Storie originali > Drammatico
Ricorda la storia  |      
Autore: lapoetastra    24/09/2015    2 recensioni
Lieblein sentì qualcosa dentro di sé spezzarsi irrevocabilmente, a tale gesto.
La sua anima, o forse il suo cuore.
Non era in grado di dirlo con certezza.
Sapeva solo che da allora la sua vita sarebbe cambiata per sempre, distrutta da quella tragica scoperta che gli aveva fatto capire come andava davvero il mondo.
Genere: Drammatico, Guerra, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ispirata al soldato Jospeph Liebgott



Arnold Lieblein rimaneva in disparte, in silenzio, con il cuore spezzato.
La vista di tutti quegli uomini, alcuni solo poco più grandi di lui, con i volti profondamente scavati e le costole che risaltavano sul petto smunto, lo aveva ferito irrimediabilmente, sferzandogli il cuore come mille lame affilate.
Uno di essi gli passò accanto, lentamente, fissandolo negli occhi.
Lieblein ricambiò, e vide in quello sguardo anni di agonie, di patimenti, di lente torture che come una pesante coperta di lana avevano spento definitivamente la fiamma vitale che albergava in lui.
L’uomo, magro ai limiti del possibile, notò probabilmente qualcosa nell’espressione del giovane soldato, qualcosa di familiare, perché gli gettò senza esitazione le braccia al collo, stringendolo con la forza che giorni, mesi, di prigionia e digiuno, gli consentivano.
Lieblein sentì qualcosa dentro di sé spezzarsi irrevocabilmente, a tale gesto.
La sua anima, o forse il suo cuore.
Non era in grado di dirlo con certezza.
Sapeva solo che da allora la sua vita sarebbe cambiata per sempre, distrutta da quella tragica scoperta che gli aveva fatto capire come andava davvero il mondo.
Ed ora il senso di colpa che lo dilaniava dall’inizio della guerra per aver ucciso ragazzi poco più che bambini solo perché tedeschi, lo aveva parzialmente abbandonato, lasciandolo libero di prendere almeno una boccata d’aria.
Da adesso l’avrebbe fatta pagare cara alla Germania.
Avrebbe vendicato il suo popolo.
Perché gli uomini in quell’orrendo campo di lavoro, compreso colui che ancora lo abbracciava come fosse un’ancora di salvezza a cui aggrapparsi per evitare di naufragare del dramma della propria triste esistenza, erano ebrei.
Esattamente come lui.
Ed adesso anche a Lieblein sembrava di essere un deportato, ed era fermamente convinto che la vita felice e spensierata del suo passato, sarebbe stata solo un lontano e perduto ricordo.
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Drammatico / Vai alla pagina dell'autore: lapoetastra