Rieccomi con una nuova oneshot. Difficile scrivere qualcosa direttamente collegato alle 3x06 e alle 3x07 visto lo sviluppo della serie e dei personaggi ma, il mio cuore Bellarke � sempre l� che palpita�nasce cos� questa Oneshot nata ora ma che guarda al futuro�alle fine della stagione.

SEMPRE

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Un� esplosione scosse il silenzio della valle, il fumo cominci� a levarsi dalla Citt� della luce. La sua presenza nello spazio reale ridotta oramai ad un cumulo di macerie aveva cancellato la sua ombra nella mente delle persone.
Clarke lasci� uscire il respiro che aveva trattenuto fino a quel momento. Era fatta, la tensione che non l�aveva mai abbandonata dalla morte di Lexa le scivol� via, trasformando il suo corpo in gelatina.
Temette di non riuscire a reggersi in piedi.
Cedette, ma un braccio apparve accanto a lei per sorreggerla. Volse lo sguardo verso la presenza che si era materializzata vicino a se: Bellamy.
Lo guard� di sottecchi un�istante, una vicinanza che sentiva cos� lontana, come sempre era accaduto dopo la ribellione di Pike.
�Tutto bene?� �le chiese senza guardarla, lo sguardo concentrato davanti a se.
�Si!� rispose Clarke in un sussurro.
Lentamente dalla valle i capo clan la stavano raggiungendo sulla sommit� della collina. Vide i volti di coloro che aveva cominciato, suo malgrado, a conoscere da quando Lexa era morte e, la minaccia di A.L.I.E si era fatta pi� pressante.
Ce l�avevano fatta, gli Skykru e i clan avevano lottato insieme contro una nemico comune.
Una parola sussurrata cominci� a dilagare, un eco fra le montagne.
�Heda! Heda! Heda!�
Clarke si volse di scatto pensando irrazionalmente che dietro di lei apparisse Lexa, l�unica vera Heda, ma lei era morta.
Ora i clan stavano acclamando lei, si rese conto in un attimo di lucidit�.
Le gambe le tremarono nuovamente, cerc� con lo sguardo Bellamy ma lui non le era pi� accanto. Prese un respiro profondo mentre il clangore degli scudi battuti con le armi e le urla risuonavano in ogni dove.
Non era ci� che voleva, non lo aveva mai voluto ma era ci� che doveva essere fatto perch� tutti loro. Erano la gente di Lexa e ora erano diventati anche la sua gente da quando avevano accettato di combattere con lei e non contro gli Skykru.
Lo doveva a Lexa, in suo onore e per ci� che avevano condiviso.
Di scatto alz� il coltello che portava con s� e lasci� che il suo urlo di vittoria si levasse nell�aria.
Un urlo che dilag� fra la gente che si un� a lei.
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Quella sera�
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E cos� era giunto anche il suo momento, non sapeva se esserne contento o meno ma, per lo meno la situazione, comunque andasse, si sarebbe conclusa e sarebbe potuto andare avanti con la sua vita. Se tale ormai si poteva chiamare.
Sentiva di aver perso molto in quegli ultimi mesi. Pensava di aver trovato una vita sulla terra eppure, mattone dopo mattone ogni cosa era crollata e, in quel momento, si sentiva solo, abbandonato.
Si fece avanti alle guardie di fronte alla tenda dell�Heda. Anche alla luce dei fuochi vedeva i loro sguardi di odio. Non poteva essere diversamente. Lui stesso si odiava per ci� che era diventato.
�Facciamola finita� sussurr� e super� la coltre che chiudeva l�ingresso della tenda.
Il fioco chiarore delle candele rischiarava a malapena l�enorme tenda che una volta apparteneva a Lexa e che ora era occupata da Clarke.
La vide subito, piegata in avanti, i capelli dorati a coprirle il volto, intenta ad osservare delle carte accanto al re della Ice nation.
Quando si accorsero di lui, Clarke fece un breve cenno al guerriero della nazione del ghiaccio che ricambi� prima di uscire.
Bellamy lo segu� con la coda dell�occhio notando il suo sorriso di scherno. Ricordava forse come lo aveva pugnalato nel suo maldestro tentativo di salvare Clarke?
Scosse la testa, non aveva pi� importanza.
Alz� lo sguardo verso Clarke, lo stava scrutando, distante come non l�aveva mai sentita da quando erano atterrati sulla Terra.
Era cambiata, dura, sicura e consapevole del suo nuovo ruolo.
�Heda� disse in modo formale chinando il capo. Aveva capito troppo tardi cosa Clarke aveva fatto per tutti loro, quanto di se aveva sacrificato e, ora, accettava quello che sarebbe accaduto.
