Anime & Manga > Sailor Moon
Ricorda la storia  |      
Autore: Little_Lotte    20/10/2015    9 recensioni
DAL TESTO: " La Principessa Serenity aveva sempre sognato di poter osservare la Terra da vicino.
Lo desiderava da molti anni, ormai, sin da quando per la prima volta aveva schiacciato il naso contro il vetro della propria finestra, per ammirare le luci ed i colori brillanti di quel misterioso pianeta non troppo lontano da casa. "
[Una mia personale rivisitazione del primo incontro fra la Principessa Serenity e il Principe Endymion"]
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Endymion, Serenity | Coppie: Endymion/Serenity
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Prima dell'inizio
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

La Principessa Serenity aveva sempre sognato di poter osservare la Terra da vicino.

Lo desiderava da molti anni, ormai, sin da quando per la prima volta aveva schiacciato il naso contro il vetro della propria finestra, per ammirare le luci ed i colori brillanti di quel misterioso pianeta non troppo lontano da casa.

Era stato amore a prima vista: le sembrava un luogo così diverso dalla sua amata Luna eppure, al tempo stesso, altrettanto magico ed affascinante; sin da quel suo primo sguardo, la piccola Principessa non poté fare a meno di domandarsi come dovesse essere la Terra vista da vicino e quali emozioni potesse suscitare la sensazione di camminare a piedi scalzi sulla sua superficie morbida e verdeggiante.

Con il trascorrere degli anni, ovviamente, l'interesse e la curiosità crebbero intensamente dentro al suo cuore, ma per quanto insistentemente la Principessa continuasse ad implorare sua madre - la Regina Serenity - non le fu mai concesso di far visita al pianeta vicino.

<< La Terra non è luogo per te, figlia mia. >> era solita rispondere la sovrana, ad ogni sua richiesta << Non ti è permesso mettervi piede, così come non è permesso ad alcun abitante della Luna di intrattenere qualsiasi genere di rapporto con gli abitanti della Terra. Questo è il volere della tua Regina, Serenity, e mi aspetto che tu lo rispetti senza protestare. >>

A nulla erano valsi i pianti continui e le insofferenti lamentale della giovane Serenity; il volere della Regina, così severo ed inflessibile, non poteva essere messo in discussione da nessuno, neppure dalla legittima erede al trono. Eppure, per quanto convincenti potessero essere le parole di sua madre, Serenity non riusciva a credere che un luogo tanto bello ed affascinante come la Terra potesse essere, al tempo stesso, altrettanto oscuro e pericoloso.

La Regina lo vedeva come una minaccia e lei, al contrario, come una grande opportunità.

Non ne comprendeva bene il perché, ma era come se il suo cuore fosse – in un certo senso – attratto dal pianeta Terra, come se in mezzo a quei boschi e a quei vivaci ruscelli, vi fosse qualcosa che tentava disperatamente di attirare la sua attenzione.

Così, un bel giorno, la Principessa decise di fuggire da palazzo e di andare ad esplorare la Terra di nascosto.

Non fu così semplice, all'inizio: L'intero palazzo era circondato da guardie ed un qualsiasi movimento, persino il più impercettibile, sarebbe stato certamente intercettato in meno di un batter d'occhio; tuttavia la principessa, armata di grande coraggio e determinazione, riuscì infine ad eludere la sorveglianza e a raggiungere quella meta da lei tanto ambita.

La Terra.

Adesso che finalmente poteva camminare lungo i suoi sentieri erbosi e raccogliere i fiori profumati che disseminavano la via, le sembrava ancora più bella di quanto avesse mai immaginato. Aveva proprio ragione, non somigliava affatto alla Luna: era tutto molto più limpido, più luminoso e colorato, sembrava quasi di camminare dentro ad un sogno.

Uno dei sogni più belli che Serenity avesse mai fatto e dal quale non avrebbe mai cercato di svegliarsi.

Continuò a camminare a lungo per quelle vie fiorite, senza una vera e propria meta; non aveva un'idea ben precisa del luogo esatto nel quale si trovava, ma decise che non le importava affatto.

Che differenza potrà mai fare?” pensò fra se e sé, sdraiandosi sull'erba e rotolando allegramente fra quelle miriadi di fiori “Sono nel luogo più bello dell'intero universo, non potrei chiedere di meglio in questo momento!”

Continuò a ridere e a scherzare in mezzo ai prati per molto tempo, fino a quando non si accorse di trovarsi nei pressi di un enorme ed elegantissimo giardino, al quale fino a quel momento non aveva prestato alcuna attenzione. La fanciulla si rialzò lentamente da terra e si avvicinò con cautela ad un piccolo porticato che si trovava a non molti metri di distanza da lei.

Si guardò curiosamente intorno, con aria confusa e spaesata: il giardino dentro al quale si trovava era davvero immenso e la principessa non poté fare a meno di pensare che, probabilmente, non si era mossa da lì dentro sin dal primo momento in cui il suo potere lunare l'aveva portata sul Pianeta Terra.

