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Autore: Tony Stark    16/06/2016    2 recensioni
Quel giorno la sorte di un nuovo mondo era stata già scritta. Quel giorno in cui lui, Chris Redfield disse... Sì Capitano.
Genere: Angst, Horror | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Albert Wesker, Chris Redfield, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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That day, he said... yes, captain.

Capitolo 1: Pianificazione dell'esperimento

 
 
Chris aveva sempre avuto questa particolare capacità del memorizzare ogni singolo dettaglio di una missione in poco tempo e infatti era per questo che il Capitano Wesker gli aveva affidato il ruolo di pointman della squadra Alpha della STARS.
 
 
Ed era proprio per via di questa sua capacità che Wesker era certo che nel breve lasso di tempo che avevano a disposizione prima di entrare in azione, Chris sarebbe riuscito a memorizzare ogni cosa.
Ovvero: la planimetria della villa(incluse quelle della casa del guardiano e dei laboratori), l'ubicazione degli enigmi e la la loro risoluzione, le caratteristiche del Virus T e il suo metodo di trasmissione(compresi i suoi effetti), le armi biologiche sviluppate nel laboratorio degli Arklay e le armi biologiche createsi accidentalmente dopo la fuga del virus ed, infine, il processo V-Act e le sue cause.
 
 
Wesker sapeva di star chiedendo molto al suo pointman, perché nessuna delle missioni(o degli incarichi) affidati alla STARS aveva mai avuto una tale mole di informazioni da memorizzare, ma sapeva anche che come era solito Christopher sarebbe riuscito ad eccellere nell'incarico affidatogli.
Perché il giovane Redfield non avrebbe mai e poi mai deluso il suo Capitano.
 
 
Nella privacy del suo ufficio1, Albert Wesker permise ad un sorrisetto di germogliare sulle sue labbra sottili, infrangendo quella maschera di indifferenza che soleva usare di fronte ai membri della STARS.
Chris gli era così fedele... oh, se lo era. Sarebbe stato l'alleato perfetto, l'insospettabile traditore.
 
Il sorriso sul suo viso si fece appena più maligno, aveva fatto proprio bene a rendere Christopher parte dei suoi piani.
 
 
Chris, d'altra parte, cercava di registrare, nella sua mente, tutto quello che stava leggendo nei file che il Capitano gli aveva affidato. E c'era riuscito in gran parte, le planimetrie erano forse state la parte più semplice avendo lui una memoria eidetica2, mentre per i file e i report sul Virus T aveva fatto del suo meglio per comprenderli... non aveva molte conoscenze sul campo della virologia, lui, però li aveva trovati.... interessanti. 
 
Non aveva mai pensato che qualcosa di così piccolo potesse fare così tanto, che potesse creare cose così... potenti come il Tyrant T-102, di cui era venuto a conoscenza continuando a leggere i file sulle creature frutto del Virus T.
 
 
 
----
 
 
 
 
Wesker sapeva che Chris non l'avrebbe deluso, ma non pensava che sarebbe arrivato addirittura a sorprenderlo, riuscendo a memorizzare alla perfezione ogni singolo dettaglio dei file che gli aveva affidato(al punto tale da essere perfettamente in grado di ripeterne ogni singola riga semplicemente a memoria) nel giro di soli quattro giorni.
 
Oh, il suo pointman voleva impressionarlo... voleva dimostrargli di essere degno della fiducia che gli aveva dimostrato.
 
 
E infatti si era dimostrato più che degno. L'alleato perfetto, insospettabile al punto tale da arrivare a stupire persino lo stesso Wesker per l'abilità che Christopher dimostrava ingannando i suoi compagni, fingendo che ogni cosa fosse come sempre. Fingendo che loro fossero i suoi amici.
 
 
Ma non lo erano.
 
 
E questo Chris l'aveva messo ben chiaro, quando essendo rimasto dopo la fine della giornata lavorativa(come faceva spesso per aiutare il capitano con il lavoro d'ufficio) avevano discusso di alcuni punti riguardanti il "loro" piano per l'intervento della STARS nella villa degli Arklay.
E Wesker aveva detto che se prima avrebbe costretto Barry ad aiutarlo, adesso che Chris si sarebbe occupato di complicare le cose a Jill e Joseph3, Barry sarebbe diventato un'ostacolo nel progredire del "loro" piano.
 
 
Il Capitano Wesker avrebbe ricordato per molto tempo quello che Chris disse in seguito:
 
 
<< Se sarà così allora lo ucciderò, Capitano >>; si era fermato solo per qualche istante, scambiando il suo silenzio (incredulo) per una richiesta di spiegazioni << Come ha detto, non possiamo permettere che un ostacolo ci fermi, quindi ho pensato che se Barry dovesse diventarlo allora andrebbe eliminato >>
 
 
Wesker aveva trattenuto un sorrisetto compiaciuto alla spiegazione di Christopher... il suo pointman gli era davvero fedele. Ma sapeva anche che Chris aveva la -pessima- abitudine di parlare seguendo l'onda del momento, se era così l'avrebbe costretto a rifletterci.
 
 
<< Christopher sei davvero disposto, non solo a tradire i tuoi amici, ma anche ad ucciderli, se dovesse diventare necessario? >>
 
 
Aveva dato un accenno di preoccupazione, come se non volesse costringere Chris ad una scelta tanto estrema, al suo tono. 
 
Il suo pointman era rimasto in silenzio per abbastanza tempo da arrivare quasi a deluderlo... Quindi aveva sul serio seguito solo l'onda del momento nel fare quella dichiarazione.
 
 
Chris aveva chiuso gli occhi un istante, spezzando il contatto visivo, annuendo appena, quando Chris aprì gli occhi nuovamente, quella strana luce(che Wesker vi aveva già visto) tornò a brillargli nello sguardo.
 
 
<< Sì, Capitano >> aveva risposto sicuro. E stavolta Wesker aveva sorriso, non c'era nulla di giusto in quel sorriso sulle sue labbra, al sorriso di predatore che era spuntato sul suo viso.
 
 
Ma di questo Chris Redfield non se ne rese conto mentre pronunciava quel "Sì, Capitano", il secondo di una lunga serie che l'avrebbero portato a seguire una strada oscura, dalla quale non si sarebbe potuto più tirare indietro. Perché adesso non poteva, non voleva, più tirarsi indietro.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Note dell'autore
 
Ciao ragazzi, sono tornato col primo capitolo.
 
Ringrazio: Summer_Moon e Mattalara per aver recensito il precedente capitolo.
 
Nel prossimo capitolo finalmente arriveremo agli eventi del gioco e non più al periodo STARS in cui siamo stati in questi primi due capitoli.
 
 
Piccole Note: 
 
1. "Nella privacy del suo ufficio"= So che nel gioco l'intera squadra Alpha era in un unica stanza e che i vari membri avevano solo le proprie scrivanie. Ma di solito nella polizia, il capitano della squadra ha un suo ufficio.
 
2. "memoria eidetica"= La memoria eidetica è come la memoria fotografica, in pratica chi ha la memoria eidetica può ricordare perfettamente suoni, odori, frasi o canzoni anche solo dopo averli sentiti per un paio di secondi, ma può anche ricordare intere città o interi libri dopo averli scorti solo una volta.
 
3. "Jill e Joseph"= Ammetto che questo è solo un mio pensiero ma non credo che Wesker si aspettasse che Joseph morisse prima di arrivare nella villa.
 
Alle vostre recensioni
 
-Anthony Edward Stark
   
 
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