Anime & Manga > Dragon Ball
Ricorda la storia  |      
Autore: summer_moon    13/04/2016    11 recensioni
Ciao a tutti.
Questa volta ho deciso di ambientare la mia storia ai tempi in cui Vegeta, ancora bambino, si trovava al servizio di Freezer.
Durante una delle ennesime missioni svolte per conto del tiranno, Nappa e Radish decidono di giocare un brutto tiro al loro principe.
Come reagirà il giovanissimo Vegeta?
Buona lettura!
| storia revisionata |
Genere: Comico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Freezer, Nappa, Radish, Vegeta
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Conseguenze... disastrose!






Di nuovo. Era successo di nuovo.
Di ritorno dall'ennesima missione di conquista per conto di Freezer, il tiranno galattico, con la solita scusa del 'Non sono per niente soddisfatto del vostro lavoro!', aveva punito i tre Saiyan confinandoli nelle loro stanze senza cibo per una settimana.
Oltretutto, li aveva anche rimproverati per un tempo che ai loro occhi era sembrato lunghissimo, soprattutto per il principe Vegeta, che all'epoca aveva tra i sette e gli otto anni.
Il piccolo, spinto soprattutto dal proprio orgoglio, non aveva mai protestato per le molte punizioni ingiuste; ma i due Saiyan più grandi, Nappa e Radish, non erano dello stesso parere.
Spesso quindi era proprio il bambino a fermare le loro obiezioni sul nascere.
Non aveva mai sopportato Freezer, questo era certo, ma mai avrebbe dato all'alieno la soddisfazione di vederlo debole e sottomesso a lui.
A quel punto i due adulti presero una decisione: avrebbero approfittato proprio di quando si fossero trovati in missione per procurarsi da mangiare, in modo da non risentire troppo delle solite punizioni di Freezer, dato che ultimamente queste sembravano all'ordine del giorno; fieri della loro idea se ne andarono a riposare: presto avrebbero ricevuto un nuovo incarico, e perciò convennero sul fatto che fosse la cosa migliore da fare; soltanto in seguito avrebbero parlato della cosa con Vegeta, una volta giunti fuori dalla base in cui vivevano.


Circa una settimana più tardi i tre Saiyan vennero mandati in missione verso un nuovo pianeta.
Freezer pretendeva che venisse conquistato entro tre o quattro giorni al massimo, perciò non era certo il caso di perdere tempo prezioso.
Il pianeta non aveva una popolazione molto numerosa, ed i suoi abitanti si rivelarono sin troppo deboli per loro: conquistarlo fu praticamente un gioco da ragazzi.
Una volta che ebbero finito di sterminare gli abitanti, Vegeta notò che Nappa e Radish si stavano togliendo i rilevatori.
"Ma perché vi siete tolti i rilevatori?" chiese allora ai due Saiyan più grandi.
"Perché adesso, principe Vegeta, noi tre ce ne andiamo a caccia e ci procuriamo qualcosa da mangiare: non mi stupirei se Lord Freezer decidesse di punirci un'altra volta, almeno torneremmo alla base con la pancia piena." rispose a quel punto il pelato.
"Come sarebbe a dire Noi tre?" replicò allora il più giovane.
"Io sono il principe dei Saiyan, non posso certo abbassarmi a fare queste cose. Andateci voi due, e sia chiaro che dovete procurare del cibo anche per me, se non volete che ve la faccia pagare. Mi sono spiegato?" concluse infine con tono alterato, osservando i due con un'espressione tale da far paura a chiunque.
"Vi siete spiegato benissimo, mio principe." disse allora Nappa al ragazzino, in un modo che poteva essere definito ad occhi esterni sin troppo conciliante; non sarebbe mai andato contro la volontà di Vegeta, perlomeno non dinanzi a lui.
Subito dopo se ne andò in compagnia di Radish, dirigendosi verso una foresta non molto lontana dal punto in cui si trovavano.


Una volta che si furono allontanati abbastanza, Radish iniziò a discutere col compagno.
"Si può sapere cosa diamine ti è preso? Sarà anche il nostro principe, ma resta pur sempre un moccioso. Sarebbe ora che imparasse che il suo rango non gli permette certo di calpestare in questo modo l'orgoglio altrui. Ma per chi ci ha scambiati, per i suoi tuttofare?"
"Falla finita e taci!" sbraitò Nappa all'indirizzo del capellone,
"Piuttosto, stai a sentire cos'ho in mente: vedrai che Vegeta avrà il fatto suo, e a quel punto capirà che anche noi valiamo qualcosa!"
Terminata così la questione andarono a caccia, come pianificato poco prima.
I due adulti tornarono dal bambino qualche ora dopo, con tantissima selvaggina, che si spazzolarono senza tanti complimenti. 
Mentre mangiavano Vegeta volle conoscere tutto di quella spedizione di caccia, e i due non mancarono di parlargliene con dovizia di particolari.
Peccato che il principe fosse all'oscuro del fatto che Nappa e Radish gli stessero anche raccontando un mucchio di frottole, pregustandosi l'idea di divertirsi alle sue spalle.
Dopo aver finito di mangiare i Saiyan informarono Freezer della riuscita della loro missione e fecero ritorno alla base.


