Caitlin Snow se ne stava seduta di fronte al proprio computer, cercando di non prestare troppa attenzione a ciò che accadeva nell'altra stanza. Al di là del vetro, Barry Allen e Cisco Ramon sembravano discutere animatamente su qualcosa di molto importante. 
La donna avrebbe voluto attivare gli altoparlanti per ascoltare la loro conversazione, ma cercò di trattenersi, rendendosi conto che non sarebbe stato affatto opportuno. 
Quando per l'ennesima volta alzò lo sguardo per osservare i due ragazzi, si rese conto che Barry stava sorridendo, e la vista di quel sorriso tanto dolce e luminoso la portò ad arrossire visibilmente, rivolgendo di nuovo lo sguardo allo schermo del pc, prima che i due compagni di squadra notassero le sue continue attenzione. 
Barry aveva appena concluso il suo allenamento quotidiano, correndo sul tapis roulant ad una velocità impressionante, portando Cisco ad esultare di fronte a quell'incredibile miglioramento. 
 Caitlin, dal canto suo, era felice che Barry stesse migliorando tanto, ma allo stesso tempo non poteva che preoccuparsi per lui, giorno dopo giorno. Da quando Zoom era apparso nelle loro vite il ragazzo era come impazzito. Era ossessionato da quel nuovo nemico, e deciso più che mai ad aumentare la propria velocità per sconfiggerlo. 
La dottoressa Snow sapeva bene che questa sua improvvisa ossessione non avrebbe portato a nulla di buono. L'ultima volta che si era impegnato tanto per catturare un nemico così potente e pericoloso, un buco nero aveva rischiato di ucciderli tutti. 
Quando Cisco uscì dalla stanza, diretto verso il proprio laboratorio, Caitlin prese un respiro profondo, cercando di farsi coraggio. Si sollevò dalla propria sedia, dirigendosi nella stanza in cui Barry era solito allenarsi nella corsa, e per poco non finì contro lo stipite della porta quando, vedendolo sfilarsi la maglietta sudata, decise di fare dietrofront e di tornarsene da dove era venuta. 
"Scusami!" disse la donna voltandosi imbarazzata e sforzandosi di non guardare il fisico del velocista. Questo si infilò in fretta una nuova maglietta, alquanto confuso. 
Non era certo la prima volta che Caitlin lo vedeva a torso nudo, era strano che ora si sentisse tanto a disagio. 
"Tutto bene Caitlin?" chiese avvicinandosi appena e cercando di decifrare il suo sguardo. 
La ragazza sorrise, incrociando le dita delle mani di fronte al petto e spostando lo sguardo dal ragazzo all'ambiente alle sue spalle, convinta che se lo avesse guardato negli occhi troppo a lungo il velocista avrebbe capito i sentimenti che stava provando in quel momento. 
"C-certo!" maledì se stessa per quell'assurda indecisione. Se avesse continuato a comportarsi in quel modo il ragazzo avrebbe capito di certo che c'era qualcosa che non andava. 
"Senti Barry" disse cercando di riprendere in mano la situazione "È da parecchio che non fai una pausa. Forse dovresti rilassarsi un po'" 
Barry Allen sorrise, togliendole di nuovo il respiro, guardandola con quegli stupendi occhi verdi che mai avrebbe voluto lasciar andare. 
"Immaginavo che lo avresti detto" rispose il ragazzo passandosi le dita tra i capelli "Ma non devi preoccuparti. Mi sento bene e sono sicuro di poter migliorare ancora e più rapidamente" 
"Già ..." la dottoressa Snow assentì, riflettendo su quali fossero le parole giuste da dire "Ma, a tale proposito ... mi chiedevo se ti andasse di passare un po' di tempo con me" 
Barry rimase piuttosto sorpreso da quelle parole, e Caitlin si affrettò ad aggiungere dell'altro. 
