere e richiude la porta.

I suoi hyungs sono così strani.

 

 

Il cattivo umore di Seungri continua anche il giorno dopo.  E' appoggiato sul cuscino sul suo letto, leggendo sul Vincere e sull'avere Successo e su altre cose che sono abbastanza importanti per lui da meritarsi la maiuscola.  Se Jiyong non gli darà le chiavi del regno, dovrà capire lui stesso come fare.

Sta cercando di sfruttare al meglio il suo tempo da solo in camera prima che Daesung decida di venire a letto.  Questa è un'altra cosa seccante a cui si deve ancora abituare, non solo condividere una camera ma condividere un letto.  E' solo un modo in più in cui gli hyungs sono più fortunati di lui. Certo, ci sono tre di loro nella loro camera da letto, ma almeno hanno tutti dei materassi separati.

Ha appena iniziato un nuovo libro, ed è a metà di una lettura educativa sull'essere proattivo quando Jiyong apre la sua porta senza bussare e si lascia cadere accanto a lui sul materasso.

“Mi annoio,” Jiyong si lamenta.

Seungri spinge i suoi occhiali da lettura più in su sul suo naso e gira la pagina.  Forse se lo ignora, se ne andrà.

Jiyong collassa del tutto sul materasso con un forte sospiro.  Quando Seungri ancora non si volta verso di lui, rilascia un lamento che non serve a nulla tranne che ad attirare l'attenzione su di se'.  Da' dei calci al materasso quando Seungri continua a non guardarlo.

“La tua stanza è un casino,” Jiyong brontola, ma Seungri scrolla soltanto le spalle.  E' abituato ai rimproveri di Jiyong, e questa camera non è la peggiore della casa, quindi chi se ne importa.  Se fosse per Seunghyun, il loro pavimento sarebbe perennemente ricoperto di jeans larghi e felpe.

Jiyong sbuffa.  “Ho sete.”  Quando gli occhi di Seungri ancora non lasciano il suo libro, lo dice di nuovo.  “Ho sete.”

Con la voce priva di intonazione, Seungri replica, “Sei dovuto passare per la cucina per arrivare qui.  Perchè non ti sei preso qualcosa?”

Si azzarda a guardare Jiyong con la coda dell'occhio e vede il suo broncio farsi più evidente.  “Ma non avevo ancora sete lì.”

Seungri combatte l'impulso di alzare gli occhi al cielo, riguarda la pagina cercando il punto in cui era rimasto.  Quando Jiyong vede che Seungri non lo asseconderà questa volta, si leva il broncio dal viso e semplicemente glielo ordina, “Maknae.  Vammi a prendere qualcosa da bere.”

Seungri prova a non sospirare.  Aveva già menzionato che essere il maknae fa schifo?  In pratica è una scusa per forzarlo alla schiavitù.  Jiyong e Youngbae sono i peggiori a riguardo, facendo i bulli con lui in modo scherzoso, facendogli fare le loro commissioni, e nel frattempo sghignazzano e rievocano tutte le merdate che Se7en faceva fare a loro due un tempo, dicendo a Seungri che invece a lui gliela fanno passare liscia in confronto, come se Seungri dovrebbe essere grato di quello.

Almeno c'è una cosa buona nell'avere Daesung e Seunghyun come hyungs.  Daesung gli parla a stento, e ancora di meno gli da' degli ordini, e Seunghyun è semplicemente…tranquillo.  Lui non gioca mai la carta dell'età a meno che non pensi che Seungri sia particolarmente fastidioso quel giorno, ma anche in quel caso, non lo fa per costringere Seungri a fare cose per lui.

Jiyong da' una gomitata alla curva delle costole di Seungri.  “Sto ancora aspettando qualcosa da bere.”

Seungri prova a non mostrare la sua frustrazione perchè sa che se lo farà, Jiyong gli si avventerà addosso.  Il suo hyung la vedrebbe solo come l'opportunità di cui aveva bisogno per tormentarlo e fare il bullo con lui fino a quando finalmente si sarà stancato.  “Perchè non vai ad infastidire qualcun altro?” Seungri dice, voce neutra, cambiando pigramente pagina al suo libro.

Jiyong scrolla di poco le spalle.  “Seunghyun-hyung è di cattivo umore.  Se ne sta seduto al buio ascoltando del jazz o qualcosa del genere.”  Il broncio di Jiyong ritorna a quello.

