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Autore: blu992    04/05/2016    13 recensioni
[Sterek]
Storia legata alla long Tangled. Leggibile anche senza aver letto la precedente.

Storie di vita quotidiana di Stiles e Derek. Semplice vita di coppia. A volte non così semplice.
Tanto, tanto fluff.
Genere: Commedia, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Derek Hale, Sorpresa, Stiles Stilinski, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Salve!

Avevo promesso a molti che avrei scritto una OS per descrivere la vita di Derek e Stiles dopo la fine della mia long "Tangled" ed eccola qui.

Per chi non l'avesse letta, nessun problema. Immaginatevi semplicemente i nostri Sterek, insieme e compagni, nella vita di tutti i giorni.

Mi sono lasciata così tanto prendere che è venuto fuori un racconto di quasi 20K parole, ma non riuscivo quasi a lasciar andare questi due e la loro vita.

Detto ciò...



Buona lettura!





 

Cinque anni dopo il trasferimento in Villa Hale - Stilinski 

 

(Ore 08:12) 

 

"Cosa diavolo stai facendo?" 

"Buongiorno anche a te Sourwolf! La colazione, non vedi?" 

"Riformulo. Perché diavolo stai facendo quello che stai facendo in modo così rumoroso e alle otto di domenica mattina?" 

"Perché è una fantastica giornata, la casa è piena di gente e bisogna festeggiare!" 

"Ti ricordo che tra tutta questa gente sei il solo fragile umano e che ognuna di queste persone potrebbe romperti il collo con un dito" 

"Ma nessuno lo farà perché lo so che mi amate un sacco. E ora vieni qui, togliti quel brocnio e dammi un buongiorno come si deve" 

"No, me ne torno a lett-" 

"PAPÀÀÀ!" 

"Te ne torni dove?" 

"A letto con mio figlio cercando di farlo addorment-" 

"Papiii! Mi sono begiato e voi no letto!" 

"Ripeto. Torni dove? Vieni qui tesoro, il lupo si è svegliato col muso lungo stamattina" 

"Ehi! Non parlargli male di me" 

"Lo sa che hai il muso lungo, vero amore?" 

"Ti papa muso ungo!" 

"Allora il papà con il muso lungo non ti porta più alle giostre come ieri, ok?" 

"Noooo! Bello papa!" 

"Tesoro, ti fai comprare troppo facilmente! Vuoi fare una cosa per papi?" 

"Ti!" 

"Va a svegliare zio Scott tirando la sua coperta e poi fa lo stesso con zio Isaac e zia Cora!" 

"Tiiiiii!" 

"NON CORRERE! Lo sai che Scott potrebbe azzannarlo, vero?" 

"Macché, appena sentirà che è Jamie si scioglierà come suo solito. Poi è mio figlio, non lo azzannerebbe mai!" 

"Nostro figlio" 

"Mio e di chi? Di un marito che nemmeno mi bacia mentre gli preparo i miffun al cioccolato?" 

"Di un marito che se non metti anche dei pantaloni non ti lascerà finire di preparargli i muffin" 

"Ma sono al cioccolato!" 

"Non mi interessa" 

"Forse la tua idea è migliore del cioccolato" 

"Si, lo penso anch'io" 

"Vedo, vedo quanto lo pens-" 

"STILES! LO SO CHE L'HAI MANDATO TU! DOMANI NON TI DARÒ NESSUN REGALO" 

"Vedi? Nessun figlio azzann-" 

"STILES! PRENDITI QUESTA PESTE E DI A MIO FRATELLO CHE COMINCIA A PROTEGGERTI!" 

"Oh, no, non guardarmi così, la colpa è tua. Io vado a fare una doccia!" 

"Ma Deeeeerek!" 

 

 

(Ore 09:34)  

 

"Allora? Mi sono fatto perdonare?" 

"Dcmo sima sloperchstoncoradrmendo" 

"Zio Cott! On ti palla con la pappa" 

"Scusa, mostriciattolo. Dicevo, diciamo di si, ma solo perché sto ancora dormendo" 

"Ma che amico ingrato! Ti ho fatto anche la torna ai mirtilli!" 

