Punto e a capo
 
Sesto mese: sono ancora viva, forse una morta vivente vista la mia faccia e i chili di fondotinta che metto ogni mattina per sembrare un essere vivente，per sembrar di avere un cuore che non sia spezzato. Non mi risponde più da tanto tempo oramai ma è come se fosse inciso nella mia mente. Forse sto impazzendo? Sono pazza dopo tutti i sogni che ho fatto su come saremmo stati bene insieme? Sono pazza dal rendermi conto che ho utilizzato il verbo “saremmo stati” visto che è finita nonostante io ci speri ancora? Credevo che andasse tutto alla perfezione ma quel giorno in cui iniziò a ignorarmi nonostante i miei messaggi me lo ricordo bene，fin troppo bene。Non credevo che mi sarei ritrovata a sperare che fosse solo un’incubo quel giorno，che torni da me pentito，che mi baci come solo lui faceva，imprimendomi sulle labbra tutto ciò che ora provo solo nei sogni。Sogni che non rendono minimamente l’idea di ciò che mi faceva provare。Mi manca cazzo。Come faccio a sorridere tutti i giorni convincendo tutti？Magari da grande farò l’attrice ma ora il mio unico pensiero è lui，il ragazzo che mi faceva ridere e che ora non mi fa fare altro che piangere lacrime piene di promesse non mantenute，ricordi tanto belli quanto dolorosi。
 
Settimo mese: mi manca, questo è sicuro. Vorrei solo che mi mandasse un messaggio, giusto per farsi sentire. Ormai ho immaginato tutte le scusa che avrebbe potutto farmi e ho capito che, anche se fossero tutte scuse, avrei scelto di perdonarlo per poter tornare a baciarlo, abbracciarlo, a farlo ridere, ad essere semplicemente felice. Essere ciò che ho sempre sognato: fidanzata, felice e con una storia in cui tutti finiscono felici e contenti. Magari questo periodo è un po’ come la strega con la principessa, il cacciatore con Bambi, ma nonostante questo avrei voluto che si facesse sentire. 7 mesi che non lo vedo...beh credo che per qualche altro mese resisterò. Oppure aiuterò la vecchia ad avvelenarmi mangiando la mela e andrò a casa di lui uccidendo gli uccellini per poi metterli davanti alla sua porta? Mi è entrato nel cuore come un angelo nero, bloccato tra i due mondi, che si finge un angelo per entrare nel cuore delle persone e uccidendole lentamente. Me ne sono accorta troppo tardi. Non ho ascoltato le persone che mi volevano bene e sono andata avanti, pensando “Che bello il giorno del mio compleanno facciamo i 3 mesi.”. Peccato che sia finita prima. Peccato che quel giorno ho pensato “Oggi avremmo fatto i 3 mesi.” facendomi ancora più male, sperando che venisse a casa mia portandomi un regalo scusandosi e che ci saremmo baciati di nuovo, e ancora, e ancora, e avrei pensato “Mi sei mancato amore.” e lui avrebbe detto che gli ero mancata da morire, magari accampando qualche scusa stupida che avrei accettato comunque perché non volevo che la relazione finisse. Però sono stata tanto stupida da non credere alle mie amiche “Ha 3 anni in più di te...sei sicura che ti ami?” e mi guardavano scettica e io mi arrabbiavo. Sono stata cieca a non vedere l’ovvio, sono stata cieca a sperare che dopo tutti questi anni di solitudine un ragazzo così grande, a cui ho dato il primo bacio, abbia avuto il minimo interesse per una ragazza come me.
 
Ottavo mese: o forse sono ancora nel settimo? Non saprei...però miglioro di giorno in giorno. Pensare a lui non mi fa più male, a momenti non ricordo neppure il suo volto/voce. Una settimana fa io e mia cugina gli abbiamo fatto uno scherzo telefonico e lui ha risposto con un “Pronto?”. La voce non l’ho riconosciuta però sapevo che era lui e la sua voce non mi ha fatto nè caldo nè freddo. Allora è così che ci si sente quando le ferite si sono rimarginate? Lui mi ha fatta crescere. Pensavo che sarebbe stato il mio punto fermo ma è solo stato una tappa della mia vita. E così è finita. Me ne sono resa conto. Non lo cerco più per strada. Non guardo più se mi sblocca su Whats App. Anzi, sapete una cosa? Non me ne frega un cazzo di ciò che pensa di me perchè lui per me non è più niente! Adesso sapete che faccio? Metto un punto e a capo. Lui è stato il punto ma io ho girato pagina, ho continuato a scrivere la mia storia. Succede a volte di innamorarsi del antagonista della storia no? Però alla fine si torna nelle braccia del principe azzurro. E ora sorrido. Sorrido pensando a quanto mi abbia ferita. Illusa. E perchè? Perchè io sono sopravvissuta e mi sono abituata a ste cazzo di pressioni. Mi ci sono abituata. Sono stata così forte da superare tutte queste prove. E si sa: quando capisci come restare a galla prima o poi riuscirai a nuotare.
 
*angolo dell’autrice* <--avevo voglia di un colore allegro
Questo credo che sia una delle storie a cui ho messo più cuore. Non so cosa aspettarmi da voi se devo essere sincera. Non so se vi piacerà. Io volevo solo raccontare la mia storia per far capire alle ragazze come me: illudetevi, cadete, però fatelo quando ne vale la pena e quando siete sicure di riuscire a rialzarvi. Io l’ho fatto alla cieca ma è andato (credo) tutto bene. Non per il meglio ma bene. Tutto ciò che ho scritto è abbastanza vero (compreso lo scherzo telefonico ahahah) e spero che vi abbia fatto pensare. NON SIATE STUPIDE COME ME. NON PRETENDIATE CHE ASPETTANDO TORNI DA VOI. Non pretendete che siano il vostro punto. Siate sempre pronte/i a fare punto e a capo. Grazie mille a chi ha detto tutta questa minuscola one-shot. Siate buoni ma non stupidi (e ora Kiri-chan mi romperà i bip per il fatto che l’ho copiato del nostro prof ← mia culpa lo dico subito e soprattutto NON ROMPERE SULLA CITAZIONE) ← e dopo questo piccolo sclero per prevenire quello che sarebbe inevitabilmente successo
kiss and hugs
EllyB.