Anche quell’anno volgeva al termine e non c’era cosa migliore che festeggiare la fine di un anno insieme ai propri amici! Per questo la bella Bulma Brief aveva organizzato una super mega festa alla Capsule Corporation.
Ovviamente la donna più ricca della Terra non si era fatta alcuno scrupolo nello sfoggiare qualsiasi lusso e sfarzo alla sua mega festa, perché lei era ricca e poteva permettersi certe cose.
Aveva fatto costruire un piccolo palco con dietro un enorme megaschermo, sul quale sarebbe stato disponibile il fatidico conto alla rovescia.
C’erano ballerini, pronti a coinvolgere tutti gli invitati in un bel trenino di capodanno; e gli invitati erano tanti, più di mille persone, per cui si sarebbe creato il trenino più lungo del mondo, che avrebbe fatto morire d’invidia la torta più grande del mondo di Goten, che ormai tanto era sparita, ingoiata in sol colpo dal piccolo sayan.
Vi era anche un vasto buffet, con cibi così grandi che in confronto la torta più grande del mondo si sarebbe sentita piccola!
Ma la cosa che sarebbe stata più attesa era l’ospite speciale, invitata da Vegeta: una certa Karrottina, sayan anche lei.
Se solo Bulma avesse saputo chi fosse quella strana ospite, si sarebbe fatta una grassa risata!
Se l’era cercata ed era consapevole che la colpa era solo sua, ma non immaginava che il suo amico fosse capace di fare ciò.
“Suvvia Vegeta, non capisco perché te la sia presa tanto” si lamentò il moro, mentre indossava il costume stile Brasiliano, così attillato da fare invidia a Gilberta!*
“Perché mi hai messo in ridicolo! Ed avevi detto che avresti fatto qualsiasi cosa!” ribatté il principe, mettendogli una parrucca da donna.
“Lo so, ma mi vedranno tutti! A te non ti ha visto nessuno!” si lamentò come un bambino.
“Non ha importanza! Mi hai fatto una promessa e devi mantenerla!” lo zittì, mettendogli del rossetto rosso sulle labbra.
Rossetto che aveva rubato alla sua adorata mogliettina, la quale, se lo avesse scoperto, avrebbe urlato come una gallina strozzata!
“Uffi...” si lamentò ancora come un bambino al quale è stato tolto un giocattolo.
Ad ogni modo tutti gli ospiti arrivarono, c’erano proprio tutti: Chichi, Gohan, Goten, Piccolo, Yamcha, Tensinhan, Jiaozi, Dende con Popo, e tanti altri personaggi mai apparsi nella vita di Bulma, ma che lei aveva invitato per finire su qualche rivista famosa.
L’unico che mancava era proprio Goku, l’unico che fra tutti aveva un valido motivo per essere lì, in quanto migliore amico della padrona di casa.
“Un momento! Ma dov’è Goku?” domandò Bulma, interrompendo la baraonda che si era creata, a causa della forte calca che si era creata al buffet.
“Non lo so! E non voglio saperlo! Oggi ne ha combinata una delle sue!” sbuffò la moglie del sayan, incrociando le braccia arrabbiata.
E se Chichi non era arrabbiata con il marito, era davvero festa!
“è sempre il solito!” asserì la turchina.
Anche lei capiva l’amica, poiché il marito la faceva arrabbiare spesso!
Ad ogni modo decisero di non pensare a quel sayan con una chioma così folta, da fare invidia a Mufasa, così si godettero la lussuosa festa di Bulma.
Tutti mangiarono come porci, tanto da fare invidia, quasi, ai sayan, giocarono al bingo, i cui premi, ovviamente, erano così lussuosi da fare invidia alla regina Elisabetta!
Fino a quando Vegeta che saliva sul palco attirò l’attenzione di tutti. Il principe dalla buffa capigliatura, e se lo avete pensato, non diteglielo sennò vi trucida, prese il microfono, pronto a dare il suo tanto atteso annuncio.
“Grazie per essere venuti alla festa! Vi voglio presentare il nostro ospite speciale, venuto da un lontano pianeta! Il suo nome è Karrottina!” applaudì le mani, seguito da tutti gli altri.