"Cognato, io ti perdono solo se ti riprendi tuo figlio che mi sta sbrodolando sulla maglia" 

"Vieni da papà, scricciolo, che la zia Cora non apprezza le tue opere d'arte" 

"Pappa buona!" 

"Lo so, lo so. Se non ci fossi tu ad apprezzare la mia cucina!" 

"Prrrrrr" 

"Ecco, potresti apprezzare anche meno e non sputacchiare. Va a sputacchiare da papà. Tieni Der" 

"Chi è che non apprezzava?" 

"Devo andare a prendere il succo in cucina!" 

"Apri anche la porta, sta arrivando tuo padre con Melissa" 

"Orecchie lupesche!" 

 

 

" Ehi, papà! Ciao Melissa!" 

"Ciao, figliolo. Cos'è questo profumino?" 

"Come se non sapessi che sei qui solo per la colazione. Su, entrate" 

"Perdonalo, Stiles. Ha detto che se erano tutti qui non potevamo mancare" 

"Beh, vi ho invitati io ieri! Andate e abbuffatevi! Tu non troppo, vecchio!" 

 

 

 

"Onno! Onna!" 

"Ehi, Jamie! Fermo fermo, cos'hai sulle mani?" 

"Pappaaa!" 

"Perché hai tutta la pappa sulle mani?" 

"Pecchè zio Sac faccia!" 

"Vuole dire che è perché l'ha spieccicata in faccia a zio Isaac, vado a fare una doccia. Questo bambino mi odia" 

 

 

(Ore 14:05)  

 

"Sta dormendo?" 

"Si, ragazzino, e dovresti riposare anche tu, lo so che sei sveglio dalle cinque e mezza. Cora e Isaac sono nella riserva, Scott è andato a salutare Kira e poi sarebbe passato da Liam. Tuo padre ha detto che torna direttamente domani per la festa" 

"Ero solo contento di avere tutti qui. Da quando Scott ha avuto quel lavoro a Sunnydale non ci vediamo più tanto" 

"Vi vedete due volte a settimana, lo sai, vero?" 

"Ma è poco! E a volte non riusciamo a vederci perché lavoro" 

"Dai, poche storie, va a dormire" 

"E tu che fai?" 

"Credo che raggiungerò Cora" 

"Vuoi disturbare tua sorella e il suo fidanzato?" 

"Non la vedo da un sacco" 

"Sono quindici giorni, Sourwolf" 

"Va a dormire!" 

"Si, si. E non sconvolgerti se li trovi in situazioni imbarazzanti" 

"Stanno solo correndo" 

"Certo, certo" 

"Vado da Chris" 

"Ahahahahah! Ridicolo" 

 

 

(Ore 18:03)  

 

"Api" 

"Mhhh chi è" 

"Papi!" 

"Oddio! Jamie, ti sei svegliato?" 

"Ti, utto buio" 

"Vieni, andiamo di là. Hai avuto paura del buio? Un lupacchiotto come te?" 

"I motri" 

"Non ci sono i mostri, e pure se ci fossero ci siamo io e papà a proteggerti" 

"Apà on c'è, io no sento" 

"Non lo senti con il tuo nasino?" 

"No" 

"Vuoi che lo chiamiamo e gli chiediamo dove si è cacciato?" 

"Tiiii" 

 

~ Chiamata in arrivo da Stiles a Sourwolf 

 

"Stiles" 

"Ehi, lupo! Dove sei?" 

"Sono passato dal supermercato, perché?" 

"Aspetta" 

"Cos-" 

"Apà!" 

"Ehi, che c'è?" 

"On ci tei" 

"Tra poco sono a casa, ti sei appena svegliato?" 

"Ti! Pue papi" 

"Siete due dormiglioni" 

"Apà?" 

"Dimmi" 

"Tatatine" 

"Vuoi le patatine?" 

"Ti!" 

"E va bene. Mi ripassi papi?" 

