Ti immagino mentre cammini per le fredde strade di dicembre,
nascondendoti dietro una felpa ed un cappello, ma riesco ancora a vederti gli occhi.
Chissą cosa hanno visto quegli occhi spenti.
Stanchi ! Stanchi di non parlare, stanchi di vedere la vita.
Ti guardo e tu cammini.
Chissą dove , chissą quando.
Caro amico chi stai aspettando?
Ti vedo seduto in quel bar
il sapore del Montenegro ti scalda la gola e ti fa credere sorso dopo sorso che ti saresti meritato un anima,
ma qualcuno si č sbagliato e tu non ne hai mai avuta una.
Sbagli.
Caro compagno, hai un anima tu pił di tutti.
Il fumo ti colora il respiro.
Soliti amici.
Solito bar.
Solita sera.
Ormai č mattina.
Torni rassegnato verso cara.
Anche sta sera, amico mio, sei da solo.