02/04/2016
1 recensioniCronache di una vittima di stupro.Voi che state seduti sulle vostre comode sedie a guardare notizie sconcertanti, credete che tutto questo non vi apparterrà mai, che queste cose accadono solamente “alle altre persone” e invece ricredetevi perché purtroppo queste sconfitte sono molto di più di quelle denunciate, in silenzio in tutto il mondo milioni di donne sono vittime di abusi e queste donne ne pagano amare conseguenze non denunciando l’accaduto, si chiudono dentro e una rabbia affiora piano dentro di loro per poi divorarle, voi non avete la più pallida idea di cosa si provi ad essere violate ad avere dentro un mostro e ti vuoi staccare ma quell’essere è più forte, lo spingi non riesci ad urlare, la voce è fioca e le corde vocali non vibrano, gli occhi non sai se aprirli o chiuderli e nel mentre tante lacrime cadono abbondanti sul tuo viso, voi non sapete che tutto ciò ti segna fin dentro al cuore lasciandoti una brutta ferita non curata piena di Pus e sangue, tanto sangue rosso e grondante, il cervello va in confusione e non sa cosa fare se non piangere e restare ferma finché non finisce.
Lui non sapeva che ti avrebbe fatto così male ma l’avrebbe fatto comunque anche se l’avrebbe saputo, ti ha fatto urlare il tuo dolore al mondo intero anche se esso non ti capiva e invece di aiutarti ti emarginava, ti ha fatto veramente molto male, ti ha rubato l’infanzia lasciandoti in un mondo sporco che hai conosciuto troppo presto, sei caduta così tante volte che ormai è l’abitudine, cerchi solo un abbraccio e ti aggrappi ma si sa che le persone sono dei fragili appigli.
Sapete come si sente una ragazza che cerca di farsi capire dal mondo? Si sente terribilmente sola e non riesce a farsi capire poiché sconvolta, considerata da tutti una donnina fragile e a volte insulsa, ma non sanno quello che ha passato e quello che gli è costato, certo ora voi stolti direte
-Perché non ha denunciato l’accaduto?
Per quella fottutissima vergogna che è normale provare anche se la vergogna la dovrebbe provare l’aggressore.
Viviamo in un mondo frenetico che non si accorge dei tanti problemi che ci sono in giro come per esempio lo stupro, viviamo in una società che insegna alle donne di difendersi invece che insegnare agli uomini di trattare le donne come pari, siamo arrivati ad un punto che una ragazza deve vestirsi all’ottocentesca altrimenti provoca l’aggressore.
Guardatevi bene intorno, guardate al vostro fianco, vedete quella ragazzina sorridente e sempre gentile? L’hai mai vista in classe? Quella ragazza scoppia in un pianto disperato ogni singolo giorno, dice di non sapere cosa ha ma in realtà lo sa fin troppo bene, solo che la mente gli annebbia i ricordi, quella ragazza soffre di insonnia e di crisi isteriche, quella ragazza non riesce ad avere una normale relazione con le persone, quella ragazza è troppo confusa, non sa cosa fare, vuole urlare, vuole scappare via ma in realtà vuole scappare da se stessa e dai suoi ricordi, vuole addormentarsi, vuole solamente riavere la sua infanzia,vuole essere felice e ci prova ma non ci riesce, non capisce cosa sbaglia e cerca di minimizzare mentre sprofonda sempre di più in un vortice vizioso che gli prende tutto quello che ha, chissà se quel figlio di puttana sa come l’ha ridotta.