Her lips in the morning
e naturalmente a questi due piccoli tesori
Zucchero.
La prima cosa che Regina sente sulle labbra di Emma è zucchero.
Quei piccoli cristallini bianchi e appuntiti quanto basta per stuzzicarle la pelle delicata.
Regina sorride.
Sorride perché con la coda dell'occhio ha notato subito che una delle due metà del croissant che è sul piattino è leggermente sbrecciata.
Emma e la sua terribile impazienza.
Ma va bene così.
La seconda cosa che Regina sente è un sapore dolciastro e un po' appiccicoso.
Marmellata.
Marmellata di ciliegie, ad essere precisi.
Emma è sempre stata molto imbranata a dividere in due parti uguali i cibi. Probabilmente una goccia di marmellata è caduta giù dal croissant nel momento stesso in cui l'ha spezzato e lei deve averla presa subito con un dito e poi leccata.
Infatti sul piattino c'è anche un residuo tutto bello impiastricciato di confettura. Regina immagina che se controllasse le dita della bionda, troverebbe la prova della sua teoria. E infatti quando Emma le carezza piano le guance, sente che un polpastrello è più appiccicaticcio del solito.
Ma va bene così.
Il terzo ed ultimo sapore che Regina sente le solletica deliziosamente le papille gustative.
Cannella, senza alcun dubbio.
E questo inizialmente la mette in difficoltà, perché le labbra di Emma sanno sempre da cannella, quindi forse non ha ancora bevuto la sua cioccolata.
Ma le basta un'occhiata veloce sul bordo della tazza per capire perché il sapore di cannella sia più forte del normale.
- Buongiorno.
Emma l'ha detto con un faccino molto soddisfatto. Regina sorride di nuovo, perché sul labbro superiore della bionda è rimasto un bel baffo di cioccolata calda.
- Perché ridi?
Regina alza le spalle, passa le braccia intorno al collo della ragazza e la tira verso di lei. Emma rimane un po' sorpresa e imbarazzata quando la bruna le passa la lingua appena sopra la bocca, leccando il residuo di cioccolata.
- Sai, potrei anche abituarmi a te che mi porti la colazione a letto ogni mattina, Swan.