"Insomma voglio dire ... è da parecchio che non facciamo qualcosa assieme. Non sarebbe male no?" abbassò lo sguardo, imbarazzata "Passare una serata tra amici" 
Il velocista si illuminò 
"Mi sembra una grande idea. Sarà sicuramente divertente" la ragazza alzò lo sguardo, sorridendo sollevata "Ma spero tu non voglia includere il karaoke nella serata" aggiunse poi il ragazzo ridendo divertito. Caitlin arrossì. L'ultima volta che avevano passato una serata insieme, loro due soli, aveva finito col bere troppo e fare delle cose di cui non andava un granché fiera. Prima fra tutte, la sua interpretazione canora sul palco, di fronte a tutte quelle persone ... 
"Oh no! Assolutamente no" fece la donna arrossendo visibilmente "Niente alcol questa volta. O almeno ... non troppo" Barry scoppiò a ridere, ripensando all'entusiasmo dimostrato da Caitlin in quell'occasione. Gli aveva fatto piacere vederla così felice, anche se il giorno dopo ne aveva alquanto risentito. 
Caitlin rise a sua volta, colpendo Barry con fare scherzoso. 
"Non prendermi in giro!" esclamò cercando di reprimere la propria risata "Tu dovresti solo ringraziarmi. Grazie a me hai rimorchiato quella sera!" 
"Hai ragione scusa" le guance del ragazzo erano arrossate almeno quanto le sue. Certo Caitlin era stata felice di sapere che Barry era riuscito a trovare una ragazza, superando così, almeno per il momento, il suo sentimento per Iris, ma ne era stata anche piuttosto infastidita, e non aveva potuto fare a meno di provare un certo sollievo quando lui e Linda si erano lasciati, anche se era perfettamente consapevole del fatto che non era certo accaduto a causa sua. 
"Pensavo di fare qualcosa di semplice. Andare a cena, al cinema ... qualcosa del genere" 
Barry annuì, senza smettere di sorridere. 
"Che ne dici di stasera?" 

Quella sera il cinema era piuttosto affollato, eppure Barry non aveva notato nessuna delle persone presenti in sala. Quando aveva visto arrivare Caitlin, il suo sguardo si era illuminato. Il ragazzo era rimasto a bocca aperta osservando l'amica dirigersi verso di lui, col vestito scuro lungo fin quasi alle ginocchia, il sorriso luminoso e i capelli lunghi lasciati ricadere morbidamente sulle spalle. 
Sin dalla prima volta che l'aveva vista, aveva sempre pensato che la dottoressa Snow fosse una bella donna, ma chissà perchè, quella sera, gli sembrò che lo fosse più del solito. 
Vedendo il suo sguardo sorpreso, Caitlin si era sentita leggermente a disagio, non riuscendo ad intuire cosa l'amico stesse pensando. 
"Che cosa c'è?" aveva chiesto alla fine sorridendo nervosa. 
Barry aveva sorriso, facendole battere forte il cuore "Nulla è che ... sei davvero stupenda" 
Ora che i due compagni erano seduti nella sala, di fronte al grande schermo, Caitlin non poteva fare a meno di pensare a quelle parole. Non avrebbe mai immaginato di sentirsi dire una cosa del genere da Barry Allen, e non sapeva proprio come interpretare le parole del ragazzo. 
Era sicura che la sua fosse stata semplice cortesia. Il velocista era un uomo molto buono, gentile, sempre pronto a caricare sulle proprie spalle il peso degli altri. 
Da quando Ronnie era morto per salvare il mondo dal buco nero, la mente di Caitlin era stata invasa da centinaia di pensieri, che l'avevano confusa notevolmente. Si era ritrovata a guardare Barry, a desiderare la sua presenza nella propria vita. Aveva ripensato a tutti i momenti passati al suo fianco,a tutte le volte in cui le era stato accanto e l'aveva aiutata a superare qualcosa di difficile. Lo aveva osservato scontrarsi contro centinaia di nemici, e ogni volta era rimasta senza fiato temendo che qualcuno avrebbe potuto fargli del male. 
Si era ritrovata a pensare al momento in cui quel mutaforma aveva assunto le sembianze del velocista, guardandola con quelli che, a tutti gli effetti, le erano sembrati i suoi occhi, e poggiando le labbra sulle sue, sfiorandole la lingua con la propria. 
In quel momento aveva capito che qualcosa non andava. Per quale motivo Barry Allen avrebbe dovuto fare una cosa del genere? Per quale motivo avrebbe mai dovuto baciarla? Loro erano semplici amici, compagni di squadra, nulla di più! 