"Der" 

"Patatine per uno, e per l'altro?" 

"m&m's!" 

"Va bene. Sono alla cassa, tra poco arrivo" 

"Avevi già preso tutto?" 

"Si" 

"Yay! Sei un bravo lupo! A dopo!" 

 

 

(Ore 23:59) 

 

"Der, perché ti stai alzando dal letto a quest'ora? Mi fai prendere freddo!" 

"Shhh! Stai sognando" 

"No, nei miei sogni non hai mai il pigiama!" 

"Sei preoccupante, Stilinski. Devo andare in bagno, sta zitto" 

"Mhhhh, uff!" 

 

 

(Ore 00:01) 

 

"SVEGLIAAAA!" 

"AUGURI FRATELLO!" 

"FIGLIOLO, BUON COMPLEANNO!" 

"Io sono qui perché mi hanno svegliato, non prendertela con me" 

"CAZZO! QUESTO È DI SICURO UN INFARTO!" 

"Dai, spegni le candeline, cognato" 

"Esprimi un desiderio! Come facevamo da piccoli!" 

"Mhhhh. Fatemi pensare. Ok, fatto!" 

"Bene, ora tutti a dormire" 

"Cosa? Cora! Nemmeno un regalo?" 

"La festa è domani e io devo essere bella e devo dormire. Tutti ai propri letti, su. A domani!" 

 

 

"Non c'è dubbio che sia tua sorella" 

"Buon compleanno, idiota" 

"Grazie, marito. E buon anniversario" 

"Buon anniversario" 

"Quanti sono?" 

"Troppi. Domani ti regalerò i moduli per il divorzio" 

"Ti preferivo di più quando eri di ancora meno parole!" 

"Ok, buonanotte" 

"Deeer, dai, rigirati!" 

"No" 

"Ehi, non fare l'offeso, sei tu che hai parlato di divorzio al nostro secondo anniversario!" 

"Tu mi preferisci muto" 

"Se usi la bocca in altre attività oltre che in quella di sparare cazzate, si" 

"Mh. E quali attività?" 

"Qualcosa di molto divertente" 

"Tipo- Sta arrivando" 

"Jamie?" 

"Mh, stavolta non piange" 

"Anche oggi pomeriggio aveva paura dei mostri, credi che sia perché ricorda?" 

"No, ha solo paura come tutti i bambini" 

"Sicuro?" 

"Si, Stiles. Non ricorda nulla della sera in cui l'abbiamo trovato. E poi stava dormendo, ricordi?" 

"Mh. Ehi! Lupacchiotto! Salta su!" 

"Aaaapi!" 

"Che c'è? Non piangere, eh! Che sei grande" 

"Ma...ma" 

"Niente ma, sono solo brutti sogni, no?" 

"Apaaaaà!" 

"Shhh, papi ha ragione, sono solo sogni. Ora sei nel lettone" 

"Ti" 

"Dai, soffia il naso e torna a dormire" 

"E i motri?" 

"Cosa ti ho detto oggi?" 

"Tu e papà tiete qui" 

"Bravo, ora entra qui sotto e fa la nanna" 

 

 

"Der?" 

"Mh" 

"Dorme?" 

"Mh" 

"Credi che quindi gli passerà?" 

"Si, Stiles, sono solo paure di un bambino" 

"Non... Non sono come quelli miei e tuoi?" 

"No, non sono come i nostri incubi" 

 

 

"Der?" 

"Mh" 

"Credi che senta la mancanza della sua mamma?" 

"Non credo che ricordi di sua madre" 

"Ma glielo racconteremo, vero?" 

"Mh. Gli diremo che era coraggiosa" 

"E che è morta per proteggerlo dai veri mostri" 

"Mh" 

 

 

"Der?" 

"Stiles" 

"Ehi, non ringhiare" 

"Che c'è" 

"Grazie" 

"Per?" 

