" Come
diavolo è potuto
accadere? " urlò Regina quando
riaffiorò, l’abito nero completamente
bagnato e i capelli ormai completamente umidi.
Emma riemerse pochi istanti dopo di
lei seguita da Jefferson che stringeva incredulo il suo cappello mentre
Neal ed
Henry si guardavano sorpresi, Henry era più fradicio di un
pulcino e stava
cercando di rimanere a galla.
" Il mio cappello … il mio
cappello doveva funzionare, perché non ha funzionato? "
urlò Jefferson
mentre cercavano di rimanere a galla, cappello o non cappello avevano
comunque
utilizzato un fagiolo magico che avrebbe dovuto portarli su Neverland,
non in
mezzo al mare che circondava l’isola si disse Emma, era come
se l’isola per
qualche strano motivo li respingesse ma un’isola anche se
piena di magia non
doveva avere volontà propria
<< Perché l’isola non ci vuole "
azzardò Henry e in cuor suo Emma si disse
che era vero, era assurdo
anche solo pensarlo ma era cresciuta in un mondo dove la magia era
presente in
ogni singolo dettaglio della vita, lei stessa stava imparando a
padroneggiare
la sua, aveva saputo di mondi dove la magia non esisteva ma quello era
quasi
più assurdo del pensare che non esistessero isole dotate di
una propria
volontà.
" Non è l’isola, è Peter
Pan
>> tentò Emma, quella soluzione era
più accettabile, che quel ragazzino
eterno non li volesse sulla sua isola le appariva chiaro ma nessuno era
in
grado di disporre di una magia simile, nemmeno Rumpelstilskin sarebbe
riuscito
nell’impresa e l’Oscuro era stato il mentore di
Regina e di sua madre Cora, non
certo il primo apprendista incapace.
" Questo
è impossibile, nessuno
ha una magia tale! " urlò Regina prima che
scorgessero una nave e quello
che sembrava il riflesso di un cannocchiale. " Abbiamo
due scelte di
fronte a noi: o aspettiamo che ci salvino, e potrebbero non farlo, o
andiamo
noi da loro " aggiunse Regina prima di far scomparire
Henry e Jefferson
in una nuvola di fumo rossastra e dopo pensando a sé stessa.
"
Potrebbe essere la nave di Aurora " disse Baelfire al
vuoto prima che
Emma imitasse il gesto della mora sperando di non sbagliare nulla, non
aveva
mai provato quella magia su qualcun altro eccetto sé stessa
ma doveva pur
esserci una prima volta.
Regina si guardò intorno, quella era
sicuramente una nave e quella era Neverland dunque erano vicini, troppo
vicini
per non essere una coincidenza si disse, quel maledetto ragazzino li
aveva
beffati facendoli atterrare vicino alla sua dimora ma non troppo,
quando lo
avrebbe preso avrebbe rimpianto di essersi anche solo avvicinato ad
Henry pensò
mentre nello stesso momento Henry batteva i denti per il freddo e
Jefferson
cercava di asciugare il suo cappello. " Ci siamo tutti? " chiese
Emma che li aveva raggiunti assieme a Baelfire prima di allontanarsi da
Baelfire,
Regina strinse le labbra: la bionda era con il padre di suo figlio,
stava per
riprendersi il suo promesso sposo e trovava persino il tempo per
flirtare con
Jefferson. Lei invece dalla morte di Daniel non aveva avuto nessuno ma
nemmeno
lo cercava, Daniel era stato il suo vero amore ed era insostituibile.
" No, dove sono Philip e Mulan? " domandò una voce alle loro
spalle,
voltandosi Emma distinse
chiaramente Aurora, vestita come un pirata, e Killian accanto a lei che
però
evitò il suo sguardo, dunque quella era la nave di Aurora.
" Sono rimasti da me, per
qualche motivo sono preziosi per Pan ed è meglio che stiano
lontani da lui
>> spiegò Regina prima che la ragazza si
portasse le mani alla bocca e si
lasciasse sfuggire un sospiro di terrore, il suo corpo tremò
e se non si fosse
appoggiata al timone sarebbe sicuramente caduta, per un istante a
Regina parve
di vedere Killian lanciare uno sguardo in direzione della ragazzina
– pirata ma
fu qualcosa che durò appena un istante.
" Cosa
avete fatto? Maleficent
li troverà, per questo erano qui a Neverland, per questo io
ero a Neverland,
perché Peter Pan nonostante tutto ci proteggeva da lei! "
urlò Aurora
prima di precipitarsi verso Jefferson seguita lentamente da Killian.
Emma si avvicinò al suo fidanzato e
gli sfiorò il braccio ottenendo finalmente una reazione da
lui, c’era qualcosa
nello sguardo di lui che la colpì: Killian la stava
guardando con rammarico,
tenerezza e dolore, come se avesse fatto qualcosa di sbagliato.
" Ti proteggeremo noi da
Maleficent, ora dammi la mano e torniamo tutti a casa "
ordinò Regina
imperiosa mentre Jefferson fece girare il suo cappello, le parve di
vedere
Killian sussurrare qualcosa ad Emma e subito la bionda
sgranò gli occhi piena
di terrore, " Cosa hai fatto? Cosa hai fatto Killian? " lo
implorò mentre tutti si voltavano nella sua direzione, tutti
tranne Aurora.
" Lo hai fatto, vero … quando
ti ha sfiorato, vero? " chiese Baelfire, in quei due
giorni erano
successe troppe cose pensò Regina, e lei odiava le sorprese.
***
Aurora
aveva sentito quel rumore e
preoccupata era uscita dalla cabina subito imitata da Killian.
Tutto sembrava all’apparenza
tranquillo ma se aveva imparato qualcosa durante il tempo trascorso
agli ordini
di Peter Pan era non fidarsi mai delle prime impressioni. Non vedeva
niente ma
le sembrava che in un certo punto l’acqua si agitasse in
maniera anormale, come
se ci fosse qualcuno, con l’aiuto di una torcia distinse
almeno tre figure che
prima non c’erano, forse erano tornati con l’aiuto
del cappello del Viaggiatore
di mondi o con un fagiolo magico.
" Puoi prenderlo e dirmi se lì
c’è qualcuno " chiese a Killian
indicandogli il cannocchiale e l’uomo la
imitò, le appariva rassegnato al suo destino, sapeva che
più di uno dei Lost
Boys aveva provato a lasciare l’isola dopo aver bevuto
l’acqua di Neverland ma
erano tutti morti non appena avevano oltrepassato i confini di
quell’isola
infernale.
" Vedo qualcuno, non hai
qualcosa di meglio? " le domandò Killian, le
sembrava trascorsa una vita
da quando si erano incontrati per la prima e lei lo aveva sedotto, o
lui aveva
sedotto lei. " Solo quello, potrebbero essere
… " non riuscì a
terminare la frase perché vide un fumo rossastro dove prima
si trovavano gli
estranei, chiunque fosse o sarebbe andato a Neverland e non sarebbe
stato un
suo problema o a breve lo avrebbe incontrato faccia a faccia.
" Ci
siamo tutti? "
sentì chiedere ed Aurora riconobbe la principessa Emma, con
lei c’era Regina
che teneva stretto a sé Henry e il Viaggiatore di mondi, le
parve di vedere
anche Balefire ma Philip e Mulan non riusciva a vederli, no
… non poteva
essere, tutto ma quello no pensò Aurora. Killian nel vedere
Emma abbassò lo
sguardo, Emma era sempre stata brava a capire le persone da
un’occhiata e
avrebbe capito tutto. Quello che provava per Aurora che per qualche
motivo
sembrava coesistere con i sentimenti che provava per Emma ma
soprattutto quello
che aveva fatto. Lo aveva fatto egoisticamente, ne era cosciente, ma
meglio
essere intrappolato su Neverland per tutta la vita che morire non
appena
avrebbe messo piede nella Enchanted Forest. Lo aveva fatto per Emma,
perché
così almeno avrebbero potuto avere una qualche
possibilità di sopravvivere come
coppia anche se vedersi sarebbe stato difficile ma almeno ci sarebbe
stato per
lei.
" No, dove sono Philip e Mulan? " chiese Aurora, dei due non
si vedeva nemmeno
l’ombra e lei cominciava
seriamente a preoccuparsi, doveva togliersi il principe Killian dalla
testa e
concentrarsi su Philip e Mulan, loro si che meritavano tutta la sua
attenzione
in quel momento.
" Sono rimasti da me, per
qualche motivo sono preziosi per Pan ed è meglio che stiano
lontani da lui " le rispose Regina rendendo reali le sue paure
più profonde, senza
Peter Pan Mulan e Philip sarebbero stati alla mercé di
Maleficent, proprio
quello che lei aveva cercato di evitare per tutto quel tempo, sapeva
che la
strega voleva lei ma se avesse potuto avere
l’opportunità di colpire quelli che
amava non si sarebbe tirata indietro e lei non poteva permetterlo, non
dopo
quello che i due avevano fatto per lei.
" Cosa
avete fatto? Maleficent li
troverà, per questo erano qui a Neverland, per questo io ero
a Neverland,
perché Peter Pan nonostante tutto ci proteggeva da lei! "
urlò, avrebbe
voluto colpire Regina, obbligarla a tornare nella Enchated Forest e a
riportarle Philip e Mulan, chiedere ad Emma perché non
l’avesse fermata e
voleva sapere da Baelfire cosa avesse lui a che fare con Peter Pan,
voleva fare
tante cose in quel momento.
Killian Jones l’aveva seguita
incrociando il minor numero di volte lo sguardo di Emma, lei avrebbe
sicuramente capito cosa aveva fatto e voleva attendere di essere solo
con lei
per spiegarle il suo gesto e le motivazioni che lo avevano portato a
farlo
sperando che lei capisse e accettasse le sue argomentazioni.
" Ti proteggeremo noi da
Maleficent, ora dammi la mano e torniamo tutti a casa "
ordinò Regina ed
Aurora osservò il Viaggiatore di mondi far ruotare il suo
cappello, non avrebbe
funzionato, non per lei almeno dato che Peter Pan non le avrebbe
permesso di
tornare a casa, era certa che Felix e gli altri la stessero
già aspettando
sulla spiaggia e più il tempo passava e più il
corpo di Peter Pan si abituava
al cuore di Henry.
Killian si disse che quello era il
momento e con la mano buona strinse la spalla di Emma che si
voltò nella sua
direzione curiosa, doveva dirglielo, ora o sarebbe stato troppo tardi.
"
Non … non posso venire con te Swan " le
sussurrò e vide gli occhi di lei
sgranarsi per la sorpresa e subito dopo per la consapevolezza.
" Cosa hai fatto? Cosa hai
fatto Killian? " lo implorò facendo voltare
tutti tranne Aurora che
rimase in silenzio, prima o poi l’avrebbero scoperto
pensò.