Seungri aspetta di sentire perchè Jiyong non può passare del tempo con uno degli altri, ma Jiyong non lo dice.  Seungri non è sicuro di se gli sia venuto in mente di provare a passare del tempo con qualcuno che non sia Hyung.

Non per la prima volta, Seungri pensa a quanto sarebbe meglio essere uno degli hyungs.  Se lui fosse più grande di Jiyong, potrebbe mandarlo a quel paese proprio come Seunghyun probabilmente deve aver fatto.  In quel modo, potrebbe leggere il suo libro in pace.

Jiyong gli da' un'altra gomitata, e Seungri chiude gli occhi, perchè davvero, quale crimine aveva commesso nella sua vita passata per essere costretto a sopportare un tale principino viziato?  Deve essere stato davvero tremendo perchè Jiyong lo sta fissando in modo altezzoso con un sopracciglio alzato, sfidando Seungri a non fare quello che gli aveva chiesto.

Seungri alla fine rilascia il sospiro che stava trattenendo.  Segna la sua pagina con cura con un segnalibro e scende dal letto, dirigendosi in cucina. Quando ritorna, Jiyong è seduto contro il muro, sfogliando il libro di Seungri.

Seungri si risiede sul materasso.  “Tieni,” dice, porgendogli una bottiglia d'acqua.

Jiyong gli indica uno spazio vuoto sul pavimento.  “Puoi semplicemente posarla lì.”

Seungri guarda verso il pavimento e poi di nuovo Jiyong.  Davvero?  Dopo tutto quello, Jiyong non ha nemmeno intenzione di bere?  Seungri abbassa lentamente la bottiglia prima di farla cadere con un tonfo esasperato.  Jiyong lancia uno sguardo alla causa di quel suono e dopo riguarda lui.  Ed ecco lì.  Seungri può vedere il piccolo e calcolato ghigno che si sta formando sul viso di Jiyong.
 
“Ti sto dando fastidio?” Jiyong chiede, gli occhi gli si illuminano come quelli di uno stregatto.

Seungri grugnisce quasi.  Lui vorrebbe soltanto poter leggere il suo libro.  “No.”

“Bene,” Jiyong sorride, e Seungri quasi si affloscia.  Jiyong colpisce lo spazio accanto a lui sul letto, e come un uomo diretto al patibolo, Seungri accetta il suo destino, posizionandosi sul materasso.  Jiyong lo spinge in basso e dopo gli strappa il cuscino da sotto la testa.  Lo fa cadere sullo stomaco di Seungri e ci appoggia sopra la testa.  “Comodo?” Jiyong chiede.

Seungri grugnisce questa volta.  In modo rumoroso e infelice.  Jiyong alza la testa e poi la fa ricadere giù, spingendo il cranio nel cuscino sopra la morbida parte carnosa dell'addome di Seungri.  Seungri grugnisce di nuovo, e Jiyong ride.
 
“Credo che resterò qui stanotte,” Jiyong dice.  Alza un libro sopra la sua testa.  “Leggimelo.”  Jiyong rilascia il libro, e Seungri ha a malapena il tempo di bloccarlo per impedirgli di finire sulla sua faccia.

Ugh.  Questa non sarebbe la prima volta che Jiyong decide di restare nella sua camera.  Lui è propenso ad usare come cuscino chiunque gli stia dando la maggiore attenzione in ogni momento, ma perchè deve essere un tale moccioso a riguardo?

“Che mi dici di Daesung-hyung?  Questo è anche il suo letto.  Dove dormirà?”

Può sentire Jiyong fare spallucce.  “Non lo so.  Troverà un modo.”

Seungri prende il libro e fissa il soffitto per un lungo momento, in considerazione.  “Se ti faccio restare, posso prendere in prestito la tua maglietta?”

Jiyong si dimena un pò per mettersi più comodo.  “No.”

E ti pareva.

Ci dev'essere qualcosa di sbagliato in Seungri.  Non ha idea di perchè Jiyong sia il suo preferito.  Forse soffre della sindrome di Stoccolma.

Finiscono per addormentarsi in quel modo, Jiyong rannicchiato sulla sua pancia, il libro di auto-aiuto aperto sulla faccia di Seungri per bloccare la luce dai suoi occhi.  Ad un certo punto nella notte, Jiyong rotola lontano da lui, e con lo sguardo annebbiato, Seungri si alza per spegnere la luce.
 