"Per avermi regalato una vita stupenda" 

"Buonanotte, Stiles" 

 

 

 

(Ore 10:09) Non uccidere il corriere che ti consegnerà un pacco enorme. È il mio regalo. Ci vediamo stasera. LM 

(Ore 10:12) Miss Martin, non uccido corrieri, io. SS 

(Ore 10:14) Sei anni fa volevi che aprisse lui il pacco davanti a te perché non avevi ordinato nulla. Ed era un'agenda che avevo comprato online a nome tuo. LM 

(Ore 10:15) Sei tu che usi il mio nome senza avvisare! SS 

 

 

(Ore 12:04)  

 

"Fratellone! Che fai?" 

"Stiles mi ha chiesto di portare questo tavolo fuori. Mi aiuti?" 

"Dio, sei diventato proprio uno zerbino" 

"Mi aiuti?" 

"Si, si, ti aiuto. Dove lo mettiamo?" 

"Sotto al gazebo" 

 

 

"Allora? Cosa gli hai regalato per la doppia festa?" 

"Non sono affari tuoi" 

"Ehi! Ero una delle vostre damigelle, devo sapere almeno il regalo per l'anniversario!" 

"No, non devi" 

"Zerbino, ma sempre costipato" 

"Smettila" 

"Lo sei, lo sei. Fai tutto ciò che ti chiede tuo marito" 

"Non è vero" 

"Non è un male Der Der, sei tenero. E ora sei anche lo zerbino di tuo figlio, sei ancora più tenero" 

"Quel bambino è una peste" 

"E vi tiene entrambi al guinzaglio" 

"Tu ieri gli hai fatto fare l'aereo dieci volte" 

"Ok, tiene tutti al guinzaglio. Vado a dire a Stiles che gli do io la pappa oggi!" 

"Ti azzannerà, vuole solo lui" 

"Il sono la sua zietta! E dopo gli faccio anche il bagnetto" 

"Per quello vuole solo me. Ti farà la pipì addosso" 

"Vedremo" 

 

 

(Ore 17:03)  

 

"Ehi, Derek!" 

"Scott" 

"Perché Cora urla?" 

"Ha la pipì di Jamie nei capelli" 

"Bagnetto?" 

"Mh" 

 

 

(Ore 17:05) Quella non è una torta, è un palazzo! SS 

(Ore 17:08) Ti piace? L'ha scelta Jackson, ci credi? LM 

(Ore 17:10) Si, lo stile da megalomane c'è tutto. Quando arrivate? SS 

(Ore 17:12) Un'ora! LM 

 

 

(Ore 19:30) 

 

"Ma così lo viziate! Com'è possibile che per ogni mio regalo ne avete fatti almeno due a mio figlio?!" 

"Perché lui è dolce" 

"Kitsune, bada bene a quello che dici, anche io sono dolce!" 

"Certo, dolce quanto un calcio nelle p-" 

"Jackson! C'è un bambino!" 

"Scusa Stilinski, non volevo turbarti" 

"Lyds, metti la museruola al tuo cane!" 

 

(Ore 22:34) 

 

"Mi piace l'idea che avete avuto per questo giardino. Stare qui di sera è fantastico ed è come essere nella riserva" 

"Grazie Scottie! E poi ci sei nella riserva, comunque" 

"Lo so, ma siamo anche a pochi metri da una casa. Solo che non te ne accorgi. Cora, mi passi le patatine?" 

"Tieni, Alpha" 

 

 

"Fratellone, ma qui nessuno ha visto il tuo regalo per tuo marito! Vuoi nascondercelo?" 

"No, volevo solo evitare il più possibile di ascoltare le sue urla" 

"Urla? Mi hai regalato qualcosa che non mi piace? E perché? Vuoi davvero il divor-" 

"Dio, Derek portalo a vedere cosa gli hai preso, risparmiaci!" 

"Cosa? Scottie! Tu sai!" 

"Certo che so. Su, andate, tanto da qui sentiremo tutto" 

"Andare dove? Dove mi devi portare, Sourwolf?" 

"Nella rimessa degli attrezzi, vieni" 

"Se mi hai regalato un trapano nuovo ti trapano la testa, sappilo!" 

