[限界]
Limite
Non
hai mai contemplato il valore di una parola tanto insulsa, tanto umana.
La
tua forza è sempre stata il guardare oltre, al di
là della conoscenza terrena, esplorando
orizzonti che segnano il confine tra il possibile e
l’impossibile.
Ti
chiedi perché, nonostante una vita votata al potere, quel
titolo a lungo
agognato ancora ti sfugge.
Mentre
una mano si allunga e carezza il podio, una gamba sprofonda nei solchi
delle
tenebre che di nuovo minacciano di inghiottirti, portando via anche
l’ultimo
barlume di speranza che avevi riposto in quel duello.
Accanto
ad un cuore che esplode di rabbia,
i
battiti di un altro trasudano dolore
e sofferenza per un sogno che si è infranto e
due grandi occhi blu, così simili
ai tuoi, piangono lacrime silenziose, le stesse che tu non hai il
coraggio di
lasciar fluire.
Questa
volta però, le tue gambe non cedono; sei ancora
lì immobile, stai di nuovo
cercando una logica che spieghi la sconfitta, un segnale che ti indichi
l’errore, una crepa nel tuo piano così
apparentemente perfetto.
La
risposta esiste, ma risiede in un
posto dove tu non guarderesti mai, perché hai il timore di
perderti.
Se
osservassi con attenzione la scorgeresti, proprio lì,
piccola e nascosta nel
tuo animo, ma profonda:
è una ferita
ancora aperta, che sanguigna ad ogni sconfitta, ad ogni gradino che ti
allontana dalla vetta, dall’oblio del tuo passato.
Non
serve avere paura, non dovrai farlo da solo: ci sarà tuo
fratello a tenderti la
mano.
E
tu, proprio come un tempo, stringerai le sue piccole dite nelle
tue… stavolta
per camminare assieme.
[332 parole]
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Salve
a tutti!
Da
ventitreenne suonata riscopro
questo
fantastico mondo, che a suo tempo ignoravo perché
“fatto solo di duelli noiosi e
carte strambe”. Riscopro personaggi di uno spessore
impressionante, valori
profondi e trame avvincenti che mi prendono e mi catturano
nell’immediato.
Perciò ho deciso di tentare la pubblicazione, e
l’ho fatto con una flash
interamente dedicata a Seto Kaiba e ai suoi rinomati turbamenti
d’animo; non
posso negare quanto la psicologia di questo personaggio mi affascini e
mi
spaventi allo stesso tempo. Non ho letto il
manga, perciò la caratterizzazione del personaggio
si basa su ciò che ho
visto nell’anime sino a questo punto
[“La torre dei duelli”,
combattimento Yugi vs Seto]. Per questo motivo con la parola
“passato” intendo la sua
infanzia (per quel poco che si è
visto) e non i fatti di 5000 anni fa (che nella mia mente sono ancora
confusi e
incompleti). Ho intenzione di proseguire la visione il più
presto possibile e,
una volta finito l’anime, dedicarmi anche alla lettura del
manga, che so essere
diverso per molti aspetti.
Vi
ringrazio qualora abbiate deciso di inoltravi in questa storia e, anche
se so
che il fandom non è molto attivo, mi farebbe piacere
conoscere la vostra
opinione in merito, dato che è il mio primo tentativo e che
non escludo di
ritornare su questi lidi, prima o poi.
Un
abbraccio!
Vavi