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Autore: Pedio Uichi    19/04/2016    1 recensioni
"Nel mio lungo peregrinare cercavo sempre quella insolita monotonia che mi rasserenava"
Genere: Drammatico, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- INTRO
"Nel mio lungo peregrinare cercavo sempre quell’insolita monotonia che mi rasserenava. Come una instancabile, impervia e quanto insulsa solita routine, me ne stavo seduto a fiancheggiare gli attimi di una vita trascorsi tra il dire e il pensare. Agire era solo l’ultima spiaggia, come una remota fatica che doveva essere portata a compimento solo in casi estremi. Ma ero lì, sempre intento a godere delle mie giornate vuote, prive di un qualsiasi significato agli occhi di qualcuno ma piene di un vuoto incolmabile per me."


-Poesia
 
Guardavo seduto sul ciglio di una sedia
Il riflesso dei miei pensieri sulla riva dei giorni
In cui insoliti battaglieri si fiondavano in armonia
E tra me e me mi chiedevo: quando è che ritorni?
Sulla sponda del reale
Dove tutto cresce
Dove tutto è sleale.
Dove un pensiero nasce e si porta a compimento
Come se fossi in gravidanza, e lo porti insieme a te, dentro la tua testa
Vivendo con lui, 9 mesi di pura agonia.
  
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