La difficile decisione di un uomo

Ci sono cose, che a volte vanno dette.

Ci sono cose, che a volte un uomo non può tenersi dentro.

Ci sono cose che sarebbe meglio non sapere.

Ci sono persino momenti, in cui è meglio dire certe cose, e altri no.

Bisogna solo saper cogliere l’occasione giusta.

E a volte, ci sono argomenti totalmente tabù…

Ma di questo non è bene parlare.

Eppure, io sono così stupido da non aver ancora capito tutto ciò.

-Allora Roy? Cosa mi volevi dire?-

Altre volte, bisogna accettare tutto della persona che ti starà a fianco per la vita.

Altre volte, quella persona, non è necessariamente il diavolo in persona quando si arrabbia.

E altre volte, prima di parlare bisogna prima riflettere su.

Non tanto nel caso in cui tu dica una sciocchezza.

Ma nel caso il tuo compagno sia la persona più suscettibile della terra.

-Ecco vedi…-

Mi grattai la testa nervoso.

Questa, era una di quelle situazioni, in cui bisogna capire che non è il momento per dire certe cose.

-Dimmi…-

Mi incitò quel dannato biondino che amavo con tutto me stesso.

Sarebbe stato tutto più facile se lui non si fosse trovato ai fornelli a tagliare le cipolle.

-Ti ho mai detto, di quanto sei bello…?-

-Si. E allora?-

Lo vidi girarsi verso di me con quel’arma in mano…

Certo, bisogna saper anche riconoscere a volte, che le altre persona con cui parli sono normali…

Ecco il mio ragazzo, aveva un’arma trasmutabile a tempo pieno e…

Bhe, non avevo capito appieno, il fatto che io stavo per dirgli qualcosa totalmente tabù.

-Quindi ti ho già detto altre volte, quanto sei affascinante e quanto io, ti consideri la rincarnazione dello splendore…-

Mi guardò inarcando un sopraciglio.

Si dice, che can che abbaia non morde…

Peccato che io non ne sia così sicuro.

Il cagnolino che ho in casa, e non parlo di “Calzetta”: il cagnolino con una sola zampa bianca, che ora sta dormendo nella sua cuccia in balcone, palo di un altro cane di cui ho seriamente paura che mi sbrani.

-Voglio dire…-

-Che vuoi dire…?-

Mi incitò a sbrigarmi.

Cavolo…

Stava perdendo la pazienza di già?

Ecco questo è uno di quei momenti in cui non vorresti mai essere nato.

Ero ancora troppo giovane per morire.

Questo è il classico momento, in cui uno prende un bel respiro e si fa coraggio.

-Edward… amore…-

Ho sempre saputo che ti passa tutta la vita, nell’istante di morire.

O almeno in modo fugace…

Io vedevo solo due occhi ambrati che man mano si oscuravano nervosi.

-Canti da schifo!-

Si dice che bisogna sempre fronteggiare le proprie paure.

Ma questo lo dice chi non ha come amante il Full Metal Alchemist.

L’essere più nano e poco autoironico che possa esistere.

Di colpo la sua furia omicida mi era piombata in dosso.

Avevo seriamente paura di morire…

E invece me l’ero cavata con una visitina all’ospedale, con qualche frattura scomposta.

Certo, non era finito sotto un buon metro di terra, ma almeno mi sarei ritrovato avvantaggiato con il testamento la prossima volta.

Volta in cui avrei trovato un argomento più idoneo su cui lamentarmi.

Per ora credo che terrò per me l’argomento: “Cucini il pesce salato”.

Ci sono persone che capiscono al volo le situazioni.

Ci sono persone, che dopo varie volte arrivano a capire ciò che devono o non devono fare.

E ci sono persone che non impareranno mai a tenere la bocca chiusa.

E una di quelle persone sono io.

Fine XD!!
Okok non è il massimo del divertimento o dello shounen… però a storia si basa su un principio di una “verità”.

Per capire ciò, dovreste essere il diretto interessato a cui dedico questa Fan Fiction: Ambiguo, anzi, spero vivamente che una certa persona non capisce e che la ff ti abbia fatto almeno un po’ sorridere XD.

*Sente un improvviso gelo dietro di se* (Chi mi deve capire, spero mi abbia capito XP!)

Ricordate tutti in oltre, che non sono una che predilige lo yaoi, quindi non c’è quasi nulla della coppia RoyEd… perdonooooo!!!

Chiedo umilmente perdono per la schifezzuola…

ma colgo l’occasione per ringraziare chi mi ha recensito le precedenti ff yaoi (Ovviamente tutte dedicate XD) e ha apprezzato (della serie, so di aver scritto di meglio e i risultati sono stati ben più fruttuosi di questa roba scritta XD)

Nota:

Ho sempre saputo che ti passa tutta la vita, nell’istante di morire

Prima d tutto quell’ istante non è affatto 1 istante

Si allunga per sempre

Come un oceano di tempo.

*La prima frase,come il resto, è tratto dal film “American beauty”

Ho inserito tutto il periodo, perché lo trovo estremamente bello.

Ci tenevo a precisarlo ^^^ perché sulla storia fa molta scena melodrammatica. XD!*

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E me XD!!