"Non è un trapano" 

"Un set di attrezzi da giardinaggio? Lo sai che il mese scorso mi è morto tutto l'orto, vero?" 

"Si lo so. Vieni o no?" 

"Agli ordini!" 

 

 

 

"Ok, entra e non urlare. Prometti che non urli" 

"Derek, mi spaventi" 

"Non ti ho regalato un clown" 

"Che ne sai che mi spaventano i clown?" 

"Forse perché sto con te tutti i giorni da anni?" 

"Giusto. Ok, apro con cautela e non urlo. Oh, la luce è acces- ODD-" 

"Stiles. Shhh! Li spaventi" 

"Sono...cioè tu...Ma che teneri!" 

"Ti piacciono?" 

"Li adoro! Ecco perché Scott usciva ogni tanto di casa prima!" 

"Beh, li hanno portati nel suo ambulatorio perché qualcuno li aveva abbandonati. Mi ha mandato una foto qualche giorno fa con un assurdo commento e ho pensato che avremmo potuto adottarli" 

"Hai avuto un'ottima idea, un'idea fantastica! Quindi abbiamo altri due membri in famig- Oddio! Cosa sta facendo?" 

"Credo che sia un gesto che fanno spesso, la foto che mi ha mandato Scott li riprendeva così" 

"Sembriamo noi due!" 

"Ecco, anche il commento di Scott era più o meno così" 

"Cora li ha visti?" 

"Non ancora" 

"Ok, aspetta...Ecco, le mando la foto!" 

 

(Ore 22:45) Guarda!  

(Ore 22:46) Dio santo! Altri due Sterek no! CH 

 

 

"No, Stiles, non ci pensare e non dirlo" 

"E daaaai Deeer! È destino!" 

"No!" 

"Daaai! Quello nero è Sourwolf!" 

"Stiles" 

"E quello marroncino...fammi pensare" 

"Petulanwolf" 

"Ah ah ah! Ok, li chiameremo semplicemente Ste e Rek. Altrimenti potrei chiamare te e mi verrebbe in contro il cane. E vicev-" 

"Ehi! Non usare violenza su di me nel giorno del mio compleanno!" 

"Zitto, te lo sei meritato" 

"Uff! Jamie li adorerà" 

"Mh. Passerà giornate a rincorrerli" 

"E a tirargli la coda. E si ringhieranno contro a vicenda" 

"Probabile" 

"Sarò circondato da lupi e da cani lupo! Posso avvicinarmi ad accarezzarli?" 

"Certo, fa piano però" 

 

"Ciaaaao Sterek! Ma come siete mooorbidi! Piacere, io sono la mamma!" 

"Stiles" 

"Shhh! Lui è il papà cattivo. Potete sbranarlo quando avrete i dentini forti. Ma- Oooooddio mi stanno leccandoo! Ma che ciccipucciii!" 

"Ti prego, non ricominciare, ci ho messo mesi per farti smettere di parlare così a Jamie" 

"In realtà quando tu non ci sei lo faccio ancora e lui ride" 

"Questo è perché anche lui ti trova ridicolo" 

"Il ridicolo è tuo marito, il tuo compagno, il padre del tuo bimbo" 

"Me ne sono reso conto troppo tardi" 

"Sono sempre stato ridicolo, mi hai scelto apposta" 

"Si, si" 

"Dai, abbassati e accarezzali" 

"Hanno paura di me, sentono il lupo" 

"Daaai! Proviamo! In fondo sono mezzi lupi" 

 

 

"Ecco, allunga la zam- La mano! La mano! Braaavo! Vedi? Ti annusa" 

"Sente il tuo odore su di me" 

"Ok, quindi sa che se un essere perfetto come me ti sta vicino, non puoi essere tanto malvagio" 

"Modesto" 

"Ti lecca!" 

"Che schifo" 

"Ti piaaace! Stai sorridendo!" 