Sulla strada per l'interruttore, i suoi occhi finiscono sulla scatolina carina della fan – maledizione, ha dimenticato di consegnarla oggi – e la curiosità ha la meglio su di lui.  La scatola è piuttosto piccola, come una scatola di gioielli, forse.  Seungri se la porta vicino all'orecchio e la scuote, ascoltando il rumore di qualsiasi cosa ci sia dentro.

E poi la apre.  Sì, sì, sa che non dovrebbe farlo.  Ma non è che lui pianifica di rubarselo.  Lui e Seunghyun hanno lo stesso nome così lui potrà semplicemente far finta di aver creduto che fosse per lui.

Seungri scarta la carta da imballaggio e apre la scatola, e che diavolo?

E' una roccia.  Un sassolino, in realtà.

Seungri gira la scatola verso il basso per vedere se era davvero tutto quello che c'era dentro, e un fogliettino cade sul pavimento.  Lo alza e lo legge.

Apparentemente, questa non è una roccia qualsiasi.  E' un pezzo di una roccia dei desideri.  Un pezzo di una famosa roccia dei desideri di Yongin, per l'esattezza, dove le persone scrivono i loro desideri su dei pezzi di carta e li legano alla roccia sperando che diventino realtà.

Questo è…dolce, o almeno Seungri crede che lo sia.  La nota della fan dice che lei spera sinceramente che i desideri di Seunghyun diventino realtà, e Seungri sbuffa derisorio.  Seunghyun non ha bisogno di nessun desiderio; lui ha già abbastanza.  Seriamente, Seungri ucciderebbe per essere al suo posto.  Nell'avere tutto così facilmente invece di dover lavorare così duramente.  Seungri lo desidera con ogni parte di se'.

Ma, ovviamente, non succede nulla.  E' solo una roccia.  Seungri la ripone insieme alla nota dentro la scatola e si dirige a letto, spingendo Jiyong fino a quando è contro il muro così che Seungri possa avere un pò di spazio.

 

 

Quando Seungri inizia a svegliarsi, i suoi occhi si aprono lentamente.  Lo spazio accanto a lui è vuoto così il suo cervello confuso dal sonno presuppone che Jiyong si sia già alzato, il che è strano; Jiyong di solito è l'ultimo a svegliarsi.

Ma dopo aggrotta le sopracciglia.  Perchè questa non è la sua coperta.  E questo tra le sue braccia non è il suo sbrindellato vecchio animale di peluche.  E' il logoro panda di Seunghyun?

Seungri si guarda intorno e vede che non ha soltanto l'enorme panda di peluche del suo Hyung, lui si trova nella sua stanza.  In qualche modo è riuscito ad arrivare nel letto di Seunghyun e ad addormentarsi.  Strano.  Non credeva di essere un sonnambulo.  O è quello o i suoi hyungs lo stanno prendendo in giro.

Scende dal letto ed è sbigottito nel notare che indossa anche i vestiti di Seunghyun.  Fa un verso scontroso e si stropiccia gli occhi.  Chi se ne frega. Youngbae è ancora addormentato nel materasso di mezzo, ma quello di Jiyong è vuoto, e il suo letto è ancora intatto.  Quello probabilmente indica che Jiyong e Seunghyun sono gli ideatori di tutto questo.  Probabilmente adesso se ne stanno da qualche parte a ridere come dei pazzi a discapito suo.

Camminando verso la porta, deve fermarsi per far sciogliere le gambe.  Si sente…strano.  Tutto gli sembra solo un pò diverso, ma non riesce proprio a capire perchè.

Daesung è in cucina e sta preparando la colazione.  “Buongiorno, Hyung,” dice con un sorriso allegro.

Seungri lo fissa, ancora più stranito.  Daesung non gli sorride mai in quel modo.  “Come mi hai chiamato?”

“Hyung?” Daesung ripete, insicuro.

Seungri quasi gli chiede il perchè, ma dopo lascia perdere, è sicuro che Daesung stia solo dando corda a qualsiasi stupido scherzo che i suoi hyungs gli stanno facendo.  “Sì, okay.”

Si stiracchia le braccia sopra la testa, preso alla sprovvista quando le sue dita sfiorano il soffitto.  Wow.  Deve aver avuto uno scatto di crescita. Non sapeva di essere così alto da riuscire a fare quello.

Seungri apre la porta della sua camera.  I suoi hyungs dovranno per forza stare qui o nel piccolo studio di Jiyong, ma la vista che si ritrova davanti fa fermare Seungri.  Jiyong è nella sua stanza, va bene.  Sta ancora dormendo, accoccolato contro il muro proprio come Seungri l'aveva lasciato.

Ed è steso accanto a…Seungri?

Seungri sbatte le palpebre una volta, poi due volte, sicuro di avere delle allucinazioni.  Fa un paio di passi avanti per avere una visuale migliore, ma più si avvicina, più è sicuro.  Quella è proprio la sua faccia.  Sembra troppo reale per essere una maschera, quindi…trucco?

Seungri tocca il viso di quella persona – il proprio viso – ma tutto quello che sente è pelle.  Gli occhi dell'impostore si aprono a quel tocco, e Seungri si allontana, un gridolino sorpreso gli esce dalle labbra, tranne per il fatto che è sbagliato; la voce è profonda e ghiaiosa e decisamente non è sua.

L'impostore spalanca gli occhi, sorpreso o forse spaventato.  Seungri non può dirlo perchè la situazione è troppo fottutamente strana, e lui sta sognando, deve star sognando, non c'è altra spiegazione, tranne che quando si pizzica il braccio, non si sveglia.  Lo pizzica più forte, ma l'impostore è ancora lì.

Jiyong alza la testa irritato.  “Ma che diavolo?  Sto cercando di dormire.”

L'impostore si alza a sedere e afferra Jiyong, gesticolando in modo frenetico verso Seungri.  “E' un alieno!”

Seungri spalanca la mascella, e lo indica di rimando, in modo altrettanto frenetico.  “Sei tu l'alieno!  Sei un falso!”  Ma lo dice con la stessa voce profonda di prima, che di sicuro non è la sua.  Seungri si schiarisce la gola, sperando di migliorare la sua voce, ma non cambia nulla.

Jiyong sposta la sguardo tra loro due con occhi socchiusi prima di usare le braccia e le gambe per spingere di peso l'altro Seungri giù dal materasso. “E' troppo presto per questo,” Jiyong dice cupo, rigirandosi e piantando la testa di nuovo sul cuscino.

L'impostore si alza in piedi e guarda Seungri con diffidenza.  Solo ora che sono entrambi in piedi, Seungri può vedere che questo essere col suo viso deve alzare la testa per guardarlo negli occhi.  Non hanno affatto la stessa altezza quindi come possono essere delle copie gemelle?

E c'è ancora la faccenda della sua voce.

Seungri guarda se stesso, questa volta si guarda sul serio, e vede che non solo sta indossando i vestiti di Seunghyun, i vestiti gli entrano.  Ma quello non ha senso; lui è molto più piccolo di Seunghyun-hyung.

E la voce.  Un fastidioso sospetto entra nella sua mente, ma no, quello è troppo folle.  Non è possibile che loro si siano…

“Hyung?” lui dice, ed ora può riconoscerla.  Gli sembra un pò diversa visto che è lui quello ad usarla, ma è senza dubbio la voce di Seunghyun.
 
Lui è nel corpo di Seunghyun.
 
E Seunghyun è nel suo.










Angolo delle curiosità:

- La situazione del dormitorio descritta nel capitolo è vera. Per un periodo di tempo le stanze erano divise in quel modo. La maggior parte delle cose che leggerete nella storia riguardo alla vita in dormitorio sono ispirate da fatti reali.

- Seungri un tempo aveva una vera e propria ossessione nel leggere i tipi di libri descritti nel capitolo.

- Se non avete ancora visto il documentario sulla formazione dei Big Bang vedetelo assolutamente. Ho letteralmente speso lacrime infinite per Seungri, nonostante sapessi benissimo che poi fu comunque preso nel gruppo.

- D'ora in avanti, visto che Seunghyun e Seungri si sono scambiati di corpo, quando leggete Seungri immaginatevelo col corpo di Seunghyun, e quando leggete Seunghyun immaginatelo col corpo di Seungri, è un consiglio per evitare molta confusione, lol.

- Vi regalo un piccolo bonus, una foto che sto amando troppo di una delle recenti avventure di Jiyong e Seunghyun per locali, e sì la foto è reale, c'è pure il video online, lol
https://pbs.twimg.com/media/CMuqnakUwAAHA4N.jpg
Alla prossima! Un bacione a tutti <3
   
 
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