Una piccola pena rispetto a tutta la sofferenza che sentiva dilaniare il suo petto.
Sent� Clarke avvicinarsi.
�Bellamy, sai perch� sei stato chiamato?�
Il ragazzo alz� lo sguardo, incrociando cos� gli occhi chiari della nuova Heda che lo scrutavano.
Annu� �Kane mi ha avvertito: I clan hanno votato, gli skykru diventeranno il 13 esimo clan, non ci saranno pi� rappresaglie ma io dovr� essere esiliato.� Rispose in tono monocorde. Aveva capito che quello era l�unico modo per proteggere i suoi. Seguire delle regole che non gli appartenevano ma che avrebbero permesso a tutti di prosperare senza pi� spargimenti di sangue. Era il prezzo che doveva pagare per il sangue che lordava le sue mani.
Bellamy vide gli occhi di Clarke farsi pi� grandi, umidi di lacrime che non poteva versare. Qualcosa gli si spezz� dentro. Tutto questo non sarebbe successo se� ma non lascio che quel pensiero mettesse radice.
�Domani mattina lascer� le terre della coalizione se mi sar� concesso un libero passaggio sulle terre dei Clan.�
�Sai gi� dove andare?� chiese Clarke con un filo di voce.
�Verso sud, forse trover� il popolo delle Barche di cui spesso abbiamo sentito parlare.�
Bellamy vide i suoi gli occhi farsi ancora pi� grandi �No, non ho intenzione di levare nuovamente le armi contro la coalizione se � questo che ti preoccupa.� fraintendendo lo sguardo di Clarke poi vide la giovane� volgere lo sguardo altrove.
�Clarke?� chiese in un sussurro facendosi pi� vicino e poggiandogli la mano sulla spalla �Guardami!�
La ragazza punt� il suo sguardo su di lui, due lacrime le rigavano le guance.
�Non doveva finire cos� �� si lasci� sfuggire in un sospiro mentre Bellamy l�attirava a se cullandola fra le sue braccia.
�Questo � l�unico modo per rimediare agli errori che abbiamo commesso e proteggere i nostri� le sussurr� �Lotta Clarke, lotta per quello che volevamo costruire, lotta per questo mondo come io non sono riuscito a fare.�
Sentiva le lacrime calde di Clarke bagnargli la maglia �Sono stanca di lottare� sussurr� fra i singulti. Bellamy avrebbe voluto trattenerla fra le braccia per sempre tentando di attenuare la sofferenza che Clarke provava ma, non poteva farlo.
Poggi� le sue mani sulle spalle e l�allontan� da se �Guardami Clarke� disse deciso �tu sei Clarke degli Skypeople, la Wanheda, l�ambasciatrice della skykru e ora sei Heda. Hai la forza per lottare, � il tuo compito, il tuo dovere e il tuo destino. Lo � sempre stato da quando ti rifiutasti di darmi il bracciale elettronico anche sotto minaccia. Questa sei tu, la nostra Brave Princess� concluse con un mezzo sorriso.
�Non voglio lasciarti andare Bellamy� rispose con un sussuro Clarke.
�Non ti sto abbandonando Clarke, io ci sar� sempre come ci sono sempre stato. Quando avrai bisogno di me io torner�. Ora devo andare per ci� che stiamo costruendo ma, un giorno di rincontreremo.� Concluse prima di baciarle la fronte, un istante per sentire il tepore della sua pelle, un contatto che per loro valeva pi� di mille parole e promesse.
�May we meet again Clarke� le sussurr� prima di prendere la strada dell�uscita lasciando sola Clarke.
Sentiva la sua anima lacerata, avrebbe voluto tornare dentro e dirle che tutto sarebbe andato bene, che ci sarebbe stato lui a proteggerla come non era riuscito a fare tante altre volte ma sapeva che ora, il modo migliore per proteggerla era andarsene. Lasciarle costruire un nuovo mondo sulle macerie di quello che avevano appena distrutto.
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N.d.A : Ecco come al solito io parto con un�idea e TAC la storia prende un�altra direzione. Non so se essere contenta di questo parallelismo con la 2x16 ma, visti i presupposti di questa stagione e le colpe che Bellamy deve espiare e i �danni� che sta combinando, mi sembra in linea con la serie. Mi piace per� l�idea che questa volta l�uno si allontani dall�altro con ogni cosa detta. Nessuno sta abbandonando l�altro, si stanno allontanando�per poter tenere al sicuro i loro ed � l�unica scelta che possono fare. Insomma #mainagioia�Bellarke ma �non so�mi piace lo stesso :P�spero anche a voi!!
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