 

 

"Dovremmo alzarci e tornare di là" 

"Sono andati tutti a dormire" 

"Oh, ok. Si stanno addormentando anche loro" 

"Stai crollando anche tu, ragazzino" 

"Se continui a farmi i grattini come ai cuccioli, mi addormento qui" 

"Starai scomodo" 

"Appoggiato ai tuoi addominali e stretto a te? Il massimo della comodità in realtà. Potrei fare le fusa a momenti" 

"Profumi di cioccolato" 

"I miei capelli?" 

"Mh" 

"Sarà l'odore dei muffin" 

 

 

"Due anni fa a quest'ora eravamo di là in giardino a mettere in ordine con Scott, papà e Melissa" 

"Io tuo padre e Melissa mettevamo in ordine. Scott era più addormentato che sveglio e tu eri abbastanza brillo" 

"Ero solo felice, non ubriaco" 

"La felicità ti fa andare da tuo padre per dirgli quanto mi stavano bene quei pantaloni e che mi facevano un sedere fantastico" 

"Non era fantastico, era fantasmagorico. Ed era una notizia da diffondere, per il bene dell'umanità" 

"Ma sta zitto" 

"Zittiscimi tu" 

"Ti piace troppo dirlo" 

"Beh, puoi biasimarmi? Nelle mie fantasie da adolescente era la scena perfetta" 

"Shhh!" 

 

 

"Ti amo" 

"Finirà di farmi questo effetto ogni volta che lo dici? No, perché ho un cuore umano io" 

"Spero di no" 

"Lo spero anch'io" 

 

 

Tre anni dopo... 

 

 

"Jamie!" 

"No!" 

"Jamie, basta, esci dal bagno" 

"Ho detto no! Enne O!" 

"Derek! Fallo uscire di lì, deve andare a scuola!" 

 

"Jamie, ascolta tuo padre ed esci. O sarà peggio e lo sai. È solo la scuola" 

"Ma ci sono un sacco di bambini" 

"E tu farai amicizia" 

"Ma non mi va!" 

"Jamie!" 

"Uff" 

"Vieni qui, fatti aggiust-" 

"Sono grande le so legare le scarpe" 

"Lo so, va in cucina, c'è la colazione. E non far urlare ancora papà" 

 

 

"Posso portare Ste e Rek?" 

"No, non puoi portare i cani a scuola" 

"Ma papà!" 

"Tuo padre ha ragione. Dai, ti accompagno" 

"Ok" 

 

 

"Papà?" 

"Hai dimenticato qualcosa?" 

"Papi non viene ad accompagnarmi?" 

"Stamattina l'hai spinto e gli hai detto che ti voleva costringere a fare qualcosa di brutto. Gli hai chiesto scusa?" 

"No, ma...Ero solo arrabbiato. Non mi vuole bene più?" 

"Guarda lì, sta arrivando. Fila dietro e allaccia la cintura" 

 

 

"Allora? Pronti per le elementari?" 

"Scusa papi! Ti voglio bene" 

 

 

Tre anni dopo... 

 

"Lei è Dominique" 

"È bellissima, congratulazioni piccola Hale" 

"Ehi, metà dell'opera è mia" 

"Si Isaac, i capelli biondi ne sono un segno" 

"Stiles, Jamie dice che non vuole entrare. Ci parli tu?" 

"Tale padre, tale figlio. La costipazione verbale avete. Se non ci fossi io stareste lì a parlare a grugniti" 

 

 

"Ehi lupacchiotto, che c'è?" 

"Avevo detto a papà di non chiamarti" 

"Dai, non vuoi conoscere la tua cuginetta?" 

"L'ho vista da lontano, è brutta" 

"Non si dicono le bugie" 

"Tu non capisci se dico le bugie, non lo senti il cuore" 

"Sei mio figlio, non ho bisogno di essere un lupo. Ora mi dici perché non vuoi entrare?" 

"Perché...tu e papà...e la cuginetta" 

"Hai visto me e papà con la cuginetta in braccio?" 

"Mh" 

"E sei geloso" 

"No!" 

