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Autore: DWHO    24/05/2016    0 recensioni
Chi sono i compagni del Dottore? Cosa sono per lui?
Piccolo omaggio a tutti quelli che hanno viaggiato con lui. Più o meno.
P.S. è la prima storia su Doctor Who
Genere: Generale, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Companion - Altro, Doctor - Altro
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Gli ultimi saranno ultimi
Erano una lunga fila- più lunga di quanto avesse voluto. Persone prese senza un motivo dal loro tempo e trasportati in lungo e in largo, oltre il cielo e le stelle. Li aveva amati tutti, ognuno in modo diverso, ma nessuno era stato di più o di meno. Si diceva- quando anche il Tardis sembrava abbandonarlo nella sua solitudine e il tempo cessava di esistere- che se avesse potuto, se avesse voluto, li avrebbe portati tutti con sé, per sempre.
Ma loro non c’erano, non più. Non ci sarebbero mai dovuti essere, a dir la verità. Quando la prospettiva di viaggiare si era fatta autentica, non aveva pensato di condividere l’esperienza con qualcun’ altro. Nella sua mente il protagonista era lui, solo e soltanto lui. Si ricordava di quando fantasticava sui mondi che avrebbe visto, razze che avrebbe incontrato, culture che avrebbe conosciuto. In quelle fantasie lui viaggiava da solo, ed era felice perché era libero, senza più catene, senza più padroni, gente a cui dover da conto. Viaggiava e rispondeva di sé stesso solo a sé stesso. Poi però la vita aveva preso una piega diversa e lui si era sposato e aveva costruito una famiglia e non era più rimasto solo*. E in quella nuova vita, troppo stretta per lui, così stretta che si sentiva soffocare, il viaggio non appariva più come un’avventura, ma una vera e propria via di fuga. E quando tutto era andato come non sarebbe dovuto andare, aveva preso coraggio e una drastica decisione. Aveva rubato un Tardis-oh, quel Tardis. Grazie Clara- e aveva impostato coordinate a caso. Solo un errore aveva commesso, un unico errore: aveva portato con sé sua nipote. La sua Susan. E Susan aveva portato Barbara ed Ian e poi era arrivata Vicki e dopo di lei tanti altri, troppi nomi, troppi persino per un Signore del Tempo.
Ma loro, tutti loro, che ruolo avevano nel suo piano iniziale? Nessuno. Sono stati errori, frutti di un errore più grande che ancora gravava sulle sue spalle. E nonostante le sue parole, le sue tante parole, le sue belle parole, quelle miriadi di frasi senza senso che ripeteva più a sé stesso che a loro come una mantra, nel suo piano venivano per ultimi, sono sempre venuti per ultimi e lo saranno sempre. Sempre dopo i suoi sogni, sempre dopo i suoi bisogni, sempre dopo il suo amore. E’ sempre stato egoista, non l’ha mai nascosto. In fondo, era per sé stesso che viaggiava, per il suo enorme ego. Se erano mai stati parte del suo piano, allora ne avevano preso parte all’ultimo. Era questa la loro ricompensa? Essere ultimi e rimanere ultimi? Neanche nelle loro fini sono stati primi, no; anche lì era venuto prima di loro, prima la sua sofferenza. E non facevano niente per impedire ciò, anzi, sembravano assecondarlo. Forse perché, inconsciamente, sapevano quello che erano? Il loro destino? O forse perché anteponevano sempre lui alle loro vite? Venivano per ultimi anche per loro stessi.
 
 
 
DWHO:
Salve! Come detto nella trama è la mia prima storia su Doctor Who. E’ dedicata a tutte le/i compagne/i. Non credo sia la cosa migliore che abbia mai scritto, ma volevo solo condividere un’idea del momento. Se vi fa piacere, potete recensire, anche solo esprimendo vostri pareri.                                                                                            
L’idea degli ultimi mi è venuta all’improvviso e mi ha ispirata, come un’illuminazione! Il che per me è raro, perché ci impiego anni a scrivere una storia ahahaha.                                                                                                                           Il titolo è preso dall’omonimo film di Massimiliano Bruno, anche se non centra niente la trama con il film.                                                                                            
*è una mia ipotesi, la più plausibile e logica, visto che ha una nipote. Ma chissà, magari in futuro ci sorprenderanno, come se non l’avessero fatto abbastanza!
Grazie a tutti, DWHO. 
  
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