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Autore: Junior_Somerkey_Larry    03/02/2016    0 recensioni
Lettera per Lou, da parte di Haz
Genere: Malinconico, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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LETTERA SOTTO LE STELLE

 
Buonasera people, eccomi qui con una piccola OS. E' una lettera che Harry scrive per Louis. Non c'è molto da dire, tranne non odiatemi e non uccidetemi *-* 
Ogni commento positivo o negativo e ben accetto, ora vi lascio leggere.
Questa piccolina la dedico alla mia Twin che mi ha salvata con l'immagine di Haz.
Buona lettura.

All the love xx 

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Dove sei Lou?

Due notti fa mi hai promesso che avresti passato con me il giorno del mio compleanno,  quella promessa, però, non l’hai mantenuta. Ma io sono ancora qui sul balcone, seduto sulla poltroncina in vimini, una tazza di tea tra le mani, aspettando il tuo arrivo. Ho passato la notte sveglio chiedendomi dove tu fossi finito, se mi stessi pensando, con chi fossi. Le risposte sono arrivate circa mezz’ora fa attraverso Twitter. Alcune ragazze mi hanno menzionato in un paio di fotografie che ritraevano te e la tua fidanzata, la sera del mio compleanno. Ecco dove sei stato. Alla sua festa. Potrei ringraziare il cielo che queste immagini siano uscite il giorno dopo così da non essermi rovinato il giorno che dovrebbe essere il più bello dell’anno, ma tanto è stato comunque uno schifo. Sai perché LouLou? Perché mancavi tu. La persona più importante per me, la persona che mi ha sempre fatto sentire speciale, soprattutto il giorno del mio compleanno. Dicevi che ero il tuo mondo, la tua vita. Poi tutto è cambiato, compresi noi due; ci siamo distrutti, ci siamo fatti del male, tu hai avuto un figlio, hai una nuova ragazza. Dici di essere felice, Boo, ma dove sono le tue rughette intorno agli occhi? Perché il tuo sorriso è spento? Dov’è la luce nei tuoi occhi? Perché non somigli ad un gattino quando sorridi?

Dio, quanto amo vederti incassare la testa tra le spalle, ridurre gli occhi a fessure e sorridere portandoti poi una mano a coprirti la bocca. O quando inclini la testa all’indietro e scoppi in una risata cristallina, sincera, vera. Mi manca vederti così Lou. Eppure dici di essere felice, ma entrambi sappiamo che non lo sei. Perché  continui a farci questo? Abbiamo sbagliato entrambi, tu hai perdonato me ed io ho fatto lo stesso con te, ma perché continui a scappare? Perché adesso, non posso tornare ad essere la tua felicità?

Lo ripetevi sempre, che fossi io la tua felicità. Mi guardavi negli occhi, inclinavi la testa di lato, sorridevi e “Sei la mia felicità, Haz. Lo sarai sempre” sussurravi prima di posare le tue labbra sulle mie. Sono quel tipo di persona che mantiene le sue promesse, dovresti saperlo, ma continui ad allontanarmi, a ferirmi, ferirci. Io farei di tutto pur di renderti felice, anche lasciarti andare, come ho fatto, però non sta andando secondo i tuoi piani. Lo sento sulla pelle che ancora mi ami, altrimenti non avresti avuto quello sguardo due notti fa, non avresti fatto l’amore con me, pur essendo fidanzato. Sarei disposto ad essere l’altro, il tuo amante, se questo ti renderebbe felice. Voglio solo stare con te, che sia alla luce del sole, o sotto la protezione delle stelle. Voglio tornare indietro nel tempo quando tutto era più semplice, quando ti bastava guardarmi con la coda dell’occhio e sorridere.

Sei ancora con lei vero, Lou? Chissà se avete fatto l’amore, chissà quante volte da quando uscite insieme. Lo so, amore mio, sono masochista. Ma non posso fermare questi pensieri ed immagini di voi due insieme, di lei che ti tocca, lei che ti bacia, lei che ti tiene per mano. Dovrei esserci io al suo posto, dovrei essere io quello che festeggia con te. Lei non potrà mai amarti come e quanto faccio io da che ricordi e tu, amore, anche se vuoi negarlo a te stesso, non amerai mai lei come e quanto ami me. Vorrei chiamarti, ora, per vedere se mi risponderesti, o se lo facesse lei.

Le hai mai parlato di me? Di noi? Non penso tu l’abbia fatto, perché altrimenti per lei diventerebbe tutto più difficile, vivrebbe con la costante paura di non essere abbastanza, di  non essere amata come meriterebbe. Fa male pensare questo, sai? Come se tu in una qualche maniera, ti vergognassi di quello che siamo stati, di quello che potremmo essere –se solo tu tornassi da me-, o ti vergognassi di me. So che non è così, ma più passano le notti, più sento quella crepa che si spacca maggiormente e ci allontana, per questo le paranoie arrivano a darmi il tormento. Stiamo finendo, Boo? Sento che stiamo giungendo al nostro termine ed ho paura. Paura di perderti totalmente, paura di non riuscire a vivere senza di te, paura di non potermi più beare dei tuoi sorrisi la mattina appena sveglio o del suo della tua voce impastata di sonno durante la notte, quando mi alzo per andare a bere un po’ d’acqua, che sussurra flebile il mio nome. Paura di essere semplicemente un essere umano vuoto, incompleto, un morto che cammina. Sei la mia linfa vitale, Lou. Come potrei tornare a sorridere? Come potrei scrivere canzoni d’amore e non potertele dedicare con lo sguardo, su un palco, davanti al mondo intero? La mia anima si sta lacerando lentamente, è un dolore insopportabile, ti prego, amore mio, torna a casa, torna da me. Ricordi, ogni volta, dopo aver finito di fare l’amore, tu nascondevi il viso nell’incavo del mio collo, mi lasciavi un leggero bacio e sussurravi “Sai di buono e di casa. La mia casa”.  E due notti fa, hai fatto la stessa cosa, mi hai detto che sapevo di buono ed io, pronto a sentirti pronunciare il resto della frase, mi sono sentito morire quando quelle parole non sono venute a galla. Io però ti ho comunque detto “Ti amo”, tu non hai risposto, mi hai guardato da sotto le tue bellissime ciglia, hai sorriso timidamente e mi hai posato un bacio all’altezza del cuore.

Torniamo ad essere felici, Lou. Ti ho perdonato per Freddie -nonostante tu sapessi che il mio sogno più grande fosse quello di diventare padre, con te e crescere i nostri figli insieme-, che è stato come se mi avessero strappato il cuore a mani nude dal petto, quando ho saputo la notizia. Ti ho perdonato perché la speranza era ancora viva in me, così tanto da poter pensare che magari un giorno avremmo dato una sorellina od un fratellino al piccolo Freddie. Ma quella speranza, si sta dissolvendo insieme alla mia anima. Solo tu puoi risanarmi, solo tu puoi amarmi come merito e voglio, solo tu puoi ferirmi ed essere perdonato, solo tu sei la mia vita, solo grazie a te respiro.

Ora è meglio che io rientri, amore mio, lascerò questa lettera sull’isola in cucina, in caso dovessi tornare questa notte, dato che le chiavi le hai. Spero tu voglia tornare da me cosicché io possa stringerti ogni notte, BooBear.

Ti amo immensamente.

Sinceramente.

Tuo Harry.
 
  
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