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Autore: Little_Lotte    13/04/2016    7 recensioni
DAL TESTO: " Tu sei solamente un incubo, un demone onirico che svanirà nel momento stesso in cui riuscirò a destarmi.
Un'ultima notte di sogni infausti, poi finalmente riuscirò a liberarmi di te.
Questo non è un sogno, mio caro, e non finirà mai. "
[Un dialogo fra Saga e la sua controparte malvagia, Arles. Ispirato al brano "Confrontation", tratto dal musical "Jeckyll and Hyde".]
Genere: Introspettivo, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Gemini Saga
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Perso.

Nel buio della notte, come in un viaggio senza ritorno.

Sono perso nell'oscurità e nel silenzio che mi circonda, lontani anni luce da quei giorni di pace e di giustizia che ero solito vivere.

Aiolos... Non posso averlo fatto davvero.

Non posso aver condotto a morte il mio migliore amico, il compagno leale al quale avevo giurato eterna fedeltà. Non posso essere stato io, almeno non quell'io votato alla giustizia, che aveva giurato di combattere il male e l'oscurità fino alla fine dei suoi giorni.

Oh, Aiolos... Se solo potessi tornare indietro, impedire ciò che lui ha osato farti! Se solo potessi fermarlo, prima che possa nuovamente fare del male a qualcuno. So che esiste un modo per neutralizzarlo, ci deve essere! Non posso lasciare che la tua morte resti impunita, io... Io devo vendicarti, Cavaliere, fosse anche l'ultima cosa che faccio!


Hahahahaha... Povero stolto.

Credi davvero che sia possibile neutralizzarmi? Pensi c'io sia disposto a lasciarti andare, a renderti libero?

Oh, no... No, tu non ti libererai mai di me.


 

No... No, vattene via!

Tu non sei vero, non sei altro che una menzogna! Sei un miraggio evanescente, nient'altro che un volto riflesso sulla superficie di uno specchio.

Mi basterà chiudere gli occhi, per farti sparire.


 

Oh, no... Ti sbagli: io sono ciò che tu vedi nel guardarti allo specchio, il riflesso di una realtà che hai soffocato troppo a lungo.

Osserva attentamente e capirai, Saga: Io vivo in te, sin dai tempi più remoti. E' dentro di te che io esisto e tu non puoi più continuare ad ignorarmi.


 

Tu sei solamente un incubo, un demone onirico che svanirà nel momento stesso in cui riuscirò a destarmi.

Un'ultima notte di sogni infausti, poi finalmente riuscirò a liberarmi di te.


 

Questo non è un sogno, mio caro, e non finirà mai.

Sono qui, al tuo fianco, e ci resterò per sempre, poco importa quanto tu continuerai a fingere e ad ignorare la realtà. E' finalmente giunto il mio momento di gloria, Saga, e tu non potrai fare niente per fermare la mia ascesa.

Sarò io a trionfare, una volta per tutte.... Persino quando tu non ci sarai più.


 

Non sarò certo io ad andarmene, ma tu: Prima o poi riuscirò a trovare il modo di annullare il tuo potere e ti soffocherò nel mio silenzio, dimenticandomi per sempre della tua esistenza.

Non hai altra scelta che arrenderti, rinuncia per sempre al tuo controllo su di me.


 

Che fai, mi minacci?

Credi veramente di avere alcun potere su di me? Non puoi controllarmi, Saga, io vivo nel profondo del tuo animo e senza di me saresti del tutto perso.

Facciamo parte l'uno dell'altro, non siamo in grado di esistere separati.


 

No, questo non è vero: Io non ho bisogno di te per sopravvivere, non quanto tu abbia bisogno di me! Fossi anche costretto a togliermi la vita, prima o poi riuscirò a liberarmi di te... E sarò io a gioire infine, quando ti sentirò esalare il tuo ultimo respiro.


 

Non ce la farai mai, Saga... Io vivrò dentro di te per sempre.


 

No...


 

Sì... Sempre.


 

No, mai...


 

Sempre, fino alla fine dei nostri giorni.

Lo capiranno tutti, nessuno potrà più ignorare: Nessuno potrà più tenere Saga separato da Arles.

Non riesci davvero a capirlo?

E' questo il nostro destino.


 

Ma il destino può essere cambiato... Io posso cambiare il mio destino.

Se riuscissi ad andarmene prima di te, Arles, tu saresti spacciato.... E se io muoio, tu muori con me.


 

Oh, non se io riesco ad uccidere te per primo.

E non avrò bisogno di armi, per farlo: sarà sufficiente continuare a parlare, riempirti la testa di voci e pensieri.

Alla fine, sarai tu stesso ad arrenderti.


 

Ti prego, Arles... Lasciami andare.


 

Smettila di implorare, ancora non riesci a capire?

Tu sei me, non posso lasciarti andare! Ancora ti ostini a negarlo, ma so che nel profondo anche tu conosci la verità: Tu sei me ed io sono te.


 

No, mai...


 

Sì, per sempre.


 

Che tu sia maledetto, Arles... Che tu possa spirare una volta per tutte e le tue malefiche membra possano ardere fra le crudeli fiamme dell'oltretomba. Che la tua anima possa non avere mai pace, vagando in eterno fra i gelidi sentieri dell'Ade.


 

Lontano da tutto e da tutti, dai nostri nemici e da coloro che ancora ti ostini a chiamare alleati... Tu ed io, insieme per sempre.

Aspettami pure nell'Ade, Saga: Ci rivedremo lì.


 


 


 


 


 


N.d.A: Questa storia è ispirata al seguente video, una scena tratta dal musical "Jeckyll and Hyde" che potete trovare qui
Piccola chicca: Il protagonista è David Husselhoff, che forse tutti ricorderete per la sua perfomance in Baywatch o Supercar. Si scoprono semore cose nuove :3


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 

  
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