Anime & Manga > Tokyo Mew Mew
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Autore: Sonrisa_    27/12/2015    5 recensioni
«Ti piace?»
Nessuna traccia di ironia nella domanda.
«Sei la prima persona che non si lascia andare a commenti del tutto superficiali.» mormorò lei, interrompendo la lettura e focalizzando l'attenzione su Ryo.

~*~
Dedicata principalmente alla cara Jade Tisdale per il suo compleanno e a Glaucopide_ che la desiderava da tanto.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ryo Shirogane/Ryan, Zakuro Fujiwara/Pam
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Dedicata a Jade Tisdale per il suo compleanno (ti chiedo ancora scusa per il ritardo, cara -.-") e a Glaucopide_ perché la desiderava da tanto. ♡
Primo tentativo di Ryokuro in assoluto, ambientato in un periodo imprecisato durante l'anime... Speriamo bene! *incrocia le dita*
Buona lettura!

 

Der Schein trügt



Era un freddo pomeriggio di inizio dicembre a Tokyo.
La neve aveva ricoperto col suo candido manto la città, sottolineando l'imminente arrivo dell'inverno e del Natale.
Il parco era pressoché deserto, fatta eccezione per i pochi temerari che avevano deciso di sfidare quelle rigide temperature, godendosi i tiepidi raggi del sole mattutino.
Lei era tra questi.
Seduta su una panchina ed avvolta in un pesante cappotto color porpora, Zakuro leggeva un libro, grata per quel momento di quiete che era riuscita a ritagliarsi.
Momento destinato ad avere vita breve...
«In che lingua è?»
Lei non si scompose nemmeno nell'udire quella voce alle sue spalle, sempre attenta com'era a cogliere tutto ciò che le succedeva attorno.
«Tedesco.»
«Ti piace?»
Nessuna traccia di ironia nella domanda.
«Sei la prima persona che non si lascia andare a commenti del tutto superficiali.» mormorò lei, interrompendo la lettura e focalizzando l'attenzione su Ryo.
Lui le si sedette accanto, incuriosito.
«Lingua fredda, dura, aspra... Tutte sciocche considerazioni prive di fondamento.» soffiò lei, ravvivandosi i capelli con un gesto della mano.
«Devi ammettere che ad un primo impatto potrebbe sembrare così.» commentò lui, cercando di non lasciarsi sfuggire uno di quei rari momenti di loquacità della ragazza.
«Ecco, ad un primo impatto.» puntualizzò Zakuro.
«Però non hai risposto alla mia domanda: ti piace?» insistette Ryo.
La giovane modella chiuse con delicatezza il libro, riponendolo con cura nella borsa.
«All'inizio mi era del tutto indifferente, una materia come tante da studiare, poi mi ha conquistata.» rivelò lei.
«Addirittura "conquistata"?»
Zakuro notò con piacere che, per la seconda volta nel giro di pochi minuti, nella voce di Ryo vi era solo sincera curiosità, nessuna ironia.
«È la dimostrazione di quanto si possa sbagliare dando giudizi affrettati. Il tedesco mi ha stupito. All'apparenza sembra duro, difficile, incomprensibile, freddo, ma se hai la pazienza e la voglia di conoscerlo, scopri quanto possa essere profondo e, a tratti, perfino dolce.»
«Allora non mi stupisce che ti piaccia  così tanto. Del resto ti somiglia.» disse il biondo dopo qualche istante di silenzio.
La ragazza aggrottò le sopracciglia, confusa.
«Hai detto che all'apparenza sembra ostile e freddo... un po' come te. Ad un  primo impatto è questo ciò che si coglie di te.» il ragazzo fece una breve pausa «Poi però viene alla luce un lato del tutto nuovo. Una Zakuro dolce, protettiva, pronta ad aiutare le sue amiche.»
La ragazza lo fissò per qualche secondo.
«Era un complimento, Shirogane?» domandò, lasciando che un leggero sorriso le increspasse le labbra.
«Può darsi Fujiwara.» mormorò lui sorridendole di rimando.


Partiamo dal presupposto che mi dispiace esser sparita per un bel po', ma questi ultimi mesi sono stati intensi.
Positivamente e, purtroppo, anche negativamente.
Ma ora sono molto più serena e vogliosa di fare.
Probabilmente l'idea di accostare Zakuro al tedesco vi avrà lasciati un po' perplessi, quindi credo che delle spiegazioni sulla fic siano d'obbligo.
Inizialmente avevo previsto di creare una raccolta nella quale avrei paragonato ogni Mew Mew ad una lingua diversa in base alle diverse caratteristiche, ma poi l'idea non è stata sviluppata e io l'ho sfruttata per questa piccola fic.
Scegliere di accostare Zakuro con il tedesco è stato semplice perché, proprio come ho scritto sopra, all'apparenza entrambi sembrano freddi, ma poi si scopre un lato nascosto che rivela dolcezza, profondità...
Vi faccio un esempio che può sembrare banale, giusto per farvi capire che non ho sbattuto la testa prima di ideare la fic e che sono pienamente convinta di ciò che ho scritto. ^^”
“Verlassen sich” significa fidarsi, ma al suo interno vi è il verbo “lassen” ovvero lasciare. Questa per me è un po' la definizione di fiducia: lasciarsi andare, abbandonarsi tra le braccia di qualcuno, rischiando anche di cadere...
Spero di essere riuscita a farmi capire e di non essere sembrata una sciocca...! ^^”
Ringrazio anticipatamente chiunque leggerà e recensirà!
Vi auguro buon Natale in leggero ritardo e, se non dovessimo sentirci prima, buon anno nuovo! :3
Marty
  
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