Film > Thor
Ricorda la storia  |      
Autore: Smeralda Elesar    23/10/2015    8 recensioni
Stavolta è il finale di "The dark world" ad essere in pericolo, e l'unica che può salvarlo è lei: la regina di Asgard.
Frigga dovrà ridare credibilità al buco di trama più colossale della storia della Marvel. E non sarà facile!
Genere: Comico, Commedia, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Frigga, Loki
Note: Nonsense, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Image and video hosting by TinyPic

 

Considerando quanto sono casinari gli uomini di casa Odinson, ancora una volta tocca a Frigga salvare il finale

 

***

 

Finale di “Thor – The dark world”, con Loki comodamente sbivacato sul trono

 

 

-No… grazie a te…-

 

Ora che Thor ha praticamente abdicato, nulla può più andare storto nel regno di Loki.

Tranne forse…

 

-Loki Bartolomew Odinson, che cosa stai facendo?!-

 

E Loki non può fare a meno di fare un salto di tre metri perché lui quella voce la conosce benissimo.

 

-Madre?! Ma non è possibile! Mi avevano detto che Malekith ti aveva uccisa!-

 

-Oh, non essere sciocco, Loki! Quando mai i personaggi principali muoiono veramente nei film della Marvel? Tu piuttosto, stai di nuovo approfittando del fatto che Odino è sparito in bagno con il nuovo numero di Enigmistica Asgardiana per giocare a fare il re. Ed in più hai fatto un altro perfido scherzo a Thor. Vergognati!-

 

Povero Loki: la prima volta che ritrova sua madre ecco un enorme predicozzo che incombe su di lui!

 

-Madre, per favore, adesso non puoi rimproverarmi! Non me lo merito dopo quanto ho pianto per te-

 

Frigga lo guarda con gli occhi ridotti a due fessure e le labbra strette in una smorfia minacciosa.

 

-Ti avverto che non ti conviene aprire questo discorso, giovanotto, visto che in famiglia sei tu che hai questa brutta abitudine di fare finta di morire lasciando tutti a disperarsi per te. Fingerti morto, eh? Che cosa sei, per tutti gli spiriti del Valahllah? Un opossum? Piuttosto, da quanto non ti pettini? Guarda che capelli che hai!-

 

-Madre, andiamo, avevo altro a cui pensare! Sono re di Asgard…-

 

-Re di Asgard un accidenti! Tu sei in punizione finché non avrò parlato con tuo padre e tuo fratello e non avrò risolto tutta questa situazione. E adesso fila in camera tua-

 

Loki si aggrappa ai braccioli come un gatto che pianta le unghie nel legno.

 

-No! Oh, no, madre, in punizione in camera no! Io ormai sono grande e… e… I do as I want, ecco!-

 

Il tempo si congela in un istante in cui Loki si rende conto di aver fatto il più epico errore della sua vita.

Frigga si raccoglie la gonna con le mani, sale in fretta le scale fino al trono ed agguanta Loki da un orecchio.

 

-Muoviti, razza di sciagurato. E pensaci bene prima di rispondermi di nuovo in quel modo, chiaro?-

 

Il dio degli inganni e delle malefatte viene trascinato via da una madre più severa che mai e del tutto incurante delle sue proteste.

 

Ore dopo, quando Odino smette l’Enigmistica del nobile regno di Asaehim e riprende il suo ruolo di re di Asgard, torna nella sala del trono, e non riesce proprio a capacitarsi di come mai Grungnir stia in un posto tanto diverso da quello in cui ricordava di averla lasciata.

 

________________________________________________________________________________________________________________________________

 

Cantuccio dell’Autore

 

Io… boh! Se chiedo l’infermità mentale me la date, vero?

No, dai, diciamo che cercavo un modo per esorcizzare quella scena indegna della morte di Frigga, e quando ho trovato la fan art è scattata la lampadina.

Un premio a chi è arrivato a leggere fino in fondo.

 

Ps: Loki Bartolomew Odinson non appartiene a me: è su Internet. Zob =’(

 

                                                          Makoto

 

 

 

 

 

 

   
 
Leggi le 8 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Thor / Vai alla pagina dell'autore: Smeralda Elesar