Eppure una parte di lei aveva sperato che fosse tutto vero. Aveva ricambiato il bacio, incurante delle conseguenze, sperando che nessuno notasse la profonda delusione apparsa nel suo sguardo nel momento in cui Wells le aveva rivelato la vera identità di quell'uomo. 
La vista le si annebbiò quando un velo di lacrime passò attraverso i suoi occhi, impedendole di distinguere le figure che si muovevano sul grande schermo. Era forse innamorata di Barry Allen? No. Era impossibile. Se ne sarebbe accorta molto prima!
Eppure, quando Barry la guardò, sorpreso di vedere i suoi occhi improvvisamente lucidi, ne fu sicura. Per tutto questo tempo, non aveva desiderato altri che lui. 
Si alzò in fretta, chiedendo scusa all'amico prima di uscire dalla sala a testa bassa. 
Com'era naturale, Barry la raggiunse immediatamente, frenando la sua fuga con aria preoccupata. 
"Caitlin stai bene?" chiese confuso "Che cosa succede?" 
La donna cercò di darsi un contegno, asciugando le lacrime che avevano finito per rigarle il viso. Scosse la testa, senza sapere cosa dire. 
"Se te lo dicessi mi crederesti impazzita" 
Il velocista sgranò gli occhi sorpreso 
"Ma cosa dici? Non penserei mai nulla del genere!" la dottoressa Snow non rispose, continuando ad evitare il suo sguardo "Lo sai che puoi dirmi tutto. Sono tuo amico" 
Quelle parole furono per lei una vera agonia. Non avrebbe mai pensato di sentirsi in questo modo. Non più almeno. 
Prese coraggio, decisa a mettere fine a questa storia. Barry meritava di sapere la verità, qualunque cosa questo avesse comportato. 
"È esattamente questo il problema!!" disse alzando finalmente lo sguardo e guardando l'uomo negli occhi "Io non voglio ... che tu sia un semplice amico" 
Abbassò immediatamente il viso, arrossendo visibilmente e cercando di non tremare. Il silenzio di Barry la mandò nel panico. Ovviamente il velocista era preoccupato, e stava pensato a come fare per spiegare alla donna che non sarebbero mai potuti stare insieme senza ferire i suoi sentimenti. Era stata davvero un'illusa a sperare, anche se solo per un momento, che Barry potesse amarla. Il ragazzo non aveva mai provato nulla per lei, e avrebbe continuato a non provare alcun sentimento nei suoi confronti. Di questo ne era sicura. 
Eppure, quando alzò lo sguardo, per vedere il volto del velocista, non vide nulla di tutto questo nei suoi occhi. Barry era arrossito, sorpreso da quella dichiarazione. Il suo viso si illuminò quando la donna sollevò di nuovo lo sguardo, schiudendo appena le labbra carnose. 
Le prese il viso tra le mani, baciandola con dolcezza e chiudendo gli occhi per assaporare a pieno quel momento. La donna chiuse gli occhi a sua volta, sentendo il cuore battere più che mai nel proprio petto. Le veniva di nuovo da piangere, ma stavolta la sensazione era diversa. Passò le dita sottili tra i capelli scuri di lui, felice di poter vivere quel momento. 
Quando il ragazzo si allontanò, sciogliendosi da quel dolce bacio, ne fu davvero dispiaciuta. Avrebbe voluto che non finisse mai. Barry la guardò attentamente, sorridendo, illuminato in volto. 
"Speravo che lo dicessi" 

Angolo dell'autore!! 
Salve a tutti!! È la prima volta che scrivo qualcosa sulla serie televisiva The Flash (serie davvero favolosa che mi fa attendere con ansia ogni nuovo episodio) e spero di non essere andata troppo male XD 
Ho scritto della coppia che più ho shippato, soprattutto durante la prima serie, ovvero Barry e Caitlin. Certo Barry è così carino che puoi shipparlo con chiunque ma vederlo passare del tempo con Caitlin mi faceva davvero impazzire :') 
Spero che questo piccolo testo vi sia piaciuto e che mi farete sapere le vostre impressioni al più presto, che sicuramente mi aiuteranno a migliorare :3