Fratello
C'è un
bambino seduto sulle scale della Prima Casa. Dondola le gambe, guardando il
loro lento gioco di ombre.
Sta
aspettando, questo bambino dagli occhi troppo vivaci per non lasciar trapelare
l'attesa, sotto i raggi del sole caldo,
che
illumina i capelli rossicci e il volto, e si ferma, inevitabilmente, su quei
segni sulla fronte che sono vita, storia e sangue.
Sono
strani quei segni, visibili tra i ciuffi impertinenti, e Kiki
lo sa bene.
Li ha
sentiti additare dai bambini per le strade del villaggio, li ha sentiti nelle
chiacchiere infantili e crudeli che solo i bambini sanno fare.
Ma
quelle chiacchiere non hanno valore per Kiki, che
attende con impazienza nella Casa dell'Ariete.
Ama quei
segni,sopra i suoi occhi intelligenti, orgoglioso
della storia che tramandano e
dell'eredità che testimoniano.
Sono
simbolo e bandiera del popolo perduto, a
cui lui fieramente appartiene,a cui appartiene il
fratello che sta aspettando, seduto
sugli scalini di marmo bianco, tra i raggi del sole.
È
orgoglioso di suo fratello Kiki. Di suo fratello,
dagli occhi di quel verde profondo, dolci e malinconici ma che
sorridono
spesso, illuminati da una serenità che mai li abbandona.
Ammira il
risplendere della sua armatura dorata, la forza che la sostiene, la Dea che
protegge.
È candida
la sua ammirazione,pura e amorevole di un bambino.
Quell'ammirazione
che lo spinge a ascoltare, quasi di nascosto, la voce
di suo fratello mescolarsi con quella
del
Cavaliere della Sesta Casa,ad ascoltare
le loro parole che volano
nell'aria, straniere,e sembrano ferirlo.
Perchè
vorrebbe conoscerle, quei sussurri profondi e segreti, in quella loro aura
intoccabile e austera.
Vorrebbe
sapere tutto su Mu dell'Ariete,nella
sua ammirazione che non è solo quella di un bambino.
Perchè
conosce quelle parole,raccontate dalla voce di suo
fratello,che narrano i miti e le leggende,conosce la Pace e la Giustizia,
l'Amore
e l'Onore, lo splendore Cavalieri di Atena,la loro vita di sacrificio e eterno
valore,il loro l’amore e la loro infinita devozione alla loro Dea.
Quelle
parole non l’abbandonano mai, fedeli compagne, pronte a spronarlo, a
costringerlo a rialzarsi quando rischia di cadere. Quelle parole che ora sono anche le sue.
A
otto anni non è più un bambino; ma ride spesso, con quel tono allegro, con il
calore del suo cuore sincero.
Perchè
ama suo fratello, Kiki; ama le sue risate, quelle che
risuonano serene e gioiose tra le colonne di quel tempio austero, e le dita forti che gli scompigliano i capelli,
affettuose.
Lo ama e lo attende, impaziente, da quando
quella mattina il Cavaliere della Seconda Casa gli ha annunciato il suo ritorno
con quella voce burbera e gentile. Era da tanto che attendeva quell’annuncio.
Si ferma
ora, lasciando le gambe stendersi sugli scalini, mentre alza lo sguardo,tra l'impazienza e la gioia.
Nei suoi
occhi si riflette lo scintillare dell’armatura del Cavaliere che ha sempre
desiderato diventare; avanza sotto il sole Mu di Aries, fratello, maestro e
ideale.
Corre ora
Kiki, il sole che gioca tra i capelli arruffati , gli occhi castani accesi di gioia, verso il risplendere
di quell’armatura dorata, verso quel sorriso che lo
attende sul volto di Mu.
Era da
tanto che attendeva il suo ritorno.
Perchè
in fondo , seduto sulle scale della Prima Casa, c’era un
bambino che dondola le gambe aspettando suo fratello.
__
Ecco qui.
Finito di scrivere e correggere due secondi fa. Ringraziate l’illuminazione che
mi ha colpito mentre facevo la doccia xD
E dire che
stavo pensando a come scrivere tutt’altro…poi scoprirete anche cosa xD
Non
chiedetemi perchè mi sono messa a scrivere su Kiki,che fino all’illuminazione
attuale non avevo degnato nemmeno di uno sguardo…
E no,non è perchè è carino e coccoloso. Non mi è mai sembrato carino e coccoloso,mi dispiace xD Solo Shun lo è *w* (in realtà
è forte xD)
Anche perchè mentre scrivevo sono andata anche a zonzo su Wikipedia,tanto per sfizio e ho
scoperto che Kiki vuol dire ‘terrificante’.
Forse
avrei dovuto scrivere una fan-fiction in cui Kiki in
versione piccola peste che manda all’aria gli appuntamenti di Mu,altro che questa xD
Eh,ma non potevo. Non ce l’avrei
fatta xD
La realtà
è che l’idea di scrivere dei pensieri di Kiki sul
fratello mi ha attirato molto,il che è strano. Avrò
subito qualche influenza xD
Mi piace
molto Kiki,ora. Mi piace
l’idea di questo bambino che vede in Mu un fratello,un maestro e un ideale.
Mi piace
l’idea di vederlo fiero di appartenere a quel popolo a cui appartiene suo fratello. Mi piace l’idea che lo adori
così tanto che si indispettisca
Perchè
non riesce a capire di cosa parlino Mu e Shaka xD E mi piace vedere
che in fondo,nonostante l’orgoglio e la consapevolezza è ancora un bambino.
Ecco perchè questo frammento è collocato in un tempo
imprecisato,pacifico,prima di qualsiasi guerra.
Vi ringrazio
per aver letto. Grazie in anticipo anche per le recensioni
che eventualmente vorrete lasciarmi e soprattutto per i consigli che vorrete
darmi. Non mi fido molto di quello che ho
scritto xD
Spero che
vi sia piaciuto il mio Kiki carino e coccoloso xD