Non molto tempo dopo, i tre ricevettero un altro incarico e partirono immediatamente.
Il pianeta in cui atterrarono era molto rigoglioso, pieno di foreste lussureggianti; le poche città esistenti erano interamente fortificate a causa della pericolosità degli animali selvatici presenti sullo stesso.
Il cielo era di un azzurro veramente luminoso, ed il clima era pressoché perfetto: né troppo caldo, né troppo freddo.
Una volta conquistato il pianeta, Freezer avrebbe potuto rivenderlo ad un ottimo prezzo!
Nonostante la resistenza degli abitanti non fu affatto difficile per i Saiyan avere ragione di loro, e subito dopo si ripeté la situazione della missione precedente: i due adulti si tolsero i rilevatori, affidandoli al piccolo Vegeta, ed andarono a caccia.
Quello che il bambino non sapeva era che Nappa e Radish avevano deciso in precedenza di fargli credere di essere spariti senza fare più ritorno, così da costringerlo a cavarsela da solo prendendosi allo stesso tempo gioco di lui: avrebbe finalmente capito che non era il caso di trattarli come pezze da piedi!


Passarono diverse ore, ma i due Saiyan più grandi non accennavano a tornare; non che Vegeta fosse preoccupato per loro, ma sentiva lo stomaco brontolare rumorosamente: aveva una fame da lupo!
"Ma dove sono finiti quei due lavativi?" cominciò a chiedersi il bambino,
"Sono andati via ore fa, e da allora non si sono più fatti vedere. Appena tornano mi sentiranno!" pensò, senza nascondere la propria irritazione.
Alla fine la fame prevalse sul suo orgoglio, decise quindi di andare lui stesso a caccia.
"Non ho bisogno di quei due buoni a nulla." pensò tra sé e sé il bimbetto.
"Io sono il principe dei Saiyan, non mi serve affatto il loro aiuto!"


Si diresse così verso la stessa foresta in cui si erano recati ore prima Nappa e Radish, più determinato che mai: avrebbe dimostrato ai due adulti che era in grado di cavarsela egregiamente anche senza di loro!
Il bambino utilizzava tutta la propria forza, senza nemmeno provare a trattenersi, avendo saputo dai compagni quanto fosse pericoloso cacciare: secondo loro si rischiava continuamente la vita, e Vegeta non intendeva certo correre rischi inutili.
Peccato che nell'agire in quel modo il piccolo principe dei Saiyan, privo di alcun controllo, non stesse facendo altro che polverizzare letteralmente le sue potenziali prede! 
Inoltre, stava distruggendo completamente l'ambiente circostante: ed ora chi lo sentiva Freezer?
Come minimo il tiranno galattico, una volta messo a conoscenza della situazione, avrebbe fatto una spaventosa scenata all'indirizzo dei tre, accompagnata da una punizione veramente temibile, come suo solito!


Aveva appena disintegrato l'ennesimo animale selvatico, maledicendo tra sé e sé quegli imbecilli dei suoi compagni, quando udì delle voci a poca distanza da lui, accompagnate da sonore risate.
"A parte noi tre, non dovrebbe esserci nessun altro su questo pianeta... abbiamo già sistemato definitivamente tutti gli abitanti, di questo sono sicuro!" iniziò a riflettere Vegeta, sentendosi improvvisamente osservato e non sapendo spiegarsene il motivo, dato che al momento era completamente solo;
"Chi potrà mai essere allora?"
Il Saiyan, determinato a capire cosa stesse succedendo, seguì quelle voci; voci che, a quel punto gli sembrarono sempre più vicine e familiari; notò così la presenza di Nappa e Radish, semi-nascosti dalla vegetazione rimasta intatta dopo i diversi attacchi del bimbo; a quel punto, il principino si infuriò come non mai: era di lui che stavano ridendo?
Ma come si permettevano quei due?
"Come avete osato ingannarmi in questo modo, razza di idioti?" urlò il principe, a dire poco furibondo, il quale aveva un'espressione adirata sul proprio viso. 
Soltanto allora i due adulti si accorsero della sua presenza, e nel trovarselo di fronte si spaventarono: di certo non si aspettavano di essere scoperti!
"Adesso siamo veramente nei guai!" pensarono all'unisono, notando come Vegeta sembrasse quasi avere intenzioni omicide nei loro confronti.
"Pr-principe Vegeta" si azzardò allora a dire Nappa, nel vano tentativo di calmarlo, imitato immediatamente da Radish; ma il ragazzino non diede loro il tempo di continuare e gliele suonò di santa ragione ad entrambi, sfogando così la propria rabbia.
Dopo aver fatto ad ognuno un occhio nero, oltre ad aver procurato ai due diversi lividi in ogni parte del corpo, riuscì finalmente a calmarsi.
Subito dopo ripartirono per tornare alla base.
Durante il viaggio di ritorno nessuno osò proferire parola: Nappa e Radish non volevano peggiorare la loro già precaria situazione; mentre il principe, pur essendosi sfogato, era ancora arrabbiato con i due.


