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Autore: Golden Fredbear    10/09/2015    4 recensioni
Senza nessun indugio scende dal palco e va, gialla come il sole, a terra si sente un rumore,
un becco giallo abbandonato li... a terra, e sopra di lei c'e un robot dal aspetto di un animale...
Genere: Introspettivo, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Bonnie, Jeremy, Fitzgerald, Toy, Chica
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Tutto FIve Nights At Freddy's'
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Senza nessun indugio scende dal palco e va, gialla come il sole, a terra si sente un rumore,
un becco giallo abbandonato li... a terra, e sopra di lei c'e un robot dal aspetto di un animale antropomorfo a forma di pulcino o gallina,
i suoi piedi erano arancioni come l'arancia al mattino presto, la sua testa era rotonda e gialla come il resto del corpo, 
un ciuffo giallo come un fiore di una giungla era sulla sua testa, al collo teneva un bavette bianco e decorato con coriandoli di diverso colore, e la scritta "LET'S PARY!"
ora senza un becco si vedevano dei denti appuntiti e sembrava un sorriso, un sorriso inquietante, i suoi occhi erano ormai spenti e con una sola luce, la pupilla che erano di un bianco accecante,

sulla sua mano c'era un piatto rotondo e con sopra un cupcake con una candelina che illuminava il corridoio dove di giorno si aggiravano dei visi felici e piccoli...
"i bambini"
si, i bambini, piccoli e puri, puliti come l'acqua di un lago, da i suoi occhi ormai neri e dal aspetto non più amichevole, ma sinistro e che non porta nulla di buono esce del liquido nero, nero come il catrame e la pece messi insieme,
se fosse per lei se ne starebbe per i fatti suoi e si godrebbe l'autonomia notturna.... ma lei e comandata, lei e una schiava come i suoi amici,
una macchine che deve terminare la vita di notte,
deve terminare qualsiasi cosa che non sia robot, mentre cammina con passi lenti e pesanti come se fosse la morte in persona si avvicina al ufficio dove li ci dimorava la giovane guardia notturna in qui voleva molto bene la giovane Toy, ma lei era costretta a farlo, per i suoi amici,
già e stata fortuna se Mangle sia viva anche se un ammasso decadente e pronto a frantumarsi al minimo tocco,
un sorriso infelice e delle lacrime che e come se chiedesserò pietà... pietà che per lei e gli altri non possono avere,
mentre camminava lenta e piangente per quello che stava per fare guardava i disegni su di lei o gli altri,
quelli si che erano momenti di sincerà felicità, una felicità adesso negata e rinchiusa dentro ad una cassa-forte fatta non di ferro, ma di un materiale che neanche una bomba atomica aprirebbe,
questa e la fine per la povera guardia,
"mi spiace"
sussurra la giovane Toy, la sua voce era piangente, non poteva opporsi a l'ordine, 
si avvicinava ormai a grandi passi verso l'entrata del ufficio, 
l'entrata era grande e quadrata, i muri erano sporchi ma le mattonelle erano pulite abbastanza da permettere alla giovane Toy si guardarsi come se fosse una ragazza d'avanti allo specchio,
i suoi occhi tremavano, come se fosserò d'avanti ad un film horror in qui gli occhi erano troppo curiosi e rimanevano aperti, 
"io... non voglio"
c'era quasi, prima di attaccare vide l'uomo che era diventato il bambino che voleva bene al robot, adesso teneva la barbetta e dei bei capelli biondi, 
i capelli erano gialli come lei, i suoi occhi azzurri e chiari come la Toy, 
era diventato proprio un bel ragazzo non c'e dubbio, 
l'unica cosa che dispiaceva alla giovane era uccidere un ragazzo cosi buono e timido, 
"perdonami Jeremy"
la Toy sussurro questo e il ragazzo senza che se ne forse accorto riprese il tablet, adesso era l'occasione della gialla,
si avvicinava a passo svelto verso di lui e senza che lui la notasse si mise d'avanti e fisso il ragazzo per qualche minuto finche 
il giovane non abbasso il piccolo schermo che poco prima ricaricava una melodia, adesso i 2 si guardavano, lui con uno scatto cerco di prendere la maschera ma la giovane Toy lo prese in tempo,
i suoi sistemi non potevano attaccare se teneva la maschera, 
i suoi occhi neri guardavano senza espressione quelli azzurri puro del ragazzo biondo, lui teneva uno sguardo terrorizzato e lei le dispiaceva molto, ma doveva... per i suoi amici, 