"Siamo solo contenti che sia nata e le vogliamo bene. Credi che potremmo mai scordarci del nostro bimbo?" 

"Non sono un bimbo, ho nove anni!" 

"Scusa, scusa. Ma resta il fatto che ti sei arrabbiato inutilmente, devi essere felice anche tu. La nostra famiglia si è allargata" 

"Mh" 

"Dai, entriamo. E chiedi scusa a papà, lo so che sei stato scontroso con lui" 

 

 

Due anni dopo... 

 

"Ciao padri, c'è Ron che mi aspetta, vado con lui al parco. Si, torno per le cinque e sto attento!" 

 

 

"Com'è successo?" 

"Stiles. Soggetti, complementi..." 

"Nostro figlio è cresciuto e siamo di nuovo io e te" 

"Sei una mamma chioccia" 

"Voglio solo il mio bimbo sempre con mee!" 

"Come una perfetta mamma chioccia" 

"Uff! Ti odio!" 

"Si, si. Vado ad allenarmi, tu non avevi del lavoro da finire?" 

"Chi se ne frega del lavoro, vengo con te fuori" 

"La settimana scorsa ti sei spalmato a terra dopo dieci flessioni. Vuoi replicare?" 

"Non ci penso nemmeno. Allenamenti, quindi tu senza maglia. E pure se stai invecchiando è sempre una gioia per i miei occhi" 

"Io sto cosa?" 

"Invecc- Derek! Dereeek! Mettimi giù! Dai, sei forte come quando avevi ventisette anni. A cuccia, lupo!" 

"Ti dei salvato perché sta arrivando tuo padre, ringrazialo" 

"Non mi faresti mai del male, lupo" 

"Sicuro?" 

"C'è da chiederlo? Ehi papà! Secondo te Derek mi farebbe mai del male?" 

"Avete litigato di nuovo?" 

"Papà noi non litighiamo. Parliamo animatamente" 

"Si, si certo. E comunque se pensassi che potrebbe farti del male ora staresti ancora sotto il mio stesso tetto in camera tua" 

"Cosa? Nella tua mente, se io non fossi sposato con questo qui, non starei con nessuno e sarei ancora a casa con te?!" 

"Certo, non so come faccia questo povero ragazzo a sopportarti" 

"E tu saresti l'uomo che mi ha messo al mondo? Bah!" 

"Dai figliolo, non prendertela" 

"Certo. Perché sei qui, comunque?" 

"Mi annoiavo e Melissa è in giro a fare shopping" 

"HA! Sentivi la mancanza del tuo unico figlio! Ammettilo, vecchio!" 

"Derek, ti tengo compagnia mentre ti alleni" 

"Papà! Ti faccio sbranare da Ste e Rek!" 

 

 

Sei mesi dopo... 

 

"Papà non voglio più vedere questi film vecchi, il prossimo venerdì scelgo io" 

"Film vecchi? Questa è cultura!" 

"Dai Stiles per lui sono solo vecchi" 

"Uff! Datemi le ciotole dei popcorn vado a lavarle" 

"Dai, papi, resta qui. Le laviamo papà e io dopo" 

"Tu che ti offri di pulire? Dov'è mio figlio? Cosa ne hai fatto?" 

"Ehi, stamattina ho anche rifatto il letto!" 

"Jamie, cosa ti serve?" 

"Nulla!" 

"Derek?" 

"Si, ha mentito" 

"Uffa! E va bene! A scuola c'è...c'è" 

"Jamie, tranquillo" 

"Ok. Voglio uscire con una ragazza e voglio portarla al cinema e mi serve qualcuno che ci accompagni. Preferirei papà Stiles però, così non ascolta quello che ci diciamo" 

"Come se tuo padre non fosse capace di origliare lo stesso" 

"Lo so, ma è più difficile per lui. Allora? Mi ci porti? Domani pomeriggio. Il biglietto lo pago io con le paghette. Le compro anche le patatine, o i popcorn, o i nachos. Secondo voi le devo chiedere cosa vuole mangiare? E se non v- PAPÀ MI SOFFOCHI!" 

