Non è un rumore di rottura.
Niente si spezza, niente cade. Niente, in effetti.
Non fa nessun rumore. Diciassette anni si compiono in silenzio, come tutti gli altri anni. E poi stanno lì fermi e ti accorgi presto che si sono impantanati e tu con loro. E hai due possibilità, ovviamente. O inizi a tirare, e li trascini fuori da quella palude, li ripulisci e li fai scorrere come si deve, o rimani lì con loro e sprofondi anche tu. Io sono alta poco più di una cassettiera verde, cammino un po’ sbilenca, ho braccia sottili e deboli. Per districare i miei anni dovrei chiedere aiuto a qualcuno. Ma ho il fiato corto e con la mia voce stentata non riesco ad arrivare a nessuno. Così resto qui e a forza di non fare niente le mie braccia diventano sempre più deboli, forse perderò l'uso delle dita, e piangerò poco ma mi verrà comunque male alle tempie.