A quanto pare” pensò fra sé e sé “Il Fato a voluto che io mi trovassi quaggiù proprio in questo preciso istante. Ma per quale motivo?”

La principessa continuò a guardarsi intorno, con aria meravigliata: non aveva mai visto fiori tanto belli – non era certo li stessi fiori che crescevano sulla Luna – e tutto attorno a lei era come avvolto da un'atmosfera magica e misteriosa, così strana a prima vista ed al tempo stesso altrettanto romantica e suggestiva, come l'aveva sempre immaginata nei suoi sogni più remoti.

Serenity chiuse gli occhi e sospirò profondamente, beandosi di quella sensazione irripetibile.

<< Principe Endymion, aspettate... La lezione non è ancora finita! >>

La principessa sussultò di colpo, ridestata da una voce profonda e tagliente, proveniente dagli interni del Palazzo; si voltò lentamente e con estrema accortezza, rimanendo del tutto paralizzata di fronte all'immagine di un uomo con i capelli corvini, vestito in maniera distinta e dalla postura composta ed elegante, che con le spalle rivolte verso il giardino rispondeva piuttosto bruscamente a quella prima voce maschile proveniente dal Palazzo.

<< Kunzite, per favore... Sono troppo stanco per continuare. >> pronunciò con voce morbida e delicata, una vera e propria melodia per le orecchie di Serenity << Ho bisogno di distrarmi un po' con una passeggiata in giardino, tornerò dentro quando mi sarà passato il mal di testa. >>

L'uomo si voltò di scatto e Serenity, per non farsi scoprire, corse a rifugiarsi dietro ad una colonna, dalla quale poteva osservare con molta attenzione quel giovane misterioso e dell'aspetto così affascinante.

A malapena riuscì a trattenere un sospiro: il giovane era di una bellezza tale che neppure le parole sarebbero mai state in grado di descriverla; i suoi occhi erano scuri e profondi come la notte, la sua espressione intensa e meditabonda, come se il suo sguardo custodisse al proprio interno migliaia di segreti nascosti, che non attendevano altro che essere svelati.

Il cuore di Serenity iniziò a battere all'impazzata dentro al suo petto.

Che strana sensazione.” pensò “Non mi era mai capitato di sentirmi così scombussolata di fronte ad un uomo. I principi che si presentano solitamente a Palazzo non sono soliti farmi questo effetto.”

La fanciulla si sporse ulteriormente per osservare meglio il giovane, ma nel tentativo poggiò inavvertitamente il piede su di una radice sporgente e scivolò a terra, attirando così l'attenzione del Principe che, immediatamente, si voltò d'istinto in direzione della Principessa.

<< Chi è là?! >> domandò duramente, mettendosi in posizione di all'erta << Vieni fuori, fatti vedere! Sappi che non temo alcun... >>

Le parole gli si mozzarono in gola, nel momento in cui i suoi occhi si posarono sulla figura esile e delicata della Principessa Serenity, ancora accovacciata nell'erba dopo la sua caduta.

I due rimasero in silenzio per diversi secondi, semplicemente a guardarsi.

Il cuore di Serenity batteva sempre più forte e le sue guance diventarono sempre più rosse ed accaldate, mentre lo sguardo del giovane sembrava quasi voler penetrare fin dentro l'animo della Principessa, avido di conoscere tutti i segreti ed i più grandi desideri in esso custoditi.

Per un istante, fu come se l'universo intero fosse di colpo svanito nel nulla.

<< V-vi chiedo scusa. >> disse infine il Principe Endymion, avvicinandosi alla fanciulla ed allungando una mano verso di lei per aiutarla a tirarsi su; non aveva mai visto una ragazza tanto bella, i cui occhi azzurri e lucenti splendevano più del sole e di tutte le stelle dell'universo messe assieme << Non volevo certo spaventarvi, io... Vi domando infinitamente perdono. >>

Serenity non sapeva che cosa dire ed indugiò per diversi secondi, prima di decidersi ad afferrare la mano di quel misterioso sconosciuto e lasciarsi soccorrere; una volta rimessasi in piedi, la principessa si risistemò i capelli e gli abiti con lo sguardo chino verso terra, troppo imbarazzata per riuscire a guardare negli occhi il suo salvatore.

<< Mi auguro che non vi siate fatta male. >> disse ancora il Principe, arrossendo a sua volta.

La Principessa fece segno di no con la testa.

<< No, io... Sto bene. >> rispose << Vi ringrazio per le premure, siete stato molto gentile. >>

Endymion sorrise ampiamente.

<< Oh, non avrei potuto fare diversamente. >> replicò orgogliosamente << Non potevo certo lasciarvi a terra, Lady... Lady... Perdonatemi, qual è il vostro nome? >>

Serenity si sentì nuovamente avvampare.

Sapeva, nel profondo dentro al suo cuore, che non le era minimamente concesso legare con quello sconosciuto; eppure, dopo aver guardando dentro alla profondità di quelli occhi scuri, sentiva semplicemente di non poterne fare a meno.

