Thomas si mise a vagare senza meta per la Berga; non riusciva a togliersi Newt dalla testa. Il pensiero del genere di vita che il loro amico aveva davanti, di quanto poca gli restasse, gli spezzava il cuore. La lettera. Thomas rimase imbambolato per un attimo, poi corse in bagno e si chiuse dentro a chiave. La lettera! Con tutta quella storia del Palazzo degli Spaccati, se n'era completamente dimenticato. Newt aveva detto a Thomas che avrebbe saputo riconoscere il momento giusto per leggerlo. E lui avrebbe dovuto farlo in quel posto orrendo. Se non era quello il momento giusto, allora quando? Prese la busta dalla tasca e la strappò per aprirla, poi tirò fuori il foglio di carta. Le deboli lampadine che incorniciavano lo specchio illuminarono la lettera di una luce calda. Era un foglio con scritto le seguenti parole: "Caro Tommy, Spero che tu legga questa lettera al momento giusto, esattamente quando ormai la malattia sarà a un passo dal mangiarmi il cervello. Ma prima ti voglio dire questa cosa per me importante, perché credo che a voce non potrò mai dirtelo per via della follia e perché credo che non avrò il coraggio di dirtelo a faccia a faccia, ti ricordo che io non sono bravo con le parole. Spero che tu capisca e non pensi male di me. Ti amo Tommy, ti ho amato dal primo momento che sei uscito da quella caspio di Scatola, tutte quelle minacce che ho dovuto dirti era per proteggerti, per me sei troppo importante, da quando sei arrivato tu, il mio umore é migliorato molto, prima pensavo solo alla morte e a vendicarmi contro i creatori (cosa che non succederà mai già che questa caspio di malattia mi distruggerà prima che sia il momento). Non ti immagini quanta paura io abbia avuto quando eri entrato nel labirinto di notte insieme ai miei più cari migliori amici, sono stato sveglio tutta la notte a pensare a te e a loro, ma soprattutto a te, Tommy, mi ero rifugiato nel bosco in piena notte anche se non mi fregava niente degli animali che mi avrebbero morso o peggio ucciso, avevo perso una parte della mia vita e piangevo senza fine come adesso che sto scrivendo questa maledetta lettera, la mattina seguente appena ti avevo visto che eri lì, ancora vivo dalla notte passata nel labirinto, il mio cuore si è fermato e ho smesso di respirare per un paio di secondi, ero felicissimo che la parte della mia vita era ancora viva! Tu non immagini quanto io ti ama, ho sofferto come un cane quando ho visto Brenda che ti baciava sulla guancia ma ho fatto finta di niente e ho sorriso anche se non rispecchiava il mio vero umore, mi sono sentito un mega vuoto dentro e il cuore spezzato. E così tutte le volte che ho visto Brenda con te, so che è da stupidi essere gelosi, ma lo ero, ma ho visto la parte della mia vita con un' altra persona che non ero io, ma hai fatto la tua scelta e a me bastava che tu eri felice. Quando ci eravamo divisi dallo scoppio del palazzo quando abbiamo incontrato Brenda e Jorge, ho pensato che non ci saremmo più visti e che tu fossi morto, ho pianto Tommy, ho pianto, e non immagini quanto, pensavo di aver perso la mia unica ragione di vita. Ho sofferto molto Tommy, avrò pianto tutte le notti per paura di non vederti mai più, per paura che fossi morto e anche perché so che tu non ricambierai mai tutti i sentimenti che provo io per te. Come ho scoperto che tu eri immune ero felice per te, magari saremmo potuti stare insieme fino a una veneranda età, ma il destino non ha voluto che io fossi immune a questa malattia e che non saremmo potuti mai stare insieme per sempre. Ho paura Tommy, ho molta paura, non voglio diventare come quei spaccati oltre l'Andata. Ho un solo ultimo desiderio Tommy, spero che tu lo esaurisca per me, ti prego. Uccidimi. Se sei mai stato mio amico, uccidimi." Thomas lo lesse e lo rilesse, non poteva credere che il ragazzo più grande provava dei sentimenti oltre al volersi bene, tutte queste settimane in cui erano stati insieme aveva fatto altro che farlo soffrire a sua insaputa, nel profondo del suo cuore provava un sentimento di più dell'amicizia verso il ragazzo più grande, adesso capiva perché Newt fosse arrabbiato con lui quando lo aveva trovato nella sala da bowling. Newt non aveva avuto altro desiderio che evitare l'inevitabile destino di diventare uno Spaccato. E lui lo aveva deluso.