L'ULTIMO TURNO

 

Oltre il bagliore, dei fanali,

così arrendevoli, allo stupore,

noi ricerchiamo, tra i canali,

la sola purezza, del colore;

dietro l'effetto, superficiale,

che trova luce, dentro l'onore,

non vedi l'onere, linfa vitale,

la vera chiave, più segreta,

di quel motore.

Stringendo i denti, negli imbuti,

scaviamo ombre, e indifferenza,

tra cieli vuoti, quanto cocciuti,

celiamo a stenti, l'insofferenza;

Stringendo i tempi, senza aiuti,

siamo le forze, per ogni impresa,

tra viali lunghi, e sconosciuti,

noi proseguiamo, non siamo pronti,

per una resa.

Quanto ci manca, ad arrivare,

verso l'inizio, di un'altra sera,

sorrisi e canti, per accennare,

come un inganno, sull'atmosfera;

Cosa ci manca, per terminare,

questa avventura, oltre il diurno,

gli ultimi assalti, da contrastare,

tutto normale, noi siamo quelli

dell'ultimo turno.

DA: ' NELL'ARIA E NEL FUOCO'
Luca Clementi