La mia mente vaga, naviga, viaggia e ne nascono tanti pensieri. Pensieri sulla nostra personalità, sui nostri amici se sempre possiamo definirli tali.
Un viaggio una crescita dei sentimenti, nati mentre le fronde dell’albero oscillano lievemente e io appollaiata su esso mi lascio andare

“sono... Cosa sono? Chi sono? Non lo so. Non riesco a vedere in me ciò che vedono gli altri, "è l'adolescenza" dicono in tanti, no non posso dare la colpa all'adolescenza, non è un periodo è un sempre.
La vita, la mia vita è così da sempre vivo così vedendomi in un modo e ascoltandomi in un altro.
Non so più quale sia il mio carattere, di certo non bello.
Non so più e forse in realtà non ho mai saputo qual è il mio scopo, mi sento sempre vuota e in mezzo, in mezzo a pensieri e a vite che non mi riguardano.
forse è questo che vorrebbero descrivere i poeti, i cantanti, ma nonci provano più è difficile risulta più facile lasciare l’ignoto al buio e abbandonarsi alle certezze, parlare d’amore, rabbia, odio.
Sono un grande arlecchino, vestita di colori sgargianti, ma sentendomi nera, grigia dentro.
Cos'è questa sensazione? Ha senso? Ha nome? Non lo so, lo scoprirò vivendo.
Per quanto abbia già pensato innumerevoli volte di farla finita, ho deciso diversamente, vivere per scoprire la vita.
Se mai avrò uno scopo lascerò che solo il tempo me lo doni, non andando alla ricerca di risposte che non mi possono essere date ancora.”
Altri pensieri si annuvulano e prepotenti occupano la mia mente.
Un ricordo doloroso che spinge ad uscire qualche lacrima dai miei occhi

Mi sono sentita abbandonata da tutti la mia BEFF (best enemy friend forever) e tutti gli altri.
“Il bello è proprio questo, io farei di tutto per le persone che amo, ma loro cosa farebbero per me? Loro mi feriscono e girano il coltello nella piaga, non si fermano continuano a torturami a darmi addosso a parlare di me e di cosa non sarò mai.
Ma loro cosa sanno del mio futuro? Cosa sanno del mio passato? Cosa sanno del mio presente? Cosa sanno della "io", la "io" non è  una ragazza frivola, meschina, vendicativa, la "io" sono sentimenti profondi e sconsiderati.

Ti ritrovi a credere alle persone più meschine solo perchè le avevi giudicate migliori ed erano le tue migliori amiche, le avevi giudicate prima di conoscerle e ti eri fatta un'opinione tanto giusta quanto sbagliata.
Ti ritrovi a soffrire come un cane per persone che per te vogliono solo il tuo male, ti ritrovi a  pezzi, ti ritrovi in frantumi perchè alle persone a cui hai affidato la chiave del tuo cuore non sapevano cosa voleva dire amore e perchè non sapevano cosa poteva significare avere tra le dita la vita di una persona, le persone non sono degne di essere chiamate tali, le persone sono dei mostri, delle bestie e tali rimarranno per sempre.

Loro non sanno cosa vuol dire, cosa può significare vivere in società, loro non sanno che le parole possono essere potenti armi da fuoco, loro non sanno che ti possono far del male. Loro sanno però che possono ucciderti e si divertono a farlo.
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ciao a tutti questa è la mia one shot, sinceramente non so da dove è venuta fuori, ero a testa in giù su un albero quindi... spero che vi possa piacere e vio prego recensite, sono nuova e vorrei avere da voi consigli su come migliorare. Grazie per aver letto
piccola_lupacchiotta