La dea della luna     









In un piccolo boschetto, situato nelle terre occidentali del Giappone, un demone dall’andatura fiera ed elegante, avanzava, con passo lento ma sicuro, verso un albero secolare. I suoi candidi capelli riflettevano il colore argenteo della luna, le sue vesti color del latte si confondevano facilmente con la bianca coltre distesa a terra. Due spade giacevano legate al suo fianco. Una in grado di resuscitare cento anime con un sol fendente e una in grado di frantumare una montagna con un sol colpo di lama. I suoi felini occhi ambrati non volevano interrompere il contatto con quella luna, che quella sera era tanto simile a quella segnata sulla sua fronte.
Anche se la sua espressione era quella di sempre, in cuor suo era triste come mai lo era stato.


Per colpa del suo amore per lei, ora si ritrovava solo, svuotato…


“Se non mi fosse mai innamorato di quella semplice umana, ora non mi sentirei solo e avrei accanto una ragazza capace di scaldarmi il cuore con il suo sorriso, capace di farmi scacciare i pensieri negativi con la sua sola presenza, se non fosse mai successo…”


Pensando questo era giunto all’albero secolare, dove lui, esattamente dieci anni orsono la incontrò regalandogli la capacità di provare sentimenti come l’amore che provava nei suoi confronti ed esattamente un anno prima, lei era scomparsa e dando così inizio alla sua solitudine.


Prima di addormentarsi contro la corteccia di quell’albero sia sacro che maledetto, diede una veloce occhiata alla luna, alla quale sussurrò un’unica parola, anzi, un unico nome.
-Rin…-
 
 
 
 
 







Salve a tutti!!!
Mi presento, sono HoneySweet e questo era un breve, se non brevissimo prologo della mia prima ff, La dea della luna.
Come già avrete potuto notare, sono una pessima scrittrice, anche se molti mi dicono il contrario…
Comunque, spero di avervi incuriosito con questo primo capitolo, che in realtà sembra una specie di fine, ma che non sarà la fine!
Ora vi lascio visto che è “tardi” e devo andare a fare la ninna.
Sappiate che recensioni sia positiva che negative sono bene accette.
Saluti e alla prossima
HoneySweet