<< S-Serenity. >> rispose a mezza voce << Io sono la Principessa Serenity e vengo... Vengo dal Silver Millennium. >>

<< Il Silver Millennium? >> ripeté Endymion, fissandola incredulo << V-voi... Voi venite dalla Luna? >>

Serenity annuì timidamente.

<< Sì, esatto. >> confermò << So che non dovrei trovarmi qui, ma... Beh, è da tutta una vita che sogno di poter visitare la Terra, di ammirare i suoi splendidi panorami! L'ho sempre osservata dalla finestra della mia camera e non ho mai spesso di pensare che, in qualche modo, io e lei fossimo legate. So bene che non ha molto senso e che è piuttosto sciocco pensare che la Principessa della Luna possa essere anche solo in minima parte legata alla Terra, però... Non ho mai smesso di credere che forse, da qualche parte, vi era un posto anche per me. Così ho mentito a mia madre, ho eluso la sorveglianza e sono venuta qui... Nel giardino del vostro palazzo, a quanto pare! Mi rendo conto che si è trattato di un gesto a dir poco cafone e maleducato, mia madre certo non sarebbe fiera di me se sapesse quello che ho fatto, e sono certa che anche voi, per quanto gentile e cavalleresco possiate essere, conveniate con me riguardo al fatto che io... >>

<< … Endymion. >> la interruppe il giovane, sorridendo con aria divertita.

Serenity lo fissò confusamente, senza capire.

<< C-come, prego? >>

<< Vi ho appena detto il mio nome. >> spiegò il Principe, ampliando dolcemente il proprio sorriso << Io sono il Principe Endymion, legittimo erede al trono del pianeta Terra. >>

Serenity avvertì un intenso tuffo al cuore.

Endymion, Principe del pianeta Terra.

Era così diverso da tutti i principi che aveva conosciuto fino a quel momento, non aveva niente a che vedere con quei noiosi damerini che erano soliti affollare il Palazzo Reale durante i balli di Gala. Vi era qualcosa in lui – qualcosa nei suoi occhi – che lo rendeva diverso da chiunque altro, così misterioso ed intrigante, così unico e speciale.

Così vero.

Serenity sollevò lentamente lo sguardo, così da poter finalmente guardare negli occhi il proprio interlocutore.

<< Principe Endymion. >> mormorò dolcemente, non potendo impedirsi di sorridere mentre pronunciava quel nome.

Endymion le sorrise di rimando, guardandola con espressione ammaliata ed adorante; Serenity non poté fare a meno di arrossire ancor di più.

<< Sapete, io... Forse dovrei andarmene. >> farfugliò la fanciulla, muovendosi di appena qualche passo per fuggire via << Ho già creato abbastanza disturbo e non vorrei che... >>

Le sue parole vennero interrotte da un gesto inaspettato da parte del Principe Endymion, il quale – molto delicatamente – afferrò la Principessa per un braccio e la trattenne dolcemente, tirandola a sé pian piano e facendola nuovamente voltare nella sua direzione.

<< Principessa. >> pronunciò con voce morbida e melodiosa << Siete davvero certa di voler andare? >>

Serenity si morse il labbro inferiore, il cuore lo stomaco ormai completamente in subbuglio.

<< No. >> replicò con voce flebile, facendo segno di no con il capo << In effetti, no. >>

Endymion ampliò ulteriormente il proprio sorriso e con un gesto garbato afferrò entrambe le mani della Principessa, stringendole calorosamente fra le proprie; ancora una volta, i due preferirono mettere da parte le parole e si lasciarono semplicemente avvolgere dalla magia di quel silenzio, i loro sguardi completamente persi l'uno in quello dell'altra ed i loro cuori che, dentro ai rispettivi petti, sembravano persino battere all'unisono.

In quel momento, fu come se un intenso calore li avvolgesse completamente, come se per la prima volta da quando erano venuti al mondo, la Principessa Serenity ed il Principe Endymion avessero trovato il proprio posto all'interno dell'Universo.

E la giovane Principessa, finalmente, aveva trovato il suo piccolo posto sul pianeta Terra.

Proprio lì, fra le braccia del Principe Endymion.


 


 


 


 


 


 

N.d.A: Pomodori a sinistra, uova marce a destra, grazie.
No, ok... Scherzi a parte: questo è il mio primo tentativo di scrittura nel fandom di Sailor Moon; sono da sempre una grandissima fan della serie, ma non ho mai osato scriverci sopra, perchè temevo di non esserne all'altezza.
Tuttavia, di recente, mi sono ritrovata a guardare la nuova serie di "Sailor Moon Crystal" e mi sono ricordata di quanto Serenity ed Endymion/Usagi e Mamoru fossero belli assieme. Da lì, l'idea di questa storia è nata abbastanza di conseguenza.
Non sono certa del risultato, ma ho provato a buttare giù una mia rivisitazione del loro primo incontro... Per il resto, lascio ai lettori la parola.
Grazie a tutti per la pazienza e chissà.. Magari ci rivedremo in futuro. :)

 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 

  
Leggi le 9 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Sailor Moon / Vai alla pagina dell'autore: Little_Lotte