27/09/2015
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Ci sono cose di cui sono sicuro, cose che adoro e cose che ignoro, non starò qui ad elencartele tutte perché alla fine non ha importanza.
Se dovessi dire qualcosa di te però, direi che sei una cosa certa, come una dipendenza e non ne dubito mai perché dubiterei di tante altre cose. Sei esigente, cinica e anche un po’ egocentrica e me ne sono accorto subito sai?
Ti vidi per la prima volta fuori dalla mia classe di biologia, era il tuo primo giorno alla Columbia, quasi quattro anni fa, stavi ferma sotto la pioggia con i capelli biondi appiccicati alla fronte e la cartina del campus dal lato sbagliato, stretta in un cappotto beige; ti ho guardato da dietro al vetro per un po’, poi sono venuto fuori in mezzo alla grandine e mi hai sorriso un po’ per gratitudine, un po’ per pena forse.
- Sai per caso dove si trovano i dormitori? – mi hai chiesto mentre picchiettavi le unghie mangiucchiate sul labbro inferiore screpolato – questa stupida cartina è incomprensibile – hai dichiarato poi mentre io ridacchiavo divertito, non te l’ho mai detto che in realtà sarebbe bastato girarla, non fino ad oggi. E’ che non lo so ancora cosa ci vidi in quei tuoi occhi azzurri così limpidi, magari ci vedevo un po’ me oppure mi ricordavi il Canada e quel lago dove mio nonno mi portava sempre a pescare da bambino, mi piaceva così tanto la tua ingenuità in ogni minima cosa e quel carattere tenace che esplodeva come una fiamma, tante volte mi facevi paura quando mi rendevo conto che non sarei mai stato capace di trattenerti- sono scappata dal Mississippi, Justin – mi dicevi sempre – e mio padre è un poliziotto –
Che alla fine non so nemmeno perché ti sto dicendo queste cose che è ovvio, le sai tu, le so io e ora sei accanto a me ed io mi sento uno stupido, con le mani che tremano a guardati con il lenzuolo alzato sul petto e le guance rosse, lo sanno tutti che non è semplice, che si cercano le parole adatte e che la domanda alla fine è una sola, diretta e coincisa. Ma io non sono per le cose tradizionali, lo sai. Sai anche che quando si sta per chiedere a qualcuno di passare la propria vita insieme di solito non ci si perde in chiacchiere, non ci si gira attorno, no, si cerca di promettere qualcosa di bello, di giusto ed io di buono da giurarti ho solo me stesso, ma penso- spero- basti, no?
Io lo so che non sarà semplice, lo so che ci saranno giorni in cui mi si stringerà lo stomaco e tu avrai mal di testa, altri in cui mi dirai che “basta, me ne torno da mia madre” e poi faremo anche l’amore, quello vero.
Ma tu saresti pronta?
Se fossi lontano, se perdessi tutto un giorno, mi ameresti lo stesso? Se ti mostrassi tutti i miei difetti, uno ad uno, se facessero paura, se non riuscissi ad essere forte, lo faresti?
Se non potessi regalarti le cose più preziose, sarebbe abbastanza?
Dimmi, piangeresti per me, daresti la vita per me?
Io lo farei, lo farei e non mi costerebbe niente, perché sarò un ragazzo pretenzioso o che magari crede troppo nel futuro, ma io ti sento in ogni piega del mondo, ovunque.
Quindi dimmelo e credici sul serio: tu mi vedi? Vedi me quando pensi alla spesa, alla cena in tavola e i bambini che piangono di notte e litigare per chi si sveglierà, al Natale, al Capodanno e il conto alla rovescia, ai capelli che diventano più chiari, al thè d’inverno, il camino acceso e i programmi del sabato sera in tv che finisci sempre per addormentarti sul più bello con la coperta posata sulle spalle? Se ci sono adesso allora riuscirò ad esserci per sempre e avrei mille altre cose da dire ma lo sai che mi si bloccano tutte infondo alla gola e allora farfuglio e tu ridi sempre con la mano sullo stomaco e la testa all’indietro, ma se ti dico che sono pronto tu ci credi?
Io che fino a ieri al futuro nemmeno ci credevo più ma poi ti ho guardata, come ti alzavi dal mio letto, con la mia maglietta stretta al petto, mi sorridevi e arricciavi il naso, allora ci ho pensato, che magari mi sarei potuto svegliare così per sempre con il cuore più leggero, la mente piena di pensieri e il cane da portare fuori di mattino presto mentre tu ti raggomitoli tra le coperte a cercare le mie braccia, e te lo prometto che a conti fatti ne sarà sempre valsa la pena.
Magari adesso ci penserai e mi dirai che sono un grande idiota, ma avrai le lacrime agli occhi e le mani sudate ed io ti risponderò che – si, lo so – ma ormai il danno è fatto e ti amo anche se non mi piace dirlo spesso e sono il ragazzo meno romantico del mondo, se non ti sto chiedendo di sposarmi sulla spiaggia ma sul letto di un vecchio dormitorio e se domani dovrai chiamare i tuoi e dirgli di venirti a trovare e vedrai mia madre molto più spesso, ma io ti voglio per tutta la vita ed è il prezzo da pagare, no?
***
Mi guardi, le spalle corrucciate e la bocca rossa spalancata – lo sai vero, che hai appena stretto un patto con il diavolo? –
Io ridacchio perché non so cos’altro potrei fare – sappi che sei un vero idiota, Justin e che ti sposo, ma solo per pena – dichiari inarcando le sopracciglia – e per avermi tenuto nascosto per ben quattro anni che la cartina era al contrario – ridi anche tu ed io ho la certezza di avere finalmente tutto, senza più rimpianti.
SALVE SALVINO GENTE!!!
Allora, premettendo che questa storia è farina del mio sacco pr la maggiore, ammetto anche di avre preso ispirazione da due bellissime canzoni: R.City feat. Adam Levine- Locked Away e James Arthur- Certain Things (cliccate sul nome per ascoltare le canzoni, meritano davvero).
Comunque, la nostra cara amica protagonista non ha un nome e questa è una cosa stra-voluta, non temete, così che ognuna di noi possa immaginarsi chi vuole, ho pensato a questo piccolo dettaglio dato che questa è una one-sht che parla comunque di una dichiarazione d'amore/proposta di matrimonio e chi è che non ne vorrebbe una dal nostro dolce Justin?
Spero che il banner vi piaccia anche se non è uno dei migliori che ho fatto e ricordatevi che, a vostro rischio e pericolo, ne faccio su richiesta, se avete bisogno contattatemi pure!!
Detto questo vi chiedo umilmente qualche piccola recensione per una piccola one-shot giusto per farmi sapere se vi è piaciuta o se devo ritirarmi e vi lascio con la mia long, magari vi va di passare a darle un'occhiata e un parere :)
Bacioni ❥
"- E poi Justin? La tua vita non è differente dalla sua!
Non ci vedremmo mai comunque,
spariremmo in tour per mesi e io non ce la faccio, cosa mi dice che con te sarebbe diverso?-
- Una differenza c'è Mess!- grida
- tu ami me, non lui,
solo me e se dovrò cancellare le date del tour,
ogni singolo stramaledettissimo concerto non ci penserò due volte,
stanne certa, sarà tutto diverso perché sei tu a volerlo questa volta!-"