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Autore: Ninfial    04/06/2016    4 recensioni
Ce l’hai fatta. Sei finalmente riuscito ad ottenere il Good Ending. Non era questo quello che volevi? Il frutto di tutte le ore che hai passato chiuso in casa davanti al PC, ora eccolo lì, davanti a te.
Dovresti essere felice. Allora perché senti gli occhi riempirsi di lacrime?
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Frisk, Nuovo personaggio
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Guardi in basso, il capo chino, il palmo della mano appoggiato sul vetro freddo, non potendo sopportare la vista di quel tramonto.
Ce l’hai fatta. Sei finalmente riuscito ad ottenere il Good Ending. Non era questo quello che volevi? Il frutto di tutte le ore che hai passato chiuso in casa davanti al pc, ora eccolo lì, davanti a te.
Dovresti essere felice. Allora perché senti gli occhi riempirsi di lacrime?
 
- Io ti ho sempre aiutato. -
 
Mormori queste parole, le senti gelide che stridono fra i denti. Lentamente, alzi la testa, affrontando lo spettacolo che si para davanti ai tuoi occhi.
La luce rossa e arancione del sole che muore dietro le montagne quasi ti acceca, ma non distogli lo sguardo dalla scura silhouette del bambino, sfocata attraverso il velo di lacrime. Ti dà le spalle, e come le altre sagome vicino a lui, guarda verso quell’orizzonte di sogni e di speranze che non potrai mai raggiungere.
 
- Tutti gli enigmi che hai risolto, le difficoltà che hai superato, io ero sempre lì a guidarti. Non ce l’avresti mai fatta senza di me. -
 
Le parole escono a fatica, interrotte dai singhiozzi. Senti la rabbia che ti monta dentro, ti assale, una rabbia cieca che arde più del tramonto che hai davanti. Ti manca il respiro, hai il collo sudato, desideri solo frantumare quel maledetto vetro che si oppone tra te e la tua felicità, respirare il vento fresco che soffia dietro di esso.
Ma sai che è impossibile.
 
- Grazie a me ti sei fatto degli amici, ti ho donato una famiglia che ti vuole bene, ho regalato un futuro di speranza alla tua vita. E tu ti sei preso tutto senza neanche dire grazie, hai lasciato me, a cui devi ciò che hai ora, in questo mondo orribile! SEI SOLO UN EGOISTA! -
 
Hai iniziato a gridare, senza neanche accorgertene, contro la sagoma del bambino, sorda alle tue parole. Lacrime calde scorrono sulle tue guance, ne senti il sapore amaro, amaro come il tuo futuro, amaro come il tuo destino.
Per tutto il tempo passato a giocare, avevi sempre immaginato di essere al posto di quel piccoletto con la maglia a righe e un’espressione non troppo sveglia, gli avevi dato il tuo nome, avevi provato le sue emozioni, avevi vissuto le sue avventure. E alla fine hai realizzato che non sareste mai stati la stessa persona, che la sua vita non sarebbe mai stata la tua, che il suo nome era diverso da quello che gli avevi dato.
E tutto ti era crollato addosso, sapendo che tu non c’entravi nulla con quel gioco, non avresti mai fatto parte di quel tramonto, di quella comitiva di amici che credevi tuoi, non avresti mai vissuto in quel mondo rivoluzionario pieno di speranza. Saresti rimasto nel mondo che hai sempre odiato, quel mondo grigio devastato dalle guerre e dall’inquinamento da cui non potrai mai più fuggire.
 
- Ti odio. Ti odio! Non saresti qui adesso se non fosse per me. Non ce l’avresti mai fatta senza la MIA Determinazione! Ma allora, DOV' È IL MIO LIETO FINE!? -
 
Stai piangendo, sei fuori controllo. Molli un pugno al vetro, ma tutto ciò che ottieni è un dolore lancinante alla mano. Senti qualcosa, qualcosa mai provato prima, un’antica sete di vendetta che da tempo dormiva dentro di te.
Inizi a ridere, una risata che non era la tua.
 
- NO! Non finisce qui. Mi vendicherò. Eccome se lo farò. Premerò quel tasto, ti strapperò via la felicità, il futuro, la famiglia, mi riprenderò tutto. E renderò la tua vita un inferno, TI FARÒ MACCHIARE DEL SANGUE DI QUELLI CHE PRIMA ERANO I TUOI AMICI! -
 
 
“ Mari. “
 
 
Il tuo nome.
Una voce l’ha pronunciato rompendo il silenzio gelido, una voce che si è fatta strada nella tua anima corrotta dall’odio, che come una lama di luce ha illuminato la tua mente, e che ora risuona limpida e cristallina nella tua testa.
È la voce di un bambino.
 
“ Guardami. Non sono altro che un personaggio immaginario. Vendicarti, togliermi tutto ciò che la tua anima buona mi ha donato, cambierà la tua vita in meglio? Per quanto ancora guarderai bruciare questo tramonto? Per quanto ancora soffrirai in silenzio, per quanto ancora lascerai che l’odio e la disperazione consumino la tua anima? Ascolta le mie parole. “
 
Senti le membra rilassarsi, il nodo alla gola sciogliersi, il suono di quella voce calmarti.
 
“ Hai fatto tanto per me, e non ti ringrazierò mai abbastanza. Ma adesso tocca a te. Tu puoi farcela, lo so. In te c’è ancora speranza, c’è ancora Determinazione. Non è forse ciò di cui il tuo mondo ha bisogno? Stringi i denti. Rimboccati le maniche. Vai là fuori e cambialo. Donagli speranza come hai fatto con il mio e rendici orgogliosi di te. “
 
Le lacrime riprendono a scorrere. Ma non sono lacrime di amarezza, né di rabbia. Sono lacrime di commozione. Lacrime di gioia.
Senti la speranza che torna a battere nel tuo cuore, la Determinazione che incendia la tua anima di un rosso vivo.
Ti penti di tutto quello che hai detto, solo ora hai capito il vero significato di questo Finale, il vero significato di questo gioco.
Forte di un nuovo coraggio, torni a sfidare la vista di quel tramonto infuocato. Torni a guardare la sagoma del bambino, la più piccola di tutte, che come te ha dimostrato di avere il cuore più grande.
 
- Lo farò. -
 
“ Me lo prometti? “
 
- Te lo prometto. -
 
Rivolgi un ultimo sorriso di gratitudine a quei capelli scompigliati dal vento, a quella maglietta a righe. E mentre dai le spalle al tramonto per ritornare alla realtà, puoi giurare di aver visto il bambino voltarsi verso di te e sussurrare:
 
“ Grazie. “
 
 
 
 

 
- No… grazie a te. -
























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La mia primissima Fanfiction.
" Non è tanto male come inizio ", ho pensato rileggendola. Ma questo spetta a voi deciderlo.
" Mari " è il nome che mi sono data in Undertale, ovviamente siete liberi di immaginare che ci sia quello che avete scelto voi al suo posto, e devo ammettere che in alcuni momenti è stata dura cercare di non far trapelare il sesso del giocatore/giocatrice, ma ho fatto del mio meglio ^^"
Detto questo, mi dileguo.
- Ninfial
Chi l'avrebbe mai detto, che un giorno mi sarei messa a scrifere Fanfiction...
   
 
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