"IL MIO BAMBINO! IL MIO BAMBINO HA UN APPUNTAMENTO! ODDIO ODDIO ODD-" 

"Stiles, contieniti" 

"Scusa, scusa. Si, ti accompagno e non origlio. Almeno ci provo. Andrà tutto bene, lupacchiotto" 

"Chiamami così davanti a lei e non ti parlo più" 

"Sarò muto!" 

"Jamie, a parte le promesse che tuo padre non manterrà, ricordi quel discorso sulle ragazze che abbiamo fatto?" 

"Si, papà, voler bene come umano e tenere il lupo a bada, altrimenti mi ritrovo come te con papà" 

"Derek! Ma cosa insegni?!" 

"Scusa papà, questo l'ho aggiunto io" 

"Jamie, non si scherza su questa cosa, intesi? È una cosa seria" 

"Si, papà, ho capito. E poi non sono nemmeno sicuro che mi piace tanto. Cioè i miei amici sono già usciti con delle ragazze e potevo mica non farlo anche io?" 

"Questo l'ha preso da te, Sourwolf" 

"Sento aria di discussione, vado a lavare queste cose" 

 

 

"Ha preso da me cosa?" 

"La dongiovannanza" 

"Questa parola non esiste" 

"Ora si" 

"Idiota" 

"Verrai anche tu e starai ad origliare, vero?" 

"Certo, sai per non rischiare che perda il controllo o altro" 

"Si, si certo. Ora si dice così. Comunque dov'ero io quando gli hai fatto il discorso sul legame? Per un momento ho pensato che gli avessi parlato di precauzioni" 

"Stiles, ha dodici anni" 

"Lo so, lo so. Allora?" 

"Eri a lavoro. Sabato mattina. Scusa, avrei dovuto dirglielo con te" 

"No, va bene. È una cosa da lupi e solo tu puoi dirgli cosa si prova, no? Credo che abbia avuto anche più informazioni di quelle che avevi tu alla sua età, nessuno di quelli che conoscevi ne aveva avuta esperienza diretta" 

"Mh. Non voglio che vedendo noi due pensi che sia una cosa facile e che non abbia lati negativi. Solo perché noi siamo felici non vuol dire che ad altri possa andare male. Pensa se tu non mi avessi ricambiato o se tu-" 

"Ehi, ehi. Hai fatto bene e nostro figlio è responsabile e saprà cavarsela. E noi siamo felici e non dobbiamo pensare a cosa sarebbe potuto succedere "se". Siamo una coppia schifosamente felice e basta. Niente brutti pensieri passati e futuri. Siamo qui, ora, e viviamo la nostra fantastica vita insieme. Io ti amo immensamente, sei il mio compagno, la mia ancora, mio marito, il padre di mio figlio e l'unico amore della mia vita, no?" 

"Ricordi ancora le parole delle nostre promesse. A parte il passaggio sull'essere padre" 

"Mh. Perché, tu no?" 

"Io Derek Hale prometto di amarti ed onorarti ogni giorno della nostra vita. Sarò sempre al tuo fianco, in ogni momento della tua vita. Ti aiuterò se sarai in difficoltà, ti guarderò sempre le spalle e sorriderò quando sarai felice. Perché tu sei il mio compagno, la mia ancora, l'unico amore della mia vita e da oggi mio marito. E sarà cosi per l'eternità" 

"Derek Hale, tu...tu sei un bastardo. Come...perché te ne esci fuori con certe cose così schifosamente romantiche? Dio, sei perfetto!" 

"SI, SI, SIETE PERFETTI TUTTI E DUE, MA ORA BASTA CHE DA QUI SI SENTE TUTTO E A MOMENTI VOMITO!" 






Questa volta è veramente finita! T_T

Non ho parole, non so che dirvi, quindi vi saluto! Anzi, vi dico che se sentite la mia mancanza potete leggere la mia nuova storia in corso. L'aggiornamento arriverà venerdì o lunedì!


Vi abbraccio tutti <3

   
 
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