Questo che sto per presentarvi è il tema d’italiano che ho fatto a scuola..

La traccia è: Costruisci una Biancaneve del terzo millennio scegliendo liberamente luoghi, spazi, tempi e contesto sociale.

 

Biancaneve technology

 

C’era una volta, al quarantasettesimo piano di un grattacielo di New York, una giovane donna incinta, intenta a farsi un solitario sul computer quando per cliccare un po’ più forte il tasto sinistro del mouse, le venne un crampo al dito e mentre cercava di farselo passare pensò a quanto desiderava una bella bambina con i capelli di un nero corvino, dalle labbra rosse come l’asso di cuori sul monitor e con la pelle bianca come il tavolo in cucina. Passarono gli ultimi mesi e nacque la bambina tanto desiderata e che chiamò Biancaneve. Ma un brutto giorno, quando non le riuscì il solitario sul computer si buttò giù dal quarantasettesimo piano e morì.

Il marito si dispiacque molto e per dimenticare conobbe una bella signora un po’ fissata con gli specchi e se la sposò. Ma in realtà la bella signora era una brutta strega che parlava con gli specchi maniaci che la riempivano di complimenti. Intanto Biancaneve cresceva e diventava sempre più bella tanto che anche gli specchi della strega (oramai pervertiti data l’età della ragazza) lo dicevano.

A quel punto la strega mandò un esperto in caccia ai cerbiatti ad uccidere Biancaneve (scelta del killer ignota) dicendo che come segno del delitto voleva il cuore della ragazza. Intanto Biancaneve gironzolava col telefonino per il parco giochi per i bambini quando arrivò l’esperto e, rimasto incantato dalla ragazza, non la uccise e al suo posto uccise un cerbiatto e ne prese il cuore. A quel punto Biancaneve riprese il telefonino e ricominciò a mandare messaggi ad Azzurro87 un ragazzo conosciuto via internet finché non arrivò a quella che si credeva la casetta dei giochi. Entrò dentro e trovò una casetta vera e

propria moltiplicata per sette. Scelse un letto comodo e si addormentò. Gli abitanti della casa, sette nani, la ospitarono per la sua bellezza (parenti dello specchio??). Intanto la strega richiese agli specchi chi fosse la più bella di New York e gli specchi risposero ancora Biancaneve. A quel punto la strega tentò ogni modo per uccidere Biancaneve: Ricariche Tim avvelenate, Mouse avvelenati, Telefonini con fotocamera integrata avvelenati ma niente! Non riusciva ad ucciderla. Allora la strega andò su internet e lesse una storia di una certa strega che, con una mela avvelenata uccise una dolce fanciulla e decise di usare questa tattica. Andò da Biancaneve vestita da vecchia nonnina e le diede una mela avvelenata. Biancaneve che non aveva mangiato nulla l’accettò e le diede un morso. La ragazza cadde a terra morta e l’unico modo per farla tornare in vita era la ricevuta del primo bacio d’amore. I nani che oramai si erano trasferiti al quarantasettesimo piano del famoso grattacielo (per problemi di spazio), la piansero fino a quando un ragazzo armato di cercapersone, auricolare e telefonino con fotocamera integrata, la baciò. Biancaneve si risvegliò e chiese il nome del bel fusto che l’aveva baciata e lui rispose che si chiamava Azzurro, Azzurro87. Biancaneve si ricordò dei messaggi sul telefonino e capì che era il ragazzo conosciuto in Chat; La ragazza lo sposò, la strega morì, il cerbiatto fu sepolto senza cuore e vissero tutti felici e contenti.

 

:D piaciuto????? (nooooooooooo ndtutti) qua sotto vi riporto il giudizio di quella sadica della prof.

 

Analisi superficiale.

Resta con qualche spunto di originalità e nel complesso sufficientemente corretto

6 = (sei meno meno)

 

Uffy.. meritavo 8 che non ho mai avuto da quando sono allo scientifico.. cmq.. un’avventura ad hogwarts la sto scrivendo.. ovviamente non vedo più l’aspetto comico ma mi va bene lo stesso!

Qnd volete passate per il mio blog vero? (mai e poi mai.. nd lettori)(nuuuuuuuuuuuuu >.< nd flak)

Vabbè almeno lasciatemi un commentuzzo e per curiosità *____* insieme al commentino scrivete anche il vostro voto che io dovevo prendere.. anche 3 meno meno basta che lo mettete!