Partì la canzone che si balla a capodanno, quella in cui viene nominata Brigitte Bardot, di cui nessuno sa il titolo, ma tutti la conoscono, ed entrò una specie di ballerina brasiliana che si mosse tra i tavoli, muovendo il bacino, come una ragazza che sta per inciampare sui tacchi, ed agitando le braccia come se stesse affogando.
Una risata assordante riempì il giardino della Capsule Corporation; tutti gli invitati avevano riso, beh tutti tranne una donna dai capelli neri, che emanava vapore dalle orecchie, così tanto da fare invidia ad una locomotiva!
“Goku! Si può sapere che diamine stai facendo?” strillò, alzandosi in piedi.
E ovviamente il sayan più forte della Terra si spaventò al sol sentire la voce della moglie, come un grosso elefante che si spaventa di fronte ad un piccolo ed insignificante topo!
“Chi-chi” balbettò, fermandosi nel bel mezzo della sua bellissima danza.
“Ecco... non è come sembra! Mi ha costretto Vegeta!” diede la colpa al suo amico sul palco.
“Non è vero! Me lo avevi promesso! Avevi detto che avresti fatto qualsiasi cosa! E questo è meno ridicolo che travestirsi da renna!” urlò, il principe alzandosi sulle punte dei piedi per sembrare più alto.
Ancora una volta una risata invase il giardino, ma ovviamente ciò non andò bene al principe dei sayan, che, fumando come una teiera, si alterò.
“Che avete da ridere sciocchi! Se vi azzardate a ridere, vi uccido!” tuonò, rosso in volto e espellendo così tanto fumo dalle orecchie, da far invidia allo stesso Majin buu.
Un silenzio tombale calò nel giardino, tanto che si poté benissimo udire il cri cri dei grilli.
“Basta litigare voi due! Sembrate una coppia di sposi!” si arrabbiò Bulma, assumendo lo stesso atteggiamento del marito.
“Ha ragione! E tu brutto idiota vatti subito a cambiare!” tuonò Chichi.
E Goku corse nel camerino con la coda tra le gambe, con la paura che quella piccola donna potesse fargli qualcosa, come non farlo mangiare per un giorno intero!
Dopo essersi liberato da tutta quella pittura che aveva sulla faccia e dopo essersi cambiato, si sedette accanto alla sua famiglia, ovviamente lontano dalla moglie, che era pronta a colpirlo con il suo fido mestolo che si portava sempre dietro.
E così giunse il fatidico contro alla rovescia, tutti si accerchiarono davanti alla gigantesca torta quadrata, con scritto sopra happy 2016, Goku prese la bottiglia con lo champagne, pronto per aprirla al fatidico momento.
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Felice anno nuovo! La scritta che apparse sul mega schermo. Goku agitò lo champagne, cercando di svitare il tappo, ma nel farlo, usò troppa forza, così il tappo schizzò via sulla fronte del povero Vegeta, che cadde proprio sulla torta, trascinando con sé Bulma, che aveva cercato di reggerlo.
Mentre Goku perse l’equilibrio, finendo con il cadere dietro la moglie, che prontamente lo spinse in avanti, perciò anche lui sbatté contro la torta.
Nel frattempo la bottiglia si champagne aveva iniziato a inondare di liquido ambrato tutti gli ospiti, bagnandoli dalla testa ai piedi.
E ovviamente il piccolo Goten si buttò sulla torta pronto a divorarla, come aveva fatto con il suo regalo di Natale, ma fu seguito da Trunks, che doveva avere sempre tutto; ma anche da Goku, goloso come il figlio e persino da Vegeta che, gettato alle ortiche il suo stupido orgoglio, si avventò sulla torta, lottando contro i suoi rivali.
E così che iniziò il 2016!
 
 
 
 
 
 
 
Note dell’autrice: * Gilberta: personaggio di Avanti un altro, che non è altro che Luca Laurenti.
Beh che dire? Non vi aspettavate il seguito? Beh così avete scoperto la vendetta di Vegeta.
Spero di avervi strappato ancora una volta il sorriso. E scusate se l’ho pubblicata così in anticipo, ma quando tornerò a casa, non avrò internet, quindi chissà quando l’avrei pubblicata.