spezzo l'osso del braccio al ragazzo ed emise un urlo molto forte che ribombo in tutte le stanze e che sveglio perfino Puppet,
voleva dargli una morte veloce che non poteva farlo soffrire troppo, 
con un gesto rapido mise subito le mani al collo e lo strozzo, cercava di divincolarsi ma la presa della giovane Toy era molto forte,
una forza che neanche un umano dai grandi muscoli può tenere,
si dimenava alla ricerca di salvezza, cominciavano ad uscire le lacrime,
"shh, shh, e quasi tutto finito"
disse la gallina con voce rassicurante, lentamente Jeremy vide tutto buio e ormai il suo cuore rosso e battente velocemente si fermo,
(inizio Flashback)
la gallina teneva per le spalle un bambino con i capelli dorati e che un po piagnucolava dal dolore che teneva alla gamba, adesso fasciata e un po sporca di rosso scuro, 
mise il bambino biondo su una sedia e..
"tu resta qui, ok? io torno subito"
il bambino "ok grazie Toy Chica"
il bambini rivolse un piccolo sorriso poi torno a piagnucolare per la gamba
(fine flashback)
un rumore che segna l'arrivo delle 6, un altra vita terminata per il volere di un bastardo arraffa soldi, la giovane Toy comincio a piangere e singhiozzare e si alzo dal cadavere del povero Jeremy, un ragazzo buono e timido... morto,
"io... io... non... v-volevo"
disse alzando un po di più la voce, 
subito senti una mano toccarle la spalla, lei non parve sorpresa, la mano era bianca e un muso da volpe la guardava dal alto, 
pure lei era triste, una fine cosi non e meritata, un destino cosi nessuno lo dovrebbe desiderare, la volpe avvicino il suo muso alla schiena della Toy e gli diede un piccolissimo colpo, simile ad una pacca, 
Toy Chica "Mangle io..."
Mangle "shh, tranquilla, e tutto finito"
la gallina si giro e abbraccio la volpe-ammasso o meglio gli abbraccio la testa, la gallina era stata trafitta al cuore un millione di volte, ma mai cosi tanto prima d'ora,
perchè devono farlo? perchè?? semplice, l'aspetto di Mangle e stato una prova, costretti a baciare i piedi ad un bastardo o meglio bambino vizziato, 
no, non c'e la faceva più, 
Mangle sapeva molto bene cosa si provava a MORIRE.           
passarono alcuni minuti, ma per Mangle era come se fosse un eternita, 
Mangle "hey"
Toy Chica "..."
Mangle "io... io dovrei proprio andare... scusami"
Toy Chica "fa niente"
a malincuore levo le braccia al collo o quello che era alla amica e con gran tristezza quest'ultima la lascio sola nella stanza del guardiano, ma...
"*parole incomprensibili*"
Toy Chica alzo la testa di scatto e lo vide, anzi! vide solo 2 occhi rossi nel oscurità, 
Toy Chica "chi sei?"
chiese lei un po timida,
i 2 occhi uscirono dal oscurità e Toy Chica capi subito chi era, era Bonnie! ma i Toy lo chiamavano il senza-volto, si dice che se lo si guardi negli occhi per troppo tempo tutto il calore dal corpo scompaia e rimane solo il gelo,
Bonnie si avvicino alla gallina mentre lei era scioccata nel vederlo, 
Toy Chica "B-Bonnie??"
il coniglio viola annui e porse la mano alla gallina, anche se lui non poteva parlare i suoi occhi avevano subito fatto capire, un po timida Toy Chica prese la mano e....


(Nel frattempo)
nel locale entro il proprietario, con un sorriso inquietante e davvero perverso entro e chiuse la porta, era grasso e brutto come un topo di fogna,
"spero che quel insulso ficcanaso sia morto!"
si diresse verso l'ufficio e con gran gioia vide il cadavere di Jeremy a terra e senza vita, 
"finalmente! finalmente quei inutili robot lo hanno ucciso! aaah, che goduria!"
ma la sua felicità venne subito spezzata, dei tentacoli robotici cominciarono ad avvolgerlo, 
"ma cos?!?"
non potete finire la frase che un altro tentacolo gli blocco la bocca, 
2 occhi rossi nel oscurità di quella stanza si accesero e fecerò vedere l'animatronico che un tempo era un coniglio, da i condotti si poteva vedere Toy Chica e Toy Bonnie,

il proprietario adesso era davvero spaventato, credeva che quel robot era disattivato, ma con gran orrore si sbagliava, in realtà era più che vivo,
subito il tentacolo lo trascino via e si sentii solo un urlo...
"AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!"

"io sono 
 


        TOY CHICA... E QUESTO E PER JEREMY E MANGLE!









 
   
 
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