Oh, morte.

Per gli umani è così difficile abbandonarsi alle lusinghe di questo dolce sonno tentatore.

Ma dopotutto, come biasimarli. Non posso fare a meno di sottrarli all’istinto primordiale della sopravvivenza. Non posso cancellare in loro il ricordo esistenziale della paura, dell’ignoto.
Non posso fare tutto questo, ma …

Heheheee…

Quando giungerà l’ora del banchetto per la mia Signora, io sarò lì; uno spettatore in prima fila. Non è molto meglio guardare uno spettacolo, piuttosto che pulire il palco dopo la recita finale? Non mi perderò un singolo momento. Non mi lascerò sfuggire le urla strazianti di dolore, il crepitio di un osso che si spezza, il cessare di un battito, il respiro affannoso di chi ormai sa che non gli resta più tempo in questo mondo.

Perché sono questi i momenti per i quali vale la pena… di vivere. Sono unici, irripetibili, e per questo, così fatali. Perché alla fine, a dispetto di quale lepre si cacci, il cacciatore vince sempre.

Non starei scrivendo qui ed ora se però, tra gli esseri umani, non esistessero delle eccezioni. Oh sì, quelle capaci di darmi delle risate di prima qualità, un vero spasso…
hehehee… Perché in fondo, sarebbe triste se la risata dovesse scomparire…

Rabbia. Risentimento. Rancore. Sete di potere.

Vendetta.

Questi i sentimenti che guidano questi bocconi prelibati verso le falci dei mietitori.
Persone che ridono in faccia alla morte. Che la accettano come conseguenza naturale della fine della pellicola. E per questo motivo, non esitano essi stessi ad uccidere, apportare atroci sofferenze a chi sta loro attorno, pur di raggiungere i loro scopi.
Tutto ciò è altamente controproducente, si dice… “se non fai il bravo bambino, andrai dritto dritto all’inferno…” Hehehee…

Che divertente! E’ per questo che gli esseri umani sono così interessanti! Parlano di andare all’inferno, quando ci sono dentro dal momento in cui sono nati! Heheheheheeee... Se poi contribuiscono ad arricchirlo elementi come angeli, shinigami e demoni… Sì, è proprio come dovrebbe essere. Il chaos regna sovrano.

Non capiscono, non vogliono capire, che la morte non porterebbe loro solo che pace eterna, un riposo infinito, per delle anime che hanno vissuto nell’ombra di loro stesse, seguendo rigorosamente ciò che viene insegnato loro da anni, secoli, senza mai metterlo in discussione, senza che qualcuno spicchi un vero balzo verso una novità…

La morte, che persino a me fu preclusa molto, molto tempo fa… Ormai mi sono stancato di inseguirla. Meglio essere certi di esistere in un limbo eterno, che non essere certi di uscirne, dico io. Questo, non tutti quelli che furono miei compagni, arrivano a capirlo. E si ostinano a lavorare come schiavi, mietendo incessantemente e giudicando le anime di chi ha lasciato la terra, raccogliendo cinematic records, frammenti di ciò che un tempo furono anche loro… e fui anche io… 

Perché noi non sapremo mai SE arriverà la nostra ora.

L’ora che a volte arriva al momento sbagliato nella vita di un essere umano.

Come quel dolce bambino… heheheee...

E’ sulla buona strada per farmi letteralmente… morire dalle risate! La sua storia è davvero bizzarra. Scendere a patti con una creatura così infima, la peggiore delle specie… Ma è testardo sapete… come suo padre, come…

Claudia…

 E questo è ciò che mi piace di lui… hehehee… Nonostante lo avessi avvertito di prendersi cura della sua anima e di quella delle persone a lui care! Accecato com’è da tutto quel potere, se ne accorgerà troppo tardi di aver perduto qualcosa di importante!
Quante volte ho dato a voi e agli altri lo stesso avvertimento?

Chi sarà l’ultima pedina a rimanere in piedi sulla tua scacchiera…

… Conte Phantomhive?