Una volta arrivati a destinazione i tre dovettero subire la furia di Freezer.
"Vi affido un compito facile facile, e combinate questo disastro?" esordì il tiranno, riferendosi a quello che aveva fatto Vegeta.
"Vegeta, cos'è il casino che hai combinato su quel pianeta?" domandò poco dopo, rivolgendosi direttamente al bambino.
"Stavo cercando i miei compagni, dopo che questi mi avevano abbandonato." rispose il principe, senza mostrare alcuna esitazione nel farlo,
"E, quando alla fine sono riuscito a trovarli, ho scoperto che stavano ridendo di me alle mie spalle! Dovevano pagarla cara, dopo quello che mi hanno fatto!" aggiunse.


Vegeta, ripensando allo scherzo che i due Saiyan più grandi gli avevano giocato sul pianeta, si sentì invadere nuovamente dalla collera, ma si impose di rimanere calmo, dato che si trovava al cospetto di Freezer.
Erano già abbastanza nei guai, si diceva infatti il ragazzino, non era il caso di agire dinanzi a lui in maniera troppo avventata.
Con grande stupore da parte del più giovane, l'alieno dalle sembianze simili a quelle di una lucertola rivolse al principe uno strano sorriso mellifluo:
"Adesso penserò io a far capire a questi due imbecilli chi comanda." disse il Demone del Freddo, parlando al Saiyan dai capelli a fiamma,
"Dopotutto, tu sei ancora troppo piccolo per queste cose."

Dopo aver pronunciato quelle parole, Freezer rivolse la propria attenzione verso i due adulti, osservandoli con uno sguardo truce.
Se questo avesse avuto il potere di uccidere, probabilmente Nappa e Radish sarebbero caduti, morti all'istante, sul posto.
"E così avete osato perdere del tempo prezioso andandovene in giro per cavoli vostri, lasciando il vostro principe in balia di se stesso! Mi avete per caso preso per un idiota, pensando che non sarei mai venuto a conoscenza della situazione? Beh, avete fatto male i vostri conti, scimmioni!" tuonò, rivolgendosi a questi ultimi.
La furia del bianco alieno mezzo rettile era adesso totalmente focalizzata sul pelato e sul capellone, essendo il tutto partito da loro; mentre Vegeta, dal canto suo, osservava la scena con tutta l'attenzione di cui era capace.


"Fatemi spiega-" provò a replicare Nappa, venendo interrotto dallo stesso Freezer.
"Taci!" lo zittì.
"Non ho ancora finito con voi: per questa vostra stupida iniziativa verrete confinati nelle vostre stanze senza cibo per due settimane, e vedremo se in questo modo imparerete a non contravvenire ai miei ordini! Se oserete provarci un'altra volta, niente e nessuno mi priverà del piacere di eliminarvi con le mie stesse mani, sappiatelo!" concluse il tiranno, evidentemente soddisfatto. 
"Ed ora sparite dalla mia vista!" gridò, congedando finalmente i due.
Dopo essersi sfogato con i Saiyan più grandi Freezer congedò anche Vegeta, usando con quest'ultimo un tono molto più calmo.
Mentre tornavano nelle loro stanze, Nappa e Radish convennero entrambi: d'ora in avanti, sarebbe stato meglio per loro non provare più a prendersi gioco del principe.
I risultati erano stati decisamente pessimi, soprattutto visto come il ragazzino si era vendicato dei due: prima malmenandoli e poi accollando a loro pure la distruzione avvenuta per sua mano dell'aspetto del bel pianeta! 
Davvero: non si sarebbero mai più presi gioco di Vegeta.



 
FINE
   
 
Leggi le 11 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Dragon Ball / Vai alla pagina dell'autore: summer_moon