[Kyle Schmid]
(Kyle’s POV, dal capitolo 2)
«Ma è vero che hanno chiamato la polizia?» chiese Peter.
«Sì, è vero. Volevano arrestare Christina» rispose Indigo Night.
«Che cosa??» esplose l’interessata.
«No, questa devo sentirla…» riuscì finalmente ad articolare con voce abbastanza ferma.
«L’hanno vista con il bastone telescopico…» partì uno starnuto. «Oh uffa…» si lamentò.
Scoppiarono a ridere.
[…]
«Già che ci sono, chiedo un favore personale ai vampiri presenti.»
«Sono tutt’orecchi…» si fece prontamente avanti.
Riemerse mezza bianca per il talco e lo fissò, «Non ti azzardare a sorridere a chicchessia conciato così perché potrebbero saltare il passaggio del chiamare la polizia e armarsi di…»
«… martello e paletto» concluse soddisfatto Dylan.
A volte la realtà supera la fantasia, Kyle Schmid e Indigo Night Codling lo sperimenteranno durante la lavorazione di Blood Ties.
Attore il primo, assistente e risolvi-problemi la seconda.
Fra scene da girare, situazioni assurde da sbrogliare, incomprensioni, alzatacce folli, incendi, allagamenti, incombenti disastri/rivolte familiari, pseudo ricatti… e desideri da esaudire.
Ambientata da fine ottobre 2006, durante le riprese della serie (purtroppo rimasta una stagione unica…).
Personaggi: Kyle Schmid, il mondo che presumibilmente ruotava intorno a lui all’epoca,