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Autore: iivirtex_silent    16/11/2015    1 recensioni
...Sta davvero succedendo? Siamo veramente caduti così in basso?...
Riflessioni sugli ultimi eventi parigini.
Ti siamo vicini, Parigi.
Genere: Sentimentale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Incompiuta
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Ipocriti.. ecco cosa siamo.

Siamo in grado di trarre guadagno dalla morte degli altri.

Siamo in grado di fare 1 minuto di silenzio per la vita di un centinaio di persone che hanno perso la vita per colpa nostra.

Ma ovviamente questo non viene menzionato, viene fatto credere che siamo un paese in grado di essere solidari con gli altri.

Per quelle persone l' incubo è iniziato un venerdì sera. Per me è iniziato un sabato sera.

Non esisteva nulla prima di quel momento, solo io e lei. Il mondo era ancora quello di sempre all' epoca. Poi però i social network sono impazziti: La Francia risponde al fuoco.

Quand' è che abbiamo deciso di scegliere chi è degno di vivere e chi no?

Il mondo sta impazzendo: si sta distruggendo da solo.

 
Suona la campanella dell' istituto: inizia il minuto di silenzio.

 
Ed è allora che ti rendi conto che il momento peggiore di tutti lo stai passando ora: perché i momenti più duri sono sempre i primi e gli ultimi.

In mezzo all' assordante silenzio di quel minuto pieno di mute grida, la mia mente si è fermata. Sta accadendo veramente?

" Se non ci credi, vuol dire che ti è sfuggito qualcosa. Allora fermati e ricomincia da capo. " mi ripetevo.

Religione. Morte. Solidarietà. Vendetta.

Comincio a capire. E allora divento più veloce di un computer. Analizzo tutto.

Complotti. Politica. Economia.

Abbiamo creato la morte con le nostre mani. Cambierà tutto. O forse è già cambiato?

Al tempo delle crociate abbiamo fatto degli errori. Eravamo ancora primitivi, ma col tempo siamo cresciuti.

Abbiamo capito che " La religione è l' oppio dei poveri. ". E' forse corretto biasimare questi uomini primitivi quando a lanciare il primo sasso siamo stati noi? Quando a fargli crescere questa rabbia sono state le nostre condotte politiche?

Che succederà quando il ciclo dell' odio e della vendetta raggiungerà anche gli altri paesi?

Oh quante idiozie ho letto sugli articoli di giornali. E' incredibile come si sono inventati nomi per quello che sta succedendo, ma alla fine nessuno ha mai il coraggio di chiamare l' Insieme di questi fatti col suo Vero Nome. Di certo non sarò io a farlo, servirebbe solo a guardare in faccia la realtà e penso di non esserne ancora pronto.

Paura. Comincio ad avere paura.

La storia ci ha avvertito, ci ha messo già in guardia su quanto dolore possano provocare gli esseri umani a loro stessi.

Siamo davvero sicuri che vogliamo questo? Siamo davvero sicuri che valga la pena tutto questo per quella cosa chiamata Dio?

La storia ci ha insegnato che sappiamo anche essere uniti, che sappiamo essere umani, dopo tutto.

Non sono sicuro di voler vedere la mia Terra bagnarsi del nostro sangue.

A volte ci si dimentica che la Morte si percepisce nei vivi, non nei defunti. E' di quella morte che ho paura, non della mia.

La morte forse è l' unica certezza della vita, oltre alla Vita stessa.

18 anni di certezze spazzate via in un minuto.

Preghiamo per te Parigi, città dell' amore e ora anche della morte.

Ma mi perdonerai se mi sento a disagio nel pregare per te.

Dopotutto, non è forse pregando che è stato versato così tanto sangue?


 
Suona la campana, il minuto di riflessione è finito.

  
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