Serie TV > Once Upon a Time
Ricorda la storia  |      
Autore: Haley_V    02/05/2016    7 recensioni
*SPOILER GRANDI COME UNA CASA, SE NON SIETE IN PARI NON LEGGETE*
Preso direttamente dalla 5x20.
[...] Si guardarono negli occhi, e nessuno dei due ebbe il coraggio di dire all'altro che probabilmente quelle promesse non sarebbero mai riuscite a mantenerle.
Genere: Angst, Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Emma Swan, Killian Jones/Capitan Uncino
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


"I was so afraid
Now I realize
Love is never wrong, and so it never dies.



                                                                                                                                       Love will find a way
                                                                                                                         anywhere we go, I'm home, If you are there beside me."

                                                                                                                                                 










Sentiva di soffocare.
Gli occhi bruciavano talmente tanto da farle male.

Si portò una mano alla gola, sentendo la pelle rimbalzare sotto il suo tocco ad ogni singhiozzo. Sentiva la testa girare, le lacrime le oscuravano la vista e non riusciva a smettere di piangere. Sulla mano sentiva ancora l'impronta delle labbra di Killian che le dicevano addio.

Non avrebbe voluto che finisse così. Non doveva finire così. Aveva impiegato ogni energia che aveva in corpo per riportarlo sano e salvo, e vivo, a casa con lei, per poter vivere finalmente quel futuro che avevano progettato insieme. Un progetto frettoloso, forse, ma che non meritava di essere cestinato.

La gola ardeva come punta da mille frecce. Sentiva di morire. E sentirlo in un posto come quello,  suonava quasi ironico.
Da morta, pensò, almeno lo avrebbe rivisto.

Il panico prese possesso di lei dal momento che lo vide chiudere la sbarra dell'ascensore tra di loro; la realizzazione che lo stava davvero perdendo, e questa volta per sempre. Sebbene la sua testardaggine la convincesse che c'era ancora un modo per tornare a prenderlo.

"Devi promettermi una cosa." Le disse, senza lasciarle la mano. "Hai impiegato tanto per buttare giù le tue difese, non ricostruirle perchè senti la mia mancanza."

E fu a quel punto che Emma capì che tutto quello non aveva senso. Era grazie a lui se le sue difese erano crollate, era per lui che non era tornata a vivere a New York, era per lui che aveva cominciato a riporre fiducia nelle persone, anche nei suoi genitori. Era ovvio che avrebbe sentito la sua mancanza. Era riduttivo per esprimere quello che aveva dentro. Un parassita, che la logorava lentamente dall'interno, ad ogni cedimento della sua mente che l'avrebbe portata a pensare a lui. Ogni ricordo, un morso.

"E tu promettimi, che non sarò la tua questione in sospeso." Sapeva che dopotutto, meritava di essere felice, anche se senza di lei. Pensò che la cosa migliore fosse saperlo passato oltre piuttosto che intrappolato laggiù da solo.
Si guardarono negli occhi, cercando di leggere le risposte dell'altro, senza realmente parlare; piangevano entrambi, le fiamme dell'Inferno sarebbero scemate sotto le loro lacrime.

Si guardarono negli occhi, e nessuno dei due ebbe il coraggio di dire all'altro che probabilmente quelle promesse non sarebbero mai riuscite a mantenerle.

Accadde tutto troppo in fretta, e troppo lentamente al tempo stesso. Tutto quello che avrebbe voluto fare era prendere lo slancio e avvinghiarsi al corpo di Killian, piangendo come una disperata e pregandolo di non lasciarla. Pregandolo di rimanere con lei. Ma c'era qualcosa in lei che le impediva di muoversi, le impediva qualsiasi tentativo di ribellione. Senza distogliere per un secondo lo sguardo da lui, sentì le forze venir meno, e nonostante il rifiuto, il dolore di quello che stava per succedere aveva già cominciato a logorarla, impedendole di sperare.
Dentro di lei urlava tutta la sua disperazione. "Killian ti prego non lasciarmi" dietro a quel desiderio per lui di passare oltre e dimenticarla.  Dimenticarla come colei che l'aveva fatto soffrire per settimane, costringendolo a diventare tutto quello che aveva evitato per secoli e che all'inizio era riuscito ad allontanare dal suo cuore.

I sensi di colpa le attanagliavano l'anima, lacerandola. Era certa che il piano del cuore avrebbe funzionato, ma niente era andato come aveva progettato, niente aveva permesso a loro due di avere il loro lieto fine. E alla sua mente riaffievolirono le parole passate del suo Killian, "sono un cattivo, e i cattivi non ottengono il loro lieto fine. Se lo fanno, sono destinati a perderlo per sempre."

Lei era stata cattiva.
 E in cuor suo, seppe di starne pagando il prezzo.
"Non voglio perderti di nuovo." Strinse gli occhi talmente forti da farsi male, lasciando uscire fuori tutte le lacrime che sentiva di versare. Avrebbe voluto urlare, scalciare, e rompere tutto, tutto pur di scendere da lui e portarlo via. Strinse la mano al petto, la stessa mano che lui non aveva lasciato finchè il limite del sotterraneo non l'aveva impedito.




Come si affronta il dolore di una perdita? Emma questo non lo sapeva, eppure nella vita aveva perso tanto. Il che, per una che nella vita, non aveva mai avuto niente, poteva suonare ironico, da un certo punto di vista. Ma anche da orfana, Emma aveva perso tutto quello che aveva amato di più. E questo includeva, a grandi lettere, Killian Jones.

Dentro di lei una Emma bambina piangeva, stringendo i pugni e passandosi una manina sulla faccia per asciugare le lacrime e tirare su col naso. "Perchè sempre a me? Non è giusto!"; qualcuno dall'alto la rimproverava, perchè doveva essere forte e smettere di piangere. Ma lo era stato per troppo tempo. Di forza, non ne aveva più.


"Hai scelto me."
Nei suoi sogni vedeva il suo viso. Le sorrideva perchè aveva dimostrato che il loro era vero amore. Che lei  lo amava davvero, come solo il più puro dei sentimenti può fare. Un potere, che aveva visto esplodere soltanto tra i suoi genitori.

"Tu hai scelto me, Emma."
Si, si, aveva scelto lui, e nessun'altro per tutta la vita che le rimaneva da vivere. Non avrebbe scelto altro che lui, in migliaia di anni avrebbe sempre scelto solo e soltanto lui. Perchè lui era la destinazione, era il viaggio, era le prove da superare, i draghi da sconfiggere, e le piante di fagiolo da scalare. Lui era la salita, lui era la discesa ripida, era il fuoco verso cui correre per provare il proprio coraggio.
Lui era l'amore che aveva aspettato per tutta la vita. Ed ora che lui era rimasto là, la sua vita era finita.

Nei suoi sogni lo vide apparire sulla strada. Sorrideva, e le tendeva la mano. Nei suoi sogni c'era il sole ad assistere al loro amore, c'era Storybrooke e c'era casa.
C'era lei che lo guardava, lui che le sorrideva. Lei che cominciava a correre, prima piano e poi sempre più veloce, alla velocità della luce, sempre di più, fino a scontrarsi contro il suo corpo, fino ad essere rapita dalle sue braccia, ad essere fermata dal suo bacio.

"Sono tornato, amore mio"
Perchè in cuor suo, sperò di essere la sua questione in sospeso, tale da spingerlo a tornare in superficie e risolverla con lei per il resto della vita.


"Quante volte devo dirtelo, Swan? Sopravvivo sempre."

























Non toccatemi, non parlatemi, non dite niente, non mi interessa, addio. Sono reduce dalla diretta della puntata, per questo nelle note c'è Spoiler, perchè è grosso come una casa, quindi se lo avete ignorato e avete aperto, o siete igenui o molto masochisti. Sono in uno stato confusionale come pochi, e dopo aver pianto come una bambina e aver pianto il doppio scorrendo tumblr e gli scleri di gente come me che versavano in stati pietosi come il mio, o peggio, ho deciso di sfogarmi qua sopra perchè questa puntata mi ha letteralmente uccisa e non so come questo finirà. Sapere di dover aspettare una fottutissima settimana, anche se so che alla fine torneranno insieme, uccide comunque. L'amore troverà la vita, tanto per citare il re leone. E loro si ritroveranno, perchè è questo che fanno due innamorati. Ce lo hanno insegnato David e Biancaneve. Ed Emma ha imparato tanto dai suoi genitori. Quindi finiranno bene PERCHè L'HO DECISO IO.


Sono impazzita. Mi hanno rovinato la vita. Li odio.
Scusate lo sclero, chiedo infinito perdono.
(E so che questa os del caspito non aiuta per NIENTE.)
Un bacio.
xx
Haley.
  
Leggi le 7 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Once Upon a Time / Vai alla pagina dell'autore: Haley_V