Film > Big Hero 6
Segui la storia  |       
Autore: Malanova    26/08/2015    1 recensioni
Il regalo di compleanno più lungo che abbia mai fatto XD ... La San Fransokyo Istitute sta per gemellarsi con la Rush Accademy, una scuola di giovani talenti della tecnologia specializzata in mezzi di trasporto. Hiro farà conoscenza con la giovane e in versione adolescente Vanellope e ... Va be, per sapere come continua vi basta leggere ... Buona lettura!
P.S. Tanti auguri Auaura!
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Hiro Hamada, Nuovo personaggio
Note: Cross-over, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Celeste osservava la battaglia attraverso una finestra. Era rimasta inorridita nel vedere Turbo ridere sguaiatamente dei vani tentativi dell’esercito di ucciderlo ed era rimasta paralizzata dal terrore quando aveva preso il missile al volo e lo aveva rispedito al mittente come un pallone da rugby. Però una piccola parte di lei pensava “Potrei approfittarne: ora che lui è distratto dall’esercito potrei scappare portando il fossile con me …”. Un altro pensiero improvviso, però, le ruppe le uova nel paniere “Non posso … Gli basterebbe sintonizzarsi con la ricetrasmittente che mi ha installato nell’orecchio e mi troverebbe prima che possa raggiungere un ospedale per toglierla …”. Ritornò al tavolo e prese la pietra tra le mani. Sentì ancora il calore propagarsi sui palmi e diffondersi nel suo corpo lasciandole un senso di pace “Quanti segreti meravigliosi porti con te …” mormorò la cerulea rivolta al minerale, rimanendo ammaliata dalle mille sfumature di verde che stava prendendo la superficie. Poi accade qualcosa di così straordinario che la donna non riuscì più a pensare a niente di concreto per diversi minuti: la pietra le parlò.


Con una piroetta in stile manga; Wasabi fece un foro circolare dall’addome di uno Scarafoide fino a distruggere la sua livrea. L’insetto metallico cadde a terra con un tonfo e lui si mise in posa da eroe, dicendo “Questa la chiamo ‘La mossa del cavatappi’ …” “Perché è quello lo strumento con cui ti hanno estratto il cervello?!?” strillò Vanellope mentre teneva testa a tre Scarafoidi “Invece di gongolarti alla Macho Man vieni qui a darmi una mano!”. Nonostante il trio avesse fatto attenzione a non destare le attenzioni dei presenti; alcuni Scarafoidi li aveva scovati e solo per un colpo di fortuna che Turbo non se ne sia accorto. Comunque; Vanellope sembrava già una veterana della lotta e riusciva ad aiutare Wasabi senza troppi problemi. Però, mentre l’afroamericano stava affettando lo Scarafoide alla sua sinistra, inciampò su un sasso che sporgeva dal terreno e la fece cadere all’indietro, dando all’insetto meccanico la possibilità di contrattaccare. Il mostro la bloccò a terra con una zampa ma prima che riuscisse a sfiorare la testa con le sue fauci; l’essere esplose in mille pezzi grazie all’intervento di … “Ralph!” esclamò la ragazza, con le lacrime ai angoli dei occhi.


Il diciottenne le fece un sorriso canzonatorio “Credevi davvero che avrei lasciato tutto il divertimento a te e la tua banda di amichetti?”. Si voltò verso il gruppo di insetti metallici, sciolse le spalle, scricchiolò le dita e domandò “Allora? C’e qualcun altro che vuole far amicizia con i miei pugni?”. La preside Frozen si avvicinò formando una strada di ghiaccio e affiancò Ralph. Grazie ai suoi guanti speciali; la platinata creò una sfera di azoto pronta ad essere lanciata “Non perda la concentrazione … abbiamo ancora un sacco di lavoro da fare …”. Poi arrivò Koudelka e si mise dalla parte opposta, vestita in perfetto stile Magneto, così realistico che molti ebbero una crisi da fan “Gender Magneto! Ti prego sposami!” “Fred! Invece di fare il cretino stai attento a quel …” “AAAHH!” “Che idiota …”.

Koudelka, dopo essersi ripresa dall’imbarazzo, tese le braccia e riuscì a fermare un elicottero che stava precipitando a causa di un altro missile lanciato da Turbo ed a farlo atterrare dolcemente a terra. Poi si girò verso il professor Callaghan e chiese “Quanto tempo le occorre ancora per finir di montare quell’affare?” “Se tutto va bene; ancora 45 minuti …” “Sono troppi! Non c’e la faremo mai a trattenerli così a lungo!” protestò la Frozen creando grosse stalagmiti e infilzando altri sei Scarafoidi “Potremo resistere a quest’orda al massimo venti minuti …”.

Più che parole pronunciate; la pietra le stava facendo sentire un’infinità di pensieri e di sensazioni, come se stesse parlando più con il suo IO profondo. La donna si sentì senza gravità mentre attorno a lei si formavano galassie e microcosmi. Sbatté le palpebre e mormorò “Allora è vero … Esistono altre forme di vita …”. La pietra brillò intensamente “Siamo sempre esistite, fin dall’inizio del vostro tempo, ma decidemmo di assumere forme così complesse che i vostri occhi di materia non potranno mai percepire almeno che non scegliamo di mostrarci, come stiamo facendo ora …”. Lì si interruppe un secondo, poi continuò “E’ un po’ come quando voi umani create un’opera con così tanto amore e passione che un pezzetto della vostra anima si fonde con la fredda e immota sostanza, dando vita a qualcosa di straordinario … Che fa parte di noi ma allo stesso tempo ne è totalmente estranea …” “Penso di capire … perché hai aspettato così tanto per manifestarti?” “Stiamo finendo il nostro ciclo vitale … Eravamo giunte, centinaia di anni fa, con l’intenzione di registrare sulla pietra le vostre particelle ma ci siamo rese conto che l’atmosfera del vostro pianeta è nocivo per noi e che le nostre particelle di anima non possono resistere all’ossigeno per più di qualche anno … Noi che eravamo finite nella montagna fummo le più fortunate fino a che quell’uomo non ci trovò …” “Il professor Lemmon …”. La pietra assentì “Era un uomo molto buono, che aveva a cuore il bene del suo pianeta …”. Fece una pausa e poi continuò “Sappiamo che sta accadendo e ancora siamo inorriditi che la causa di tanto dolore siamo proprio noi …”. Si mise a brillare “Ed ora vogliamo aiutarti …”. La luce si intensificò fino a essere di un bagliore accecante. Celeste chiuse gli occhi ed emise un gridolino. La luce bianca invase la stanza e … esplose.

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Big Hero 6 / Vai alla pagina dell'autore: Malanova