Affido a te le mie preghiere, mia cara Luna.

A te che mi osservi dal cielo, a te che tutto sai e tutto vedi, che con il tuo sguardo pallido assisti alle gioie e ai dolori di questo mondo e non ne conosci il male, poiché nessuno è stato mai crudele con te.

Tu non provi tormento, oh bella Luna, non temi la morte e non versi lacrime per chi un tempo ha vissuto al tuo fianco, lasciandoti con un vuoto nel cuore e con la triste consapevolezza di aver perso per sempre, oltre al suo amore, anche un piccolo pezzo di te stessa.

Non sai cosa sia veramente il male, lo osservi da lontano senza esserne toccata, senza che la tua candida purezza possa essere da esso turbata.

Sei nata bella, dolce regina della notte, e lo sarai per sempre.

Custodisci i miei pensieri, stringili forte a te e non lasciarli mai andare, non permettere mai al buio ed alla cieca malvagità di questo mondo di offuscarli o rovinarli.

Non lasciare che il tempo cancelli il ricordo del mio Hagen.

Sono certa che si trova lassù da qualche parte, vicino a te; forse, se provi ad ascoltare con attenzione, riuscirai persino a sentire la sua voce e se osserverai un po' più da vicino, potrai permettere ai suoi splendidi occhi azzurri di specchiarsi sul tuo chiaro manto.

Oh, come ti invidio, mia dolce Luna! Tu potrai ancora udire il suo bel canto, potrai gioire della tenera immagine del suo volto ed ascoltare fino all'alba tutti i racconti delle sue nobili gesta.

A me niente di tutto ciò sarà mai più concesso, l'ho perso per sempre e nessuna preghiera al mondo, per quanto sentita, potrà mai ricondurlo fra le mie stanche braccia.

Se solo potessi rivederlo, un'ultima volta... Se solo potessi guardarlo negli occhi e lasciar parlare il mio cuore, confessare quei sentimenti che così ostinatamente ho scelto di tacere! Se solo potessi stringerlo fra le braccia, prima di lasciarlo andare per sempre.

Se tu sei qua, mia cara Luna, e riesci a udire le mie parole... Se le preghiere che ti rivolgo sono a te care e se hai pietà di questo mio povero cuore straziato, porta ad Hagen il mio messaggio: Confessagli tutto il mio amore e se ti è possibile, ti prego, domandagli perdono da parte mia.

Di lui che non l'ho mai tradito, né con il cuore né con il pensiero.

Digli che il mio amore è ancora vivo, che arde e mi consuma ogni giorno, forse più delle lacrime e del dolore che la sua assenza provoca in me.

Digli che non vi è giorno, ora o minuto, in cui io non pensi a lui.

Forse è troppo tardi, ormai, o forse Hagen avrà cura delle mie parole e saprà perdonarmi, nonostante tutto il male che gli ho fatto; forse, nel profondo dentro al suo cuore, troverà la forza ed il coraggio di dimenticare il passato.

Affido a te le mie preghiere, mia cara Luna, affinché tu protegga Hagen ed abbia cura di lui durante il suo Eterno Riposo.

E perdonami, ti prego, se non posso fare a meno di essere gelosa, perché ancora io desidero specchiarmi dentro gli occhi del mio amato.

E tu sola, in mezzo al cielo, puoi bearti del sorriso